MARCHESI (Marchesini), Luigi
Laura Spreti
Nacque a Milano l'8 ag. 1754 da Giovanni e da Isabella Rossi, originari di Modena. Il padre, trombonista, gli insegnò molto presto a suonare il corno da caccia [...] il pubblico veneziano si schierò tutto a favore della cantante portoghese, come documentato in varie pubblicazioni dell'epoca.
In particolare La dissertazione ragionata sul teatro moderno di I. Della Lena, quasi interamente dedicata all'analisi ...
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COZIO, Ignazio Alessandro conte di Salabue
Sergio Martinotti
Ultimo figlio del conte Carlo Alessandro e della marchesa Taddea Balbiani, nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 marzo 1755, discendente [...] nonché amministratore di vari enti civici) sia alla raccolta sistematica di documenti sulla storia locale, dispersi nell'epoca della dominazione francese, e puntigliosamente recuperati presso vari archivi comunali del Monferrato (e poi donati alla ...
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CERQUETELLI, Giuseppe
Licia Donati
Nacque a Cingoli (Macerata) il 28 dic. 1848 da Omobono e da Marianna Costantini. Al conservatorio di musica di Milano, allora diretto da Alberto Mazzucato, studiò [...] Gavotta per pianoforte e Presso alla culla per violino e pianoforte (ambedue Milano s. d.).
Secondo il gusto dell'epoca, il C. scrisse inoltre una notevole quantità di romanze per voce accompagnata pubblicate prevalentemente dall'editore Lucca. La ...
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BONAVENTURA, Arnaldo
Liliana Pannella
Nacque a Livorno il 28 luglio 1862. Studiò musica privatamente, il violino con Fabio Favilli e armonia e contrappunto con Gino Bellio. Conseguì la laurea in legge [...] i molteplici studi volti a illustrare il posto che la musica aveva assunto nell'opera di letterati ed artisti di varie epoche: così Dante e la musica (Livorno 1904), La voce e il canto di Laura nelCanzoniere del Petrarca (Genova 1904), La musica ...
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LEONI, Franco
Johannes Streicher
Nacque a Milano il 24 ott. 1864 da Alberto. Studiò composizione con Amilcare Ponchielli presso il conservatorio di Milano, ove il padre era docente di canto, diplomandosi [...] forse il meglio nel dipingere il quadro d'ambiente, quantomeno insolito, trattandosi dei vicoli di una moderna (all'epoca) Chinatown, evitando peraltro di indugiare su facili esotismi (come per esempio la scala musicale pentatonica). Il L. punta ...
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PIATTI, Alfredo Carlo
Federico Fornoni
PIATTI, Alfredo Carlo. – Nacque a Bergamo l’8 gennaio 1822, primogenito del violinista Antonio (1801-1878) e di Marianna Marchetti, cucitrice.
Il padre, nipote [...] letteratura violoncellistica come i Capricci paganiniani lo sono per il violino. Piatti adattò inoltre opere di autori della sua epoca (come i Märchenbilder di Schumann, i Lieder ohne Worte di Mendelssohn, gli Ungarische Tänze di Brahms) e mostrò un ...
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BRUNELLI, Antonio
Raoul Meloncelli
Nato a Bagnoregio (Viterbo) intorno al 1575, come risulta dalla dedica a Ferdinando Saracinelli degli Scherzi,arie e madrigali del 1616 ("io son nato negli stati felicissimi [...] presso archivi e biblioteche italiane e straniere (tra cui alcune messe e 12Salmi brevi concertati) o inserite in raccolte dell'epoca. Fu anche teorico agguerrito nell'arte del canto e del contrappunto e autore di due autorevoli trattati in cui diede ...
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COSTANTINI, Fabio
Alberto Iesuè
Nacque a Staffolo (Ancona) nel 1575 circa. Tenore nella cappella Giulia in Vaticano fino al 1610, fu poi maestro di cappella nel duomo di Orvieto (1610-1614), in S. Maria [...] anni 1650-52 fuguardiano degli organisti. Morì a Roma il 20 ott. 1657.
Personaggio di primo piano della Roma musicale dell'epoca - tra l'altro rimase in carica alcuni anni anche come consigliere all'Accademia di S. Cecilia -, egli rappresenta, con F ...
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CIAMPI, Giuseppe
Alberto Iesuè
Figlio di Domenico e di Antonietta Grimani, nacque a Venezia nel marzo del 1832. Studiò Con Luigi Ricci e debuttò giovanissimo come comprimario a Padova nel 1849, Nel [...] centrale della Valletta il 6 marzo 1892 e fu sepolto nel cimitero dell'Addolorata.
Considerato fra i più grandi bassi comici dell'epoca, alla pari con A. Bottero, G. Zucchini e G. Scheggi, in realtà inferiore a questi per volume e sonorità di voce ...
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FORMICHI, Cesare
Paola Campi
Nacque a Roma il 15 apr. 1883 da Enrico e Clementina Lattanzi. Inizialmente si dedicò agli studi giuridici all'università di Roma, laureandosi nel 1907. Contemporaneamente [...] , e in seguito fu direttore artistico del Casino di Vichy.
Oggi quasi dimenticato, il F. fu uno dei più importanti baritoni della sua epoca.
Aveva una voce dal timbro scuro, ma che non dava mai l'impressione di essere massiccia. Era un uomo colto e ...
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epoca
època s. f. [dal gr. ἐποχή, propr. «sospensione, fermata», der. di ἐπέχω «trattenere»]. – 1. Propr., punto fisso nella storia, segnato da qualche avvenimento memorabile, da cui si comincia a contare una nuova serie di anni; o spazio...
epoche
epochè s. f. [traslitt. del gr. ἐποχή (v. epoca)]. – In filosofia, la sospensione dell’assenso e, più in generale, del giudizio, considerata dagli scettici antichi come necessaria, data l’assoluta incertezza di ogni conoscenza concernente...