CALACE
Clara Gabanizza
Raoul Meloncelli
Famiglia di liutai e musicisti italiani. Il primo membro della famiglia ricordato per l'attività di liutaio è Nicola, nato nel 1794 a Pignola (Potenza) da Michele, [...] moderna, al quale collaborarono musicisti come C. De Nardis e G. Napoli, oltre a poeti e pittori napoletani dell'epoca. La rivista chiuse le pubblicazioni nel 1910, quando il C. intensificò l'attività concertistica come mandolinista, liutista e ...
Leggi Tutto
GALLI (Galli Curci), Amelita
Alessandra Di Marco
Nacque a Milano il 18 nov. 1882 da Enrico, banchiere, e da Enrichetta Bellisoni, d'origine spagnola e appassionata di canto, dalla quale fu avviata allo [...] e fu sepolta a San Diego in California.
Secondo R. Celletti, la G. fu, tra le cantanti italiane della sua epoca, quella che più si avvicinò alla tipologia del soprano di "coloratura"; il repertorio scelto rispecchia in pieno le caratteristiche della ...
Leggi Tutto
DI LAZZARO, Eldo
Paola Campi
Nacque a Trapani il 21 febbr. 1902, da Gaetano e Adelaide Doglio, e trascorse la sua infanzia a Trivento nel Molise. Apprese a suonare il pianoforte dal padre, un ufficiale [...] con Giampa, pseudonimo di Gian Nicola Palmieri, interpretata da E. Bonino e S. Fioresi, edita dallo stesso D. che in quell'epoca aveva fondato una sua casa di ediziom musicali a Milano nella Galleria del Corso.
Si ricordano ancora canzoni che vennero ...
Leggi Tutto
PANNAIN, Guido
Pier Paolo De Martino
PANNAIN, Guido. – Nacque a Napoli il 17 novembre 1891, da Eduardo e da Elena Tricheler.
Studiò pianoforte con il padre, compositore e pianista (1869-1946), allievo [...] i Bayreuther Blätter.
Nel dopoguerra Pannain esercitò la critica su Il Tempo (1947-76) e sul settimanale Epoca (1950-57), sulle cui pagine manifestò con crescente frequenza una dichiarata ostilità alle avanguardie postweberniane. Divenuto accademico ...
Leggi Tutto
BETTI, Adolfo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Bagni di Lucca il 21 marzo 1875, da Adelson e Dalmansina Amadei, fratello gemello del chimico Mario. L'influenza del padre, chimico, ma anche studioso appassionato [...] la sicurezza tecnica, per la capacità di cogliere l'intenzione dell'artista. Aveva amici tra i musicisti più famosi dell'epoca, e fra questi era Toscanini, il quale mostrò sempre per lui una grandissima stima.
Scioltosi il quartetto "Flonzaley", il B ...
Leggi Tutto
DEL GIOVANE, Giovanni Domenico
Giancarlo Brioschi
Non esistono documenti che attestino con precisione l'anno di nascita di questo compositore, ma sulla base delle date di pubblicazione delle prime opere, [...] pensa sia andato perduto.
Altri quindici madrigali a quattro e a cinque voci furono pubblicati in raccolte miscellanee dell'epoca: De diversi autori madrigali a quattro voci (Venezia, Scotto, 1552); Madrigali ariosi (Venezia, Gardano, 1557-1569); Il ...
Leggi Tutto
BUZZI (Buzzi-Peccia), Arturo
Licia Donati
Nacque a Milano il 13 ott. 1854 da Antonio e da Clotilde Peccia.
Egli certo volutamente postdatò la sua nascita di due anni, come appare da uno scritto del [...] forti e belli". La prova dell'esattezza di questo giudizio è data dal fatto che il B. divenne famoso nella sua epoca soprattutto per lavori brillanti di più limitato respiro, che gli furono pubblicati per la massima parte da Ricordi. Per pianoforte ...
Leggi Tutto
FORINO
Franco Bruni
Famiglia di musicisti attivi a Roma nel sec. XIX.
Ferdinando nacque a Napoli nel 1837. Iniziati gli studi di violoncello al conservatorio di S. Pietro a Maiella con G. Ciandelli, [...] (ibid. 1930); Giovanni Sgambati (ibid. 1932).
Tra le sue composizioni (in gran parte inedite e scritte in epoca non precisata) ricordiamo: romanze per voce e pianoforte; studi per pianoforte; sonate, esercizi e studi per violoncello; sonatine ...
Leggi Tutto
COSTA, Gasparo
Giancarlo Landini
Scarse sono le notizie biografiche relative a questo compositore di cui secondo il Gaspari solo i frontespizi delle opere testimonierebbero della sua attività (anche [...] valido e abbastanza rinomato, come prova l'inclusione di alcune sue composizioni in raccolte di musicisti celebri dell'epoca. Le opere giunte fino a noi dimostrano, oltre alla abilità nel disporre piacevolmente la melodia, da riuscire aggraziato ...
Leggi Tutto
BELLI, Girolamo
Raoul Meloncelli
Nato in Argenta (Ferrara) nel 1552, si trasferì giovanissimo a Ferrara per studiarvi musica con L. Luzzaschi e fu per molti anni cantore alla corte del duca. Divenuto [...] morì, poiché da questo momento non se ne hanno più notizie. Sue composizioni apparvero anche in celebri raccolte dell'epoca; tra esse ricorderemo: Il Lauro Secco libro primo di madrigali a cinque voci di diversi autori, pubblicato a Ferrara ...
Leggi Tutto
epoca
època s. f. [dal gr. ἐποχή, propr. «sospensione, fermata», der. di ἐπέχω «trattenere»]. – 1. Propr., punto fisso nella storia, segnato da qualche avvenimento memorabile, da cui si comincia a contare una nuova serie di anni; o spazio...
epoche
epochè s. f. [traslitt. del gr. ἐποχή (v. epoca)]. – In filosofia, la sospensione dell’assenso e, più in generale, del giudizio, considerata dagli scettici antichi come necessaria, data l’assoluta incertezza di ogni conoscenza concernente...