In senso ampio, quel ramo della filosofia che si occupa di qualsiasi forma di comportamento (gr. ἦθος) umano, politico, giuridico o morale; in senso stretto, invece, l’e. va distinta sia dalla politica [...] per es., ha denunciato l’incapacità dell’utilitarismo di rendere conto del tratto etico più caratteristico della nostra epoca, ovvero la piena salvaguardia del diritto di ciascun individuo a non essere discriminato o limitato nella propria autonomia ...
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Eventualità di subire un danno connessa a circostanze più o meno prevedibili.
Economia
Situazione in cui un soggetto compie una scelta che può comportare esiti diversi; dunque il r. è legato alla possibilità [...] con la progettazione e la realizzazione a regola d’arte, cioè secondo procedure adottate da tecnici prudenti e esperti all’epoca considerata e stabilite nelle norme tecniche e nella legislazione. Evolvendo la normativa, il problema si pone in modo ...
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Biotecnologie
Alberto Albertini
sommario: 1. Introduzione. 2. Reazione di polimerizzazione a catena: a) principî generali; b) applicazioni. 3. Analisi dei genomi: a) principî e problematiche generali; [...] il gene, si raggiunse finalmente l'obiettivo (v. Kerem e altri, 1989; v. Riordan e altri, 1989). Se all'epoca fosse stata disponibile la sequenza del genoma umano, il processo di identificazione sarebbe stato di almeno dieci volte più veloce. La ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le origini della neurofisiologia
Guido Cimino
Franco A. Meschini
Le origini della neurofisiologia
La tradizione classica, medievale e rinascimentale
di [...] l'esistenza di un centro motore nel midollo cervicale.
Questi esperimenti neurofisiologici furono tra i primi che si compirono dall'epoca di Galeno, e mostrano come all'autorità degli Antichi si sostituisse, a poco a poco, una ricerca diretta sugli ...
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Considerazioni metodologiche sullo studio delle funzioni cerebrali
Frank van der Velde
(Unit of Experimental and Theoretical Psychology, Leiden Universiteit, Leida, Paesi Bassi)
L'integrazione tra neuroscienze [...] considerare questa ipotesi nella giusta prospettiva, ci si deve rendere conto che Hebb scrisse queste parole in un'epoca in cui il comportamentismo era la teoria dominante in psicologia. Secondo questo paradigma teorico, tutto il comportamento deriva ...
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Occhio
Gabriella Argentin
Luciano Cerulli
Stefano Palma
Vittorio Picardo
L'occhio è l'organo di senso preposto alla ricezione degli stimoli luminosi e delle immagini che, elaborate poi a livello [...] terrestri, il pigmento presente è la rodopsina, quelli d'acqua dolce hanno la porfiropsina. I Pesci che all'epoca della riproduzione migrano dal mare all'acqua dolce, o viceversa, hanno il pigmento corrispondente alla zona di riproduzione. La ...
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La brevettabilità del vivente
Alessandro Palmieri
(Libera Università Internazionale degli Studi Sociali, Roma, Italia)
Roberto Pardolesi
(Libera Università Internazionale degli Studi Sociali, Roma, Italia)
La [...] ).
È sin troppo ovvia la constatazione che il sistema brevettuale era nato in funzione delle invenzioni meccaniche, in un'epoca in cui queste rappresentavano l'archetipo del trovato innovativo: sintomatica, a questo proposito, l'elencazione, peraltro ...
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Ansia, depressione, stress
Umberto Galimberti
Ansia
Il termine ansia è spesso assimilato a quello di angoscia perché la distinzione terminologica è reperibile solo nelle lingue di origine latina. In [...] singoli individui, a più riprese si chiedeva se alle volte «non è forse lecita la diagnosi che alcune civiltà, o epoche civili, e magari tutto il genere umano, sono diventati ‘nevrotici’ per effetto del loro stesso sforzo di civiltà? […] Pertanto non ...
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Dal latino corpus, "corpo, complesso, organismo", corpo è un termine generico che indica qualsiasi porzione limitata di materia, cui si attribuiscono, in fisica, le proprietà di estensione, divisibilità, [...] , passino dall'anatomia tradizionalmente intesa alla fisiologia e all'embriologia. Harvey, come Pascal, incarna e supera l'epoca nella quale vive. È un moderno che vuole osservare e sperimentare, ma senza pregiudizialmente rinunciare all'insegnamento ...
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Follia
Sergio Moravia
Leonardo Ancona
Il termine follia, come il suo sinonimo pazzia, indica uno stato generico di alienazione mentale. Di difficile definizione da parte del sapere medico e psicologico, [...] e comportamentali dell'uomo appare in certa misura assente nel 17° secolo è perché gli studiosi dell'epoca si trovavano dinanzi a due interpretazioni di tali funzioni parimenti insoddisfacenti: un'interpretazione che manteneva la credenza nell ...
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epoca
època s. f. [dal gr. ἐποχή, propr. «sospensione, fermata», der. di ἐπέχω «trattenere»]. – 1. Propr., punto fisso nella storia, segnato da qualche avvenimento memorabile, da cui si comincia a contare una nuova serie di anni; o spazio...
epoche
epochè s. f. [traslitt. del gr. ἐποχή (v. epoca)]. – In filosofia, la sospensione dell’assenso e, più in generale, del giudizio, considerata dagli scettici antichi come necessaria, data l’assoluta incertezza di ogni conoscenza concernente...