CARBONELLI, Giovanni Stefano
Alessandra Ascarelli
Nacque forse a Roma verso il 1691; si suppone che sia stato allievo di Arcangelo Corelli e abbia quindi fatto parte della scuola romana. Chiamato a [...] che si trovarono allora a Londra, il C. figurava senz'altro nel novero dei migliori violinisti. Tuttavia si ignora l'epoca esatta della collaborazione con Haendel perché, dopo la direzione iniziale di F. M. Veracini, a capo dell'orchestra si ...
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FILIPPONE SINISCALCHI, Tina
Rossella Pelagalli
Nacque a Roma nel febbraio 1903. Ancora in tenera età si trasferì con la famiglia definitivamente a Napoli. Qui, giovanissima, iniziò gli studi musicali, [...] essere stata la prima artista ammessa all'Augusteo, ebbe occasione di farsi notare da personalità importanti nel mondo musicale dell'epoca. A. Longo ammirava allo stesso tempo "a sua tecnica sbalorditiva e la capacità di far vibrare e commuovere l ...
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BIANCHI, Giuseppe (in arte Cremonini, Giuseppe)
Vittorio Frajese
Nacque a Cremona il 26 nov. 1866 da Giovanni, cappellaio, e da Carolina Seruggia. Sino all'età di circa diciotto anni esercitò l'arte [...] Costanzi di Roma. In seguito fu ancora al Teatro Regio di Torino e a Montecarlo. Dal 1893 al 1899, in varie epoche, effettuò due tournées nell'America del Sud e due nell'America del Nord, rinnovando i consueti trionfi, specialmente nel Faust e nella ...
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ANGELONI, Carlo
Anna Maria Monterosso Vacchelli
Nato a Lucca il 16 luglio 1834, da Costante e da Lore a Giannotti, ricevette l'istruzione elementare nel seminario di S. Michele in Lucca. Verso i dieci [...] che ricorre anche nel Deutsches Requiem di Brahms e che costituisce una ricerca di colore espressivo singolarmente notevole per quell'epoca. Meno originale forse la musica teatrale, che pure si distingue per una generosa vena melodica e per una ...
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LEGRENZI, Giovanni
Arnaldo Morelli
Nacque a Clusone, presso Bergamo, dove fu battezzato il 12 ag. 1626, da Giovanni Maria e da Angela Rizzi.
Il padre era violinista ed esercitò la sua professione a [...] , op. IV (ibid. 1656, con dedica a Giorgio Guglielmo ed Ernesto Augusto di Brunswick).
È presumibile che già dall'epoca delle sue dimissioni da S. Maria Maggiore il L. avesse intravisto la possibilità di ottenere un migliore incarico lontano da ...
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CERONE, Domenico Pietro
Alessandra Ascarelli
Nacque a Bergamo nel 1566, come si ricava dalla scritta "D. Petrus Ceronus-Bergomum-Anno Aetatis Suae XXXXVII" che incornicia il ritratto che lo raffigura [...] di docati dui al mese, ecc. 28di gennaio 1609"(XIV, f. 32). Nella Casa dell'Annunziata in quell'epoca erano occupati non meno di centodiciassette cappellani, di cui sessantasette, ogni giorno, dovevano partecipare agli esercizi di coro (Cfr ...
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LUPI, Roberto
Tiziana Affortunato
Nacque a Milano il 28 nov. 1908 da Ermanno, maestro elementare, e da Maria Torelli. Fu avviato agli studi musicali all'età di otto anni, grazie anche a un ambiente [...] , G. Cardini, G. Zosi); fu profondo conoscitore e trascrittore delle musiche dall'Ars Nova al Rinascimento, sino all'epoca barocca e, nel 1949, fondò a Firenze l'AIDEM (Associazione italiana per la diffusione dell'educazione musicale), una compagine ...
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FONTANELLI, Alfonso
Rossella Pelagalli-Cristina Scarpa
Nacque a Reggio Emilia il 15 febbr. 1557 dal conte Emilio e da Isabella del conte Raffaello Fontanelli iuniore.
Dimostrò molto presto attitudine [...] Primo libro di madrigali di G. Del Turco, dove il suo nome figura accanto a quello dei più prestigiosi compositori dell'epoca.
Sul finire del 1601 il F. si assentò dalla corte estense per alcuni anni: in base a testimonianze documentarie citate da ...
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PETRELLA, Errico
Federico Fornoni
PETRELLA, Errico. – Nacque a Palermo il 10 dicembre 1813, figlio di Fedele, ufficiale napoletano della marina borbonica, e di Maria Antonia Mazzella, originaria di [...] accoglienze da parte di pubblico e critica, Petrella può essere collocato subito dopo Verdi nel panorama operistico dell’epoca quanto a circolazione dei titoli e continuità produttiva. Già Marco Visconti venne ripreso, a ridosso della ‘prima’, al ...
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CHERICI (Chierici, Clerici), Sebastiano
Michelangelo Pascale
Nacque a Pistoia nel 1647. La sua formazione musicale avvenne a Bologna, come allievo di G. P. Colonna, e questo fatto indusse il Fétis a [...] di Pistoia (unica eccezione è Amore piaga ogni core, rappresentata anche a Ferrara nel 1691). Stando a una cronaca dell'epoca (Libro dei ricordi ms. di casaMelani: cfr. Chiappelli), le sue opere non incontrarono il favore del pubblico pistoiese: per ...
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epoca
època s. f. [dal gr. ἐποχή, propr. «sospensione, fermata», der. di ἐπέχω «trattenere»]. – 1. Propr., punto fisso nella storia, segnato da qualche avvenimento memorabile, da cui si comincia a contare una nuova serie di anni; o spazio...
epoche
epochè s. f. [traslitt. del gr. ἐποχή (v. epoca)]. – In filosofia, la sospensione dell’assenso e, più in generale, del giudizio, considerata dagli scettici antichi come necessaria, data l’assoluta incertezza di ogni conoscenza concernente...