idolatria
Cecilia Gatto Trocchi
Adorazione delle immagini
Composta dalle parole greche èidolon ("immagine") e latrìa ("adorazione"), la parola idolatria è spesso sinonimo di paganesimo e di politeismo, [...] antichi sono statuette del Paleolitico in pietra, osso o avorio, oggetti che si moltiplicano successivamente nel Megalitico e nelle epoche arcaiche delle culture primitive, fino a diventare numerosissimi. Rinvenuti in tombe o in luoghi di culto, essi ...
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(gr. Διόνυσος) Una delle grandi divinità dell’Olimpo greco. Nacque da Zeus e da Semele, figlia di Cadmo. Si narrava che questa, per volontà sua o per fraudolento consiglio di Era, avesse chiesto a Zeus [...] dimora sull’Olimpo. A Nasso sposò Arianna.
La teoria di una origine traco-frigia del dio e del suo affermarsi in Grecia in epoca post-omerica è stata contraddetta dalla lettura del suo nome di-wo-nu-so-jo (genitivo) in due tavolette rinvenute a Pilo ...
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ZARATHUSTRA
Antonino Pagliaro
È il nome del fondatore della religione mazdaica che dall'età degli Achemenidi fino alla conquista araba fu la religione nazionale dell'Īrān (v. zoroastrismo). La forma [...] consistenza alla figura storica del profeta, gli altri che si riferiscono al luogo della nascita, ai luoghi e all'epoca della sua predicazione sono assai scarsi e contrastanti. La tradizione pone la nascita a Raγay, la moderna Rayy in prossimità ...
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PARADISO
J. Baschet
Al p. perduto delle origini (v. Adamo ed Eva), risponde, per il cristianesimo, la promessa di un p. celeste nel quale gli eletti saranno riuniti a Dio per una vita eterna.Nel latino [...] d'Abramo. Nel contesto della parabola, frequente nella miniatura (Wolf, 1989), ma anche nell'arte monumentale soprattutto in epoca romanica, il seno d'Abramo è nettamente separato dall'ambito infernale, come nei dipinti, databili intorno al 1130, di ...
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BONIFACIO V, papa
Paolo Bertolini
Originario di Napoli, figlio di un Giovanni, fu consacrato papa, dopo oltre un anno di vacanza della Sede apostolica, il 23 dic. 619, succedendo a papa Deusdedit (Adeodato [...] piena coscienza di ciò che rappresentava Roma, prima sede e culla dell'Impero, ed è inoltre sicura testimonianza, per quell'epoca, dell'esistenza di un Senato, cui si attribuiva tuttavia la prerogativa di essere il depositario del potere sovrano e la ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] per il caso Carafa, 12086; per le diverse redazioni della vita di P. di Onofrio Panvinio, 12114-21; per i "Diaria" dell'epoca, 12280, 12282, 12309, 12326, 12423, 12424). Per i brevi, oltre ai regesti degli Indici 309 e 738: Arm. XXXIX, 64; Arm. XLII ...
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Il sogno protestante
Silvana Nitti
Alla metà dell’Ottocento l’Inghilterra («questa infaticabile creatrice d’autonomie», come scrisse Giuseppe Gangale)1 dedicava un’attenzione tutta particolare all’Italia. [...] .
Alfabetizzazione di massa (cioè la consapevolezza di poter disporre, come minoranza nel suo insieme, di uno strumento non comune per l’epoca) e biblicismo di massa (cioè il riconoscimento, che li univa fra loro e con il loro passato, di un’autorità ...
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DI CAPUA, Pietro Antonio
Andrea Gardi
Nacque nel 1513 da una grande famiglia feudale napoletana, secondo figlio di Annibale e Lucrezia Arcamone; il fratello maggiore Vincenzo ottenne per matrimonio [...] e Diego de Enzinas per ascoltare letture delle Lettere di s. Paolo tenute dall'averroista Girolamo Borro; forse a quest'epoca è da ascrivere anche il suo rapporto col grecista e astrologo eretico Matteo da Soleto; nel 1542, infine, Antonio Brucioli ...
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CARUSO, Giovan Battista
Mario Condorelli
Nacque a Polizzi Generosa (Palermo) il 27 dic. 1673, da Placido, barone di Xiureni (o Xireni e anche Fioreni), e da Anna Maria Alimena dei marchesi di Alimena.
Dopo [...] del viaggio in Francia il C. aveva cominciato a maturare il disegno di scrivere una storia generale dellisola dall'antichità all'epoca contemporanea e si era ben presto messo all'opera paziente di raccolta del materiale e di stesura del testo. Il ...
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PINCHERLE, Alberto
Paolo Vian
PINCHERLE, Alberto. – Nacque a Milano il 15 agosto 1894, in una famiglia ebraica, da Arturo, imprenditore nel campo della pellicceria, e da Emilia Stucovitz. Trasferitosi [...] prolusione romana del 27 gennaio 1949). Compito dello storico è dunque capire i modi diversi in cui, «nelle varie epoche e nei diversi luoghi», gli uomini hanno «compreso, predicato, sentito e attuato» il messaggio del Vangelo (A. Pincherle, Storia ...
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epoca
època s. f. [dal gr. ἐποχή, propr. «sospensione, fermata», der. di ἐπέχω «trattenere»]. – 1. Propr., punto fisso nella storia, segnato da qualche avvenimento memorabile, da cui si comincia a contare una nuova serie di anni; o spazio...
epoche
epochè s. f. [traslitt. del gr. ἐποχή (v. epoca)]. – In filosofia, la sospensione dell’assenso e, più in generale, del giudizio, considerata dagli scettici antichi come necessaria, data l’assoluta incertezza di ogni conoscenza concernente...