BALSAMINO, Pietro
Raoul Meloncelli
Nato a Urbino nella seconda metà del secolo XVI, fu compositore, cantore e suonatore. Piuttosto scarse e dubbie le notizie intorno alla sua vita: sappiamo con certezza [...] nel madrigale. Oltre a ciò, la realizzazione di consonanze doppie e perfino quintuple costituiva una novità sorprendente per l'epoca. Lo strumento ebbe una discreta fama, tuttavia la sua diffusione fu piuttosto limitata e di breve durata: possiamo da ...
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CALLAS, Maria
Marco Beghelli
CALLAS, Maria (Sophie Cecelia Anna Maria Kalogeropoulos)
Nacque a New York il 2 dicembre 1923 da Georgios (George) Kalogeropoulos, farmacista di scarse ambizioni, e da Evangelia [...] E. Gara - G. Gavazzeni - G. Gualerzi - L. Visconti); G. Guandalini, C., l’ultima diva: analisi di un fenomeno [rassegna stampa dell’epoca], Torino 1987; R. La Rochelle, C.: la diva et le vinyle, Montréal 1987, poi C.: l’opéra du disque, Paris 1997; J ...
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LASCHI, Filippo
Federico Pirani
Nacque presumibilmente a Firenze intorno al 1720. Non si hanno notizie sulla formazione musicale di questo cantante di opera buffa tra i più famosi della sua generazione. [...] da Crosa era in realtà di tutto rispetto, e aveva i suoi punti di forza in due fra i più brillanti buffi dell'epoca, il L., appunto, e Pietro Pertici, ingaggiati con le rispettive mogli, Anna Querzoli e Caterina Brogi. Per le parti serie troviamo il ...
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LUPORINI, Gaetano
Cesare Orselli
Nacque a Lucca il 12 dic. 1865 da Luigi e Camilla Biagini, artigiani. Ricevette i primi insegnamenti nella città natale da P. Quilici, presso la scuola serale del Crocifisso [...] il debutto teatrale.
Nacquero così I dispetti amorosi, commedia lirica in tre atti che L. Illica, il maggiore librettista dell'epoca, ambientò in una luminosa e sorridente Venezia: i Dispetti ottennero al teatro Regio di Torino il 27 febbr. 1894 un ...
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GALVANI, Giacomo
Maria Carmela Di Cesare
Nacque a Bologna il 1° nov. 1825, da Nicola e da Anna Verrate.
Dedicatosi allo studio della chitarra, poi a quello del canto nel registro di tenore sotto la [...] che apprezzava allora nei tenori la capacità di esprimersi in una gamma molto estesa di sfumature e tinte. All'epoca fu considerato interprete ideale delle opere rossiniane: secondo i giornali era insuperabile nei ruoli di Almaviva del Barbiere di ...
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GROSSI, Giovanni Antonio
Selina Lacedelli
Nacque a Lodi nel 1615 (Ghiglione, p. 332).
La ricostruzione biografica di questo compositore presenta non poche difficoltà, vista la penuria di documenti riguardanti [...] sono invece F. Noske (p. 36), che definisce il G. versatile compositore, conoscitore di tutti gli stili e tecniche della sua epoca, e Ghiglione (p. 334), per il quale indicativo della personalità musicale del G. è il fatto che nel 1669 sia riuscito ...
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CRIVELLI, Giovanni Battista
Maurizio Padoan
Nacque a Scandiano (Reggio Emilia) alla fine del sec. XVI. Ebbe presuinibilmente la sua prima formazione musicale nella cattedrale di Reggio Emilia, ove condusse [...] 17th Century, tesi di laurea, Cambridge 1968, pp. 223-225; G. Casali, La cappella musicale della cattedrale di Reggio Emilia all'epoca di A. Signoretti, in Riv. ital. di musicol., VIII(1973), p. 204; M. Padoan, La musica in S. Maria Maggiore nel ...
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DOMINICETI, Cesare
Guido Ricci
Nacque a Desenzano del Garda (prov. di Brescia) il 12 luglio 1821.
Iniziò gli studi musicali nella cittadina natale e si trasferi poi a Milano, ove studiò composizione [...] dai critici e dai compositori contemporanei, lo stile delle sue opere appariva ormai irrimediabilmente invecchiato, legato com'era all'epoca e agli stilemi artistici della sua trascorsa giovinezza (cfr. Enc. d. spett. e New Grove); inoltre i suoi ...
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GHEZZI, Ippolito
Aldo Bartocci
Nacque probabilmente a Siena, o a Sinalunga, intorno al 1650. In data imprecisata entrò a far parte dell'Ordine dei monaci agostiniani; solo nel 1707-08 conseguì il titolo [...] venivano sostituiti temi di libera ispirazione, pur senza allontanarsi eccessivamente dal genere a cappella. Lustig, che cita quali autori minori dell'epoca L. Conti, F. Santini, P.A. Ginori e altri, pone tra i musicisti più noti N.R. Redi e il G ...
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MALIPIERO, Gian Francesco
Virgilio Bernardoni
Nacque a Venezia il 18 marzo 1882, figlio di Luigi (1853-1918) - pianista e direttore d'orchestra, figlio a sua volta di Francesco (1824-87), operista apprezzato [...] all'insaputa del M. aveva già concesso i diritti a un altro compositore - favorì la conoscenza di A. Casella, all'epoca residente nella capitale francese, e i contatti con il mondo musicale europeo. Durante il soggiorno parigino ebbe occasione di ...
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epoca
època s. f. [dal gr. ἐποχή, propr. «sospensione, fermata», der. di ἐπέχω «trattenere»]. – 1. Propr., punto fisso nella storia, segnato da qualche avvenimento memorabile, da cui si comincia a contare una nuova serie di anni; o spazio...
epoche
epochè s. f. [traslitt. del gr. ἐποχή (v. epoca)]. – In filosofia, la sospensione dell’assenso e, più in generale, del giudizio, considerata dagli scettici antichi come necessaria, data l’assoluta incertezza di ogni conoscenza concernente...