BERARDI, Angelo
Nacque a Sant'Agata Feltria verso la seconda metà del sec. XVII, presumibilmente tra il 1627 e il 1630. Ebbe come suo "primo... precettore e paesano" di studi musicali un certo Sarti, [...] 'oratione": pp. 134 s.), si possono comprendere la concezione dell'armonia non più intesa d'intervallo, come nell'epoca rinascimentale, ma, all'opposto, cordale, il trapasso del contrappunto modale al contrappunto tonale e il perfezionarsi del doppio ...
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GAZZANIGA, Giuseppe
Raoul Meloncelli
Nato a Verona il 5 ott. 1743, fu destinato dal padre alla vita sacerdotale ma, assecondando la sua attitudine naturale, si dedicò di nascosto allo studio della musica, [...] la nobiltà dell'ispirazione e la cura dei particolari, pur nel rispetto di stilemi legati al gusto dell'epoca, inevitabilmente influenzato dallo stile teatrale.
La produzione sacra è in gran parte conservata manoscritta nella Biblioteca capitolare di ...
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CALLIDO, Gaetano (Antonio)
Oscar Mischiati
Nacque ad Este (Padova) il 14 genn. 1727 da Agostino e Veneranda Tagliapietra. Non si sa da chi abbia appreso i primi elementi dell'arte organaria: giunse a [...] o la parziale riutilizzazione di strumenti preesistenti; è questo un riflesso degli orientamenti culturali dell'epoca dominati dall'assolutismo razionalista dell'illuminismo tipicamente antistorico.
Elementi mutuati dalla tradizione sono il ripieno ...
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ANERIO, Felice
Liliana Pannella
Nacque a Roma, con tutta probabilità verso il 1560 secondo Fétis, Haberl, Cametti, Casimiri, o, secondo il Torri ed il Reese, con ipotesi molto meno attendibili, verso [...] Amadino, da P. Phalèse tra il 1585 ed il 1622, raccolte che riunivano il fior fiore delle composizioni madrigalistiche dell'epoca. Ma oggi non sembra che l'A. raggiunga nella musica profana l'alto livello artistico della sua produzione sacra, giacché ...
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LIVIABELLA, Lino
Paolo Peretti
Nacque a Macerata il 7 apr. 1902 da Oreste e Iraide Zamponi, in una famiglia di musicisti da almeno due generazioni nella quale ricevette una solida istruzione musicale.
Compiuti [...] dalla tradizione né la tonalità, sebbene temperata dai correttivi impiegati anche da altri compositori dell'epoca (tensione diatonia/cromatismo, modalità, politonalità, ecc.). Particolarmente stigmatizzante fu il giudizio categorico di M. Mila ...
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CRIMI, Giulio
Maurizio Tiberi
Nacque il 10 maggio 1885 a Paternò (Catania) ultimo di otto figli, da Antonino (avvocato e poi commissario di Pubblica Sicurezza) e da Francesca Parisi, appartenente a [...] tutte le sue carte facendolo cantare due volte nella prima settimana così come, del resto, aveva fatto con il C. all'epoca del suo debutto. Malgrado lo splendido smalto e il timbro stupendo e virile lo avessero allineato già da tempo sul fronte ...
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DE GIOSA, Nicola
Bianca Maria Antolini
Nacque a Bari il 3 maggio 1819 da Angelantonio e da Lucia Favia. Iniziò la sua istruzione musicale con lo studio del flauto, prima sotto la guida del fratello [...] e di numerose raccolte di romanze, e di canzoni napoletane per voce e pianoforte, che ebbero grande successo nei salotti dell'epoca, e costituirono il modello per i compositori della generazione successiva; in esse il D. riuscì ad esprimere al meglio ...
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JACOPO da Bologna
Giuliano Di Bacco
Compositore, attivo intorno alla metà del XIV secolo, insieme con Giovanni da Cascia e un maestro Piero, non meglio identificato, fu considerato dai contemporanei [...] e dell'idea formale di J., e continuerà a circolare nonostante il desiderio di novità degli ascoltatori dell'epoca: Simone Prudenzani, che a inizio Quattrocento racconta lo svolgersi di esecuzioni di pezzi contemporanei nell'immaginario castello di ...
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CONFORTO, Niccolò (Nicolò, Nicola, Nicolás)
Mauro Macedonio
Nacque a Napoli, come si desume dall'atto di battesimo conservato presso la parrocchia di S. Anna di Palazzo (Lib. XIX, Batt., f. 9t), il 25 [...] di musica dell'infanta Maria Josefa, ed ancora che nel '68 era padre di due figli, Emanuele e Gennaro, all'epoca rispettivamente di 10 e 14 anni. Ignoriamo la data della sua morte, che dovette avvenire presumibilmente in Spagna dopo il 1788 ...
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GALILEI, Vincenzio
Raoul Meloncelli
Nacque a Santa Maria a Monte (oggi in provincia di Pisa) intorno al 1520 da Michelangelo e da Maddalena di Carlo di Bergo. Non si hanno notizie sulla sua prima formazione [...] sonate: come toccate, gagliarde, correnti, voltepassemezzi & saltarelli (Monaco 1620). Alcune sue toccate furono inserite in raccolte dell'epoca. Morì a Monaco il 3 genn. 1631.
Fonti e Bibl.: A. Bertolotti, Artisti in relazione coi Gonzaga duchi ...
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epoca
època s. f. [dal gr. ἐποχή, propr. «sospensione, fermata», der. di ἐπέχω «trattenere»]. – 1. Propr., punto fisso nella storia, segnato da qualche avvenimento memorabile, da cui si comincia a contare una nuova serie di anni; o spazio...
epoche
epochè s. f. [traslitt. del gr. ἐποχή (v. epoca)]. – In filosofia, la sospensione dell’assenso e, più in generale, del giudizio, considerata dagli scettici antichi come necessaria, data l’assoluta incertezza di ogni conoscenza concernente...