VALENTINO
Ilaria Bonaccorsi
Nato a Roma in data sconosciuta, le sue origini sono poco note; il padre si chiamava Leonzio e la famiglia proveniva dalla "regio via Lata", quartiere aristocratico della [...] ascesa. Durante il pontificato di Pasquale I svolse la funzione di "cubicularius" (Th.F.X. Noble afferma che all'epoca il "cubiculum" permetteva alla nobiltà romana di introdursi nell'élite ecclesiastica: Gregorio II, Stefano II, Paolo I, Stefano III ...
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Nell’Antico Testamento, il personaggio oggetto dell’unzione divina, re o sommo sacerdote. Nell’uso posteriore il nome si specializza a indicare l’«unto» per eccellenza, inviato dal Signore come re e salvatore [...] ed ‘eletta’ a redimere gli altri popoli, sarebbe risorta per la libertà di tutti, segnando la fine dell’epoca dell’assolutismo. Questa concezione diede una base universalistica al movimento rivoluzionario polacco, riprendendo per conto proprio l’idea ...
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Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] che tu stia bene nel Signore, papa amato38.
Presbiteri di Eracleopoli (forse comprensivi del loro vescovo, attestato per l’epoca dalla nuova lista etiopica) raccomandano due persone al vescovo di Ossirinco, in un caso perché ne completi l’educazione ...
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FIAMMA (Flamma, de Flama), Galvano
Paolo Tomea
Nacque verosimilmente in Milano, sul cadere dell'anno 1283 come egli stesso riferisce nella Chronica parva (ed. Reichert, p. 102). Si ignorano i nomi e [...] compiuto il quindicesimo anno di età, fruisse per l'occasione di una speciale dispensa rilasciata dal padre provinciale, che all'epoca era Bonifacio di Riva d'Asti.
S. Eustorgio era allora sede dell'Inquisizione e di un vivace e affollato studium ...
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GERARDO da Bologna
Silvana Vecchio
Nacque a Bologna in una anno imprecisato, che le più antiche biografie collocano tra il 1240 e il 1255.
Incerta è anche la data del suo ingresso nell'Ordine carmelitano, [...] a frequentare l'università; studiò intorno al 1270 a Parigi, dove ebbe modo di ascoltare i più importanti dottori dell'epoca: Egidio Romano, Enrico di Gand, Goffredo di Fontaines. Sempre a Parigi divenne, nel 1295, dottore in teologia e tenne l ...
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FETTI (Felti), Mariano
Giovanna Romei
Nacque a Firenze nel 1460, come si deduce da una sua lettera a Lorenzo de' Medici (poi duca d'Urbino), nipote di papa Leone X, del 9 giugno 1515 in cui si dice [...] Cian), e fra gli studiosi prevale la tesi del Graf che seguisse Giovanni de' Medici, il futuro papa Leone X, a Roma all'epoca del suo cardinalato.
Le prime notizie sulla carriera di "buffone" del F., esperto in "capricci e pazie", sono tramandate dal ...
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BRUNENGO
Eduard Hlawitschka
Vescovo di Asti, fu tra le personalità di maggior rilievo del regno d'Italia a metà del sec. X. Ne ignoriamo sia la famiglia sia la provenienza; e incerta è la data iniziale [...] vedi Cipolla, 1990, pp. 369 s.).Infatti B. disponeva dei possedimenti di S. Dalmazzo ancora nel 948:e pertanto a quest'epoca l'abbazia non aveva ancora riacquistato una vita autonoma. Rimane quindi insoluta la questione se B. nel 937 fosse vescovo di ...
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PADULA, Vincenzo
Enrico Padula
PADULA, Vincenzo. – Nacque a Padula, allora nel Principato Citeriore del Regno delle Due Sicilie (oggi provincia di Salerno), il 16 ottobre 1831, terzogenito di Maurizio, [...] pochi mesi: l’incapacità di comprendere e di conseguenza di coinvolgere le classi contadine, che rappresentavano all’epoca la stragrande maggioranza della popolazione del Mezzogiorno e che rimasero, infatti, inerti, quando non apertamente ostili, in ...
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MALATESTA (de Malatestis), Leale
Anna Falcioni
Figlio naturale di Malatesta, detto Antico o anche Guastafamiglia, e di una Giovanna sconosciuta, nacque a Rimini, presumibilmente intorno al secondo decennio [...] . Il tentativo di mediazione intrapreso dal M. fallì e il dissidio con i Montefeltro tornò a rinfocolarsi.
All'epoca della missione diplomatica, il M. aveva raggiunto un ragguardevole primato di longevità ma, benché afflitto da fastidiosi disturbi ...
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ANTONIO
Vittorio De Donato
Fu vescovo di Brescia nella seconda metà del IX secolo. Di lui non si conosce con esattezza né l'anno della nascita, né quello della morte.
Anche per quanto riguarda la data [...] indetto dall'arcivescovo Tadone nell'ottobre 863(A.ne sottoscrive gli atti come ultimo), dimostrerebbe che egli in quell'epoca era già vescovo di Brescia. Unica ipotesi azzardabile ci sembra quella che vorrebbe A. vescovo coadiutore di Notingo negli ...
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epoca
època s. f. [dal gr. ἐποχή, propr. «sospensione, fermata», der. di ἐπέχω «trattenere»]. – 1. Propr., punto fisso nella storia, segnato da qualche avvenimento memorabile, da cui si comincia a contare una nuova serie di anni; o spazio...
epoche
epochè s. f. [traslitt. del gr. ἐποχή (v. epoca)]. – In filosofia, la sospensione dell’assenso e, più in generale, del giudizio, considerata dagli scettici antichi come necessaria, data l’assoluta incertezza di ogni conoscenza concernente...