PERRONE, Giovanni
Luciano Malusa
PERRONE, Giovanni. – Nacque a Chieri (Torino) l’11 marzo 1794 da Francesco ed Elisabetta Chiandana.
Studiò teologia nel seminario di Torino e il 10 novembre 1815 entrò [...] opere dei Padri, avvalendosi della dialettica aristotelica, intesa come lo strumento più adatto alla sistemazione. L’epoca successiva della storia della teologia, segnata nel suo inizio dalla celebrazione del Concilio tridentino, si concluse con ...
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ERASMO da Montecassino
Alberto Bartola
Nato intorno al 1200, in luogo e da famiglia ignoti, entrò nell'Ordine benedettino, iniziando la sua vita monacale nel cenobio di Montecassino.
In assenza di elementi [...] Napoli (seconda metà del 1241) sono del tutto assenti testimonianze documentarie. Unica labile traccia che consente di stabilire con sicurezza l'epoca in cui E. certamente non si trovò più a Napoli è un altro atto notarile redatto a San Germano l'11 ...
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PIRONTI, Giordano
Maria Teresa Carciogna
PIRONTI, Giordano (Iordanus Pirontus). – Figlio di Pietro Pironti e di Anna (forse sorella del conte Giovanni da Ceccano), nacque a Terracina – come ricorda [...] tenne per tutta la vita la carica di rettore della provincia di Campagna e Marittima (dove sono attestati, all’epoca, solo legati pontifici per missioni specifiche, mai rettori). Nel 1256 Alessandro IV lo nominò vicecancelliere, ufficio che mantenne ...
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GIANNOTTI, Antonia
Anna Laura Saso
Figlia di Francesco d'Antonio, nacque a Firenze intorno al 1452. Erronea appare l'ipotesi della sua appartenenza al casato dei Tanini sostenuta da alcuni studiosi [...] con i suoi familiari, fu forse per questo relegata in una posizione di secondo piano.
Come molti altri letterati dell'epoca (Feo Belcari, Tommaso Benci, Antonio Araldo, Castellano Castellani e lo stesso Lorenzo il Magnifico), la G. legò il suo nome ...
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GIOVANNI
Andrea Bedina
Arcivescovo di Ravenna di cui non si hanno notizie precedenti la sua ascesa alla cattedra arcivescovile come successore di Felice, ma sulla data di inizio del suo episcopato gli [...] personale di un arcivescovo ravennate del pieno VIII secolo e consentono inoltre, nell'esiguità della documentazione dell'epoca, di intravedere la labilità del contratto enfiteutico su cui in genere si fondava l'incontrollabile gestione dell ...
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TELESFORO, santo
Francesco Scorza Barcellona
Tra i vescovi di Roma citati nella sua lista, Ireneo di Lione ricorda solo di T. che "rese gloriosamente la testimonianza", cioè che morì martire. Eusebio [...] . È dunque probabile che il provvedimento attribuito a T. sia da intendere come il tentativo di imporre, all'epoca della composizione del Liber pontificalis, una disciplina più austera in proposito. Quanto alla celebrazione della messa notturna del ...
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FALLETTI, Antonio (Falletti di Barolo)
Bruno Signorelli
Nacque a Barolo (Cuneo) il 5 ott. 1671, da Carlo Ludovico marchese di Castagnole e da Anna Cristina Birago di Vische. Entrò nel noviziato della [...] , p. 120; N. Carboneri, L'architetto F. Gallo, Torino 1954, ad Indicem; J. Stuart Woolf, Studi sulla nobiltà piemontese nell'epoca dell'assolutismo, in Mem. dell'Acc. delle scienze di Torino, classe di scienze morali, storiche e filologiche, s. 4, V ...
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NEUBERG an der Murz, Abbazia di
O. Pickl
NEUBERG an der Mürz, Abbazia di (Novo Monte nei docc. medievali)
Abbazia cistercense situata in Austria nell'alta valle del fiume Mürz, presso Mariazell, in [...] lavori alla chiesa: essa, che si presentava come un ambiente 'a sala' a tre navate, fu portata a compimento a quell'epoca - come testimoniano i segni lapidari - fino all'imposta dei costoloni. Dopo la messa in opera di una copertura temporanea e dopo ...
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Mosè (ebr. Mōsheh) Nella Bibbia, liberatore del popolo d’Israele dall’Egitto e suo legislatore nel deserto. Secondo il racconto dell’Esodo, nacque dalla stirpe di Levi, mentre gli Ebrei in Egitto erano [...] anni nel deserto, gli Ebrei conquistarono la Transgiordania meridionale, e qui, sul Monte Nebo, M. morì in vista della Terra Promessa.
Sull’epoca della vita di M. e dell’Esodo, prevale oggi la tesi che essa sia il 13° sec. a.C. Il faraone persecutore ...
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(lat. Mars)
Religione
Antica divinità italica, corrispondente al dio greco Ares e venerata soprattutto come dio della guerra; fu assai più venerata e popolare tra gli Italici che non Ares tra i Greci. [...] essere cessati più di 3 miliardi di anni fa, dato che non sono stati identificati canali nelle regioni formatesi dopo quest’epoca.
Oltre ai canali, su M. sono state individuate altre profonde vallate, che hanno un’origine del tutto diversa: i canyon ...
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epoca
època s. f. [dal gr. ἐποχή, propr. «sospensione, fermata», der. di ἐπέχω «trattenere»]. – 1. Propr., punto fisso nella storia, segnato da qualche avvenimento memorabile, da cui si comincia a contare una nuova serie di anni; o spazio...
epoche
epochè s. f. [traslitt. del gr. ἐποχή (v. epoca)]. – In filosofia, la sospensione dell’assenso e, più in generale, del giudizio, considerata dagli scettici antichi come necessaria, data l’assoluta incertezza di ogni conoscenza concernente...