BERTOLOTTI, Gasparo (Gasparo da Salò)
Anna Maria Monterosso Vacchelli
Figlio di Francesco, nacque a Salò nel 1540 (v. in Mucchi atto di battesimo del 20 maggio 1540); egli è il più illustre rappresentante [...] al Bertolotti.
Nella prima il B. si autodefinisce "maestro di violini": questo ha indotto alcuni liutologi a concludere che già a quell'epoca egli avesse ideato un violino vero e proprio. E nulla si oppone a questa ipotesi, anche se, come si e visto ...
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PERRACHIO, Luigi
Giorgio Pestelli
PERRACHIO, Luigi. – Nacque a Torino il 28 maggio 1883 da Ludovico e da Luisa Elia.
Crebbe in una famiglia della solida e colta borghesia piemontese, dove la conoscenza [...] a Ovada (Alessandria). Negli anni 1906-07 fu a Vienna per un perfezionamento pianistico con Ignaz Brüll, a quell’epoca ritirato dalla vita concertistica, ma sempre autorevole per gli stretti rapporti avuti con Johannes Brahms e il suo circolo ...
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BECATTELLI (Becatelli, Beccatelli, Beccattelli), Giovan Francesco
Leila Galleni Luisi
Nato a Firenze l'8 nov. 1679, studiò musica nella sua città, dapprima, nel 1689, sotto la guida di Virgilio Cionchi, [...] per una serie di articoli apparsi sul Giornale de' letterati d'Italia, in cui vengono dibattuti problemi musicali, a quell'epoca attuali e controversi, che gli servirono per fare sfoggio della sua erudizione. Oltre a questi restano di lui, nella ...
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POLLAROLO, Orazio
Marco Bizzarini
POLLAROLO (Pollaroli, Polaroli), Orazio. – Nacque a Codogno intorno al 1634, ma fu attivo per quasi tutta la vita in territorio bresciano.
Le più dettagliate informazioni [...] e salì al soglio pontificio il 7 aprile 1655, l’episodio deve situarsi fra questi estremi cronologici, anche se all’epoca Chigi non era più legato di Ferrara, come erroneamente scrive Gandino, bensì vescovo di Imola.
Tornato a Codogno, il giovane ...
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GALERATI (Gallerati), Caterina
Roberto Staccioli
Nata a Venezia in data ignota, mancano notizie riguardanti la sua infanzia e la sua famiglia, della quale si sa solo che era poverissima. Ancora adolescente [...] di lavorare frequentemente e a cui fu legata da profonda amicizia, cosa, questa, del tutto insolita nell'ambiente teatrale dell'epoca, data l'acerba rivalità che spesso si instaurava tra i castrati e le cantanti che dovevano sostenere ruoli maschili ...
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GIANNOTTI (Cianotti, Gianotti), Pietro (Pierre)
Maria Carmela Di Cesare
Nato a Lucca presumibilmente intorno alla fine del sec. XVII, non si hanno notizie sulla formazione e sugli inizi della sua attività [...] del 1759 si trova a Roma, Bibl. Casanatense).
Quest'opera didattica, che oggi appare piuttosto convenzionale ma che all'epoca godette di notevole fortuna per la sua chiarezza espositiva, si basa, come l'autore espressamente precisa nella prefazione ...
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AMADEI, Filippo
Carlo Petrucci
Compositore e violoncellista, nato a Roma nella seconda metà del XVII secolo. L'A. è da identificare con Filippo Amadio, che, secondo il Gerber, era giudicato intorno [...] Campidoglio. Valente musicista e didatta, in quest'ultima qualità l'A. fu al servizio del cardinale Pietro Ottoboni, già dall'epoca indicata dal Crescimbeni nei suoi Commentari intorno alla storia della volgar poesia (I, Roma 1702, p.241), e poi più ...
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BIANCIARDI (Bianchardus, Bianciardus, Blanchardus), Francesco
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Nacque a Casole d'Elsa (Siena) - e non a Siena, come scrive il Benvoglienti (cit. dal Morrocchi) - nel 1570 c. Non conosciamo i nomi [...] Banchieri, che lo qualifica "soavissimo", viene citato, insieme con A. Agazzari e L. Viadana, fra i migliori compositori dell'epoca. L'Ambros ricorda in particolare un suo motetto, Ave Rex noster (inserito nella seconda parte della raccolta di M. E ...
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GRANDI, Alessandro
Augusto Petacchi
Incerti sono il luogo e la data di nascita di questo importante compositore attivo nei primi decenni del XVII secolo. La frequente attribuzione di natali siciliani [...] Santo in Ferrara". Il G. diresse la cappella dell'Accademia dello Spirito Santo, la più importante accademia musicale ferrarese dell'epoca, almeno fino al 20 ag. 1614. Dal frontespizio della sua prima raccolta di Madrigali concertati a due, tre et ...
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DELLA MARIA, Pierre-Antoine-Dominique
Piero Caraba
Nacque a Marsiglia il 14 giugno 1769 da Domenico e Marguerite Bertrand. Suo padre, un italiano di origine genovese, affermato suonatore di mandolino, [...] alle pesanti atmosfere dei drammi di J.-F. Lesueur e di E. N. Méhul, e al dilagare del gusto che all'epoca aveva portato all'inserimento di troppi momenti patetici e angosciosi nelle opere comiche. Il D., con la sua brillante inventiva melodica e ...
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epoca
època s. f. [dal gr. ἐποχή, propr. «sospensione, fermata», der. di ἐπέχω «trattenere»]. – 1. Propr., punto fisso nella storia, segnato da qualche avvenimento memorabile, da cui si comincia a contare una nuova serie di anni; o spazio...
epoche
epochè s. f. [traslitt. del gr. ἐποχή (v. epoca)]. – In filosofia, la sospensione dell’assenso e, più in generale, del giudizio, considerata dagli scettici antichi come necessaria, data l’assoluta incertezza di ogni conoscenza concernente...