Bixio, Cesare Andrea
Gabriella Nisticò
Musicista, poeta, editore musicale, nato a Napoli l'11 ottobre 1896 e morto a Roma il 5 marzo 1978. Compositore fecondissimo e straordinariamente versatile, B., [...] , diretto da Gennaro Righelli; l'omonima canzone (nota come Solo per te Lucia) leitmotiv del film, era destinata a segnare un'epoca, appunto quella del sonoro e del film musical-sentimentale tra gli anni Trenta e gli anni Quaranta, e a sopravvivere a ...
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FARINA, Carlo
Rodolfo Baroncini
Nacque a Mantova, verosimilmente tra il 1600 e il 1605. Mancano notizie certe sulla sua origine familiare e sulla sua formazione. Si deve ricordare comunque che alcuni [...] che l'educazione musicale del giovane F. si sia compiuta essenzialmente nell'orbita dell'insegnamento paterno (fatto consueto per l'epoca) e del violinismo casalasco, che a corte era rappresentato, oltre che da Luigi stesso, dai violinisti Orazio e G ...
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Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] al tirtaismo tipici dell’età romantica, nei romanzi di B. Prus ed E. Orzeszkowa le questioni più spinose dell’epoca postinsurrezionale vennero affrontate con finezza di analisi e di scrittura, e nel romanzo storico eccelse H. Sienkiewicz, autore del ...
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CESTI, Pietro (in religione Antonio)
Lorenzo Bianconi
Nacque in Arezzo dove fu battezzato il 5 ag. 1623, nono ed ultimo figlio del pizzicagnolo Giuseppe di Lorentino e di Francesca Ruschi. Fin da ragazzo [...] il 17 fu sepolto in forma solenne ad Arezzo (dove non resta traccia del monumento funebre che gli fu dedicato).
In un'epoca in cui, nella prassi teatrale italiana, il concetto dell'individualità e autenticità dell'opera d'arte e lo stesso concetto di ...
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ALBINONI, Tomaso
Riccardo Nielsen
Compositore, figlio secondogenito di Antonio e di Lucrezia Fabris, nacque a Venezia il 6 giugno 1671. Di famiglia benestante ed elevata per rango sociale nella borghesia [...] e non al servizio di un qualche principe o di una qualche istituzione ecclesiastica o accademica, come era costume dell'epoca, va intesa quell'insistenza con la quale egli si definisce e si firma i musico di violino o dilettante veneziano ...
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GAFFURIO, Franchino (Gaffurius, Gafurius, Gafori)
Antonio Sardi de Letto
Nacque a Lodi il 14 genn. 1451 da Bettino e Caterina Fissiraga.
Il padre del G., "qui pedibus equove strenue stipendia fecerat" [...] , il G. si sentiva legato al sistema dei modi ecclesiastici che considerava ancora parte viva del senso armonico e contrappuntistico dell'epoca.
È in questa luce che la figura del G., inteso fino a pochi decenni fa come un precursore di G. Zarlino ...
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BERTINI, Giuseppe
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Nacque a Palerino il 20 genn. 1759 da Salvatore. Studiò presso le Scuole Pie degli scolopi e, ordinato sacerdote, si dedicò alla musica, all'archeologia e alla storia letteraria [...] di tutte le nazioni sì antiche che moderne, in quattro volumi, la sua opera più significativa, che "rappresentò in quell'epoca per l'Italia un importantissimo tentativo" (Tiby), dopo quello del Dizionario di musica sacra e profana (Venezia 1801) di P ...
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La D. G. è la più antica casa discografica al mondo; specializzata in musica classica, è considerata una delle etichette più prestigiose. Fu fondata a Hannover nel 1898 da E. Berliner, l’inventore del [...] nel giro di soli due anni, dando alla D. G. un vantaggio che le permise di scritturare i nomi più famosi dell’epoca, a iniziare da E. Caruso, primo artista a registrare per l’etichetta, cui seguirono tutti i massimi musicisti classici dal Novecento ...
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SCHREKER, Franz
Guido Maria Gatti
Compositore di musica e direttore d'orchestra; nato a Monaco Principato, da genitori austriaci, il 23 marzo 1878, morto a Berlino il 21 marzo 1934. Studiò a Vienna, [...] Teufel (Berlino 1928), Der Schmied von Gent (ivi 1932). Lo Sch. è da considerarsi come un caratteristico prodotto di un'epoca di decadenza morale e artistica: le sue opere, di cui egli stesso scrisse i libretti, corrispondono a quel genere di romanzo ...
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BASIOLA, Mario
Mauro Bucarelli
Nato ad Annico (Cremona) il 12 luglio 1892 da Alessandro, artigiano cestaio, e da Marta Milanesi, passò la giovinezza dedito ai lavori nei campi senza ricevere un'istruzione [...] la direzione di T. Serafin e quindi in Madama Butterfly di Puccini (13 novembre) con B. Gigli. L'attività dei teatri era all'epoca intensissima; e quasi non ci fu mese in cui il B. non fosse impegnato al Metropolitan e nei maggiori teatri degli Stati ...
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epoca
època s. f. [dal gr. ἐποχή, propr. «sospensione, fermata», der. di ἐπέχω «trattenere»]. – 1. Propr., punto fisso nella storia, segnato da qualche avvenimento memorabile, da cui si comincia a contare una nuova serie di anni; o spazio...
epoche
epochè s. f. [traslitt. del gr. ἐποχή (v. epoca)]. – In filosofia, la sospensione dell’assenso e, più in generale, del giudizio, considerata dagli scettici antichi come necessaria, data l’assoluta incertezza di ogni conoscenza concernente...