FERRANNINI, Andrea
Mario Crespi
Nacque a Benevento, da Antonio e da Generosa Rummo, il 27 marzo 1864. Studiò medicina e chirurgia all'università di Napoli, allievo di importanti maestri quali A. Cantani, [...] del metodo sperimentale e della documentazione grafica all'indagine clinica, quasi un'innovazione per la cardiologia dell'epoca (Semiologia e patogenesi delle aritmie. Ricerche di fisiopatologia sperimentale, in La Riforma medica, 111 [1887], pp ...
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GIGLIARELLI, Raniero
Andrtea Proietti
Nacque ad Assisi il 14 apr. 1850 da Michele, che dirigeva l'azienda familiare di gestione dei forni di Assisi e Trevi, e da Geltrude Bergamini. Dopo gli studi in [...] . della R. Deputaz. di storia patria per l'Umbria, XXIII (1918), pp. 399-404; U. Ranieri di Sorbello, Perugia della bell'epoca, Perugia 1970, pp. 190, 289, 364, 382, 392, 409, 432, 462, 511; M. Tabarrini, L'Umbria si racconta. Dizionario, II, Foligno ...
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GHERARDINI, Michele
Alessandro Porro
Nacque l'8 luglio 1752 da Federico e da Rosa Isella a Milano, ove nel ginnasio S. Alessandro completò i primi studi. Intrapresi quelli medici a Bologna, li concluse [...] Ricordato come medico assai prudente e non attestato su posizioni estreme di aderenza a sistemi medici caratteristici della sua epoca, il G. nel 1786 partecipò all'assegnazione di un premio promosso dalla Società patriottica di Milano destinato a chi ...
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BERTINI, Giuseppe
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Nacque a Firenze il 15 sett. 1772 dal medico Anton Francesco e da Maria Maddalena De Mari. Laureatosi in medicina a Pisa nel 1794 e insignito della matricola nel Real Collegio medico [...] di tale insegnamento, nel quale gli succedette, dopo C. Pigli, F. Puccinotti. Non lasciò pubblicazioni di rilievo (proprio in quell'epoca, tra il 1845 e il 1848, vedeva la luce la ponderosa opera di S. De Renzi, Storia della medicina in Italia ...
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DE GIOVANNI, Achille
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Sabbioneta (Mantova) il 28 sett. 1838 da Mario, medico condotto e possidente, prematuramente scomparso, e Rosina Traversi. Adolescente, sentì il richiamo [...] pavese aveva portato a maturazione nel D. un processo di formazione politica le cui origini si potevano far risalire all'epoca degli studi ginnasiali (Agosta del Forte, p. 4). Nella guerra del 1859 fu volontario nei Cacciatori delle Alpi, arruolato ...
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CALORI, Luigi
Egisto Taccari
Nato a San Pietro in Casale (Bologna) l'8 febbr. 1807 da Francesco, medico, e da Teresa Gibelli, attese ai primi studi sotto la guida del padre, nel paese natale. Più tardi [...] dell'Accademia benedettina, ma solo dieci anni dopo conseguì il titolo di membro effettivo di quel consesso, uno dei piùstimati dell'epoca. L'11 sett. 1844, dopo aver sostenuto la tesi De axe cerebro-spinali, fu nominato titolare della cattedra di ...
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BASSI, Agostino
Emanuele Djalma Vitali
Nacque a Mairago (Lodi). il 25 sett. 1773, da Onorato e da Rosa Sommariva. Studiò giurisprudenza a Pavia, dedicandosi contemporaneamente a studi di fisica, chimica., [...] il calcino o mal del segno ai filugelli (Milano 1839); Sui contagi in generale (Lodi 1844). A quell'epoca era convinzione comune che il "mal del calcino" si sviluppasse spontaneamente sotto l'influenza di sfavorevoli condizioni atmosferiche, dell ...
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LEONARDI CATTOLICA, Pasquale
Ettore Calzolari
Nato a Cattolica (oggi Cattolica Eraclea, presso Agrigento), il 12 ag. 1769 da Francesco e da Giovanna Lumia, entrò giovanissimo nel seminario di Agrigento, [...] ostetrico francese J.-L. Baudelocque, che fu pubblicata in più edizioni ed ebbe grande diffusione tra gli specialisti dell'epoca (Dell'arte ostetricia di Baudelocque. III edizione italiana con note ed aggiunte, Milano 1833: nelle pagine XXXV-LIV ...
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FRANCHINI, Leonardo
Alessandro Porro
Nacque il 4 marzo 1799, da Giambattista e da Teresa Barbieri, a Sarzana in Lunigiana, ove compì i primi studi nella Casa delle missioni. Trasferitosi a Genova all'età [...] del premio Sgarzi, bandito dalla Società medico-chirurgica di Bologna.
Il problema dell'assorbimento intestinale costituiva all'epoca una questione della fisiologia ancora irrisolta. Il F. ne intraprese lo studio col metodo sperimentale, conducendo ...
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CATTANEO (Cattani), Andrea (Andrea da Imola)
Carlo Colombero
Originario di Imola, non se ne conoscono le date di nascita e di morte: la sua attività fu quella di filosofo e di medico. Dalle Deliberazioni [...] causis mirabilium effectuum, che costituisce uno dei migliori documenti della diffusione dell'avicennismo nella cultura fiorentina dell'epoca. L'opera, dedicata a Pier Soderini, fu pubblicata probabilmente a Firenze, senza data e senza indicazioni di ...
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epoca
època s. f. [dal gr. ἐποχή, propr. «sospensione, fermata», der. di ἐπέχω «trattenere»]. – 1. Propr., punto fisso nella storia, segnato da qualche avvenimento memorabile, da cui si comincia a contare una nuova serie di anni; o spazio...
epoche
epochè s. f. [traslitt. del gr. ἐποχή (v. epoca)]. – In filosofia, la sospensione dell’assenso e, più in generale, del giudizio, considerata dagli scettici antichi come necessaria, data l’assoluta incertezza di ogni conoscenza concernente...