Lavoro
Massimo Bellotto e Marco Aime e Antonio Farulla
Carmela R.N. Corrao
Il termine lavoro definisce tutte quelle attività umane, individuali o collettive, intenzionali e non istintive, che si esplicano, [...] dei responsabili. Questi e altri esempi stanno a dimostrare che l'uomo, con il suo lavoro, ha in ogni epoca attentato alla natura; attualmente, i potenti mezzi tecnologici impiegati accrescono l'intensità degli interventi sull'ambiente: si tratta ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Lo sviluppo della farmacologia
John Mann
Lo sviluppo della farmacologia
All'inizio del XX sec. medici e chirurghi avevano a disposizione [...] avevano un'attività antifungina ad ampio spettro: ciò portò all'introduzione dei composti miconazolo, econazolo e isoconazolo. All'epoca il loro meccanismo d'azione non era conosciuto, ma più recentemente le ricerche condotte sul ketoconazolo e sul ...
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ALDROVANDI, Ulisse
Giuseppe Montalenti
Nacque a Bologna l'11 sett. 1522 da Teseo, notaro e segretario del Senato bolognese, e da Veronica d'Antonio Marescalchi. Manifestò precocemente spirito avventuroso [...] la pubblicazione. Queste opere nocquero più che non giovassero alla fama dell'A.; ma molti critici, fin dall'epoca della loro pubblicazione, osservavano che il naturalista bolognese non poteva esserne considerato l'autore. Molto più importanti sono ...
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LUSSANA, Filippo
Giuseppina Bock Berti
Nacque il 17 sett. 1820 a Cenate San Leone (oggi Cenate Sopra), presso Bergamo, da Felice e da Barbara Epis. Superati gli studi ginnasiali a Clusone e quelli liceali [...] 'impressionante diffusione della pellagra tra le popolazioni rurali costrette a vivere in infime condizioni economiche rappresentava all'epoca un grave problema sociosanitario, la cui drammatica dimensione fu crudamente messa in luce, nel 1878, dalla ...
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CATONE (Cato, Cattho), Angelo (Angelo de Supino)
Augusto De Ferrari
Nacque a Benevento intorno al 1440 da famiglia nobile, la quale forse proveniva da Supino, presso Frosinone; è da escludere invece [...] stampe effettuate a Napoli, e delle più belle. La dedica al re Ferrante è ricca di notizie sulla vita scientifica e letteraria dell'epoca a Napoli, di cui il C. descrive pure siti e monumenti.
Si deve alla sua attività di editore anche la stampa del ...
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CESARIS-DEMEL, Antonio
Mario Crespi
Nacque a Verona il 2 agosto del 1866 da Pietro e da Maria Borsa. Studiò medicina e chirurgia nell'università di Torino, dove si laureò nel 1890. Fin da studente aveva [...] di tali sostanze, che è massima alla fine dell'infezione, può essere sfruttata ai fini terapeutici e profilattici. In quell'epoca fervevano gli studi immunologici e microbiologici, che dopo pochi mesi che il C. si era laureato sarebbero culminati con ...
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Noia
Carlo Maggini
La noia è una condizione, transitoria o duratura, di insoddisfazione frustrante, di indifferenza inquieta e disaffezione dolorosa verso una realtà esperita come priva di significato. [...] un reale sofferto e derisorio e un oggetto inattingibile, ha attraversato l'intera storia dell'Occidente fino all'epoca attuale. Le principali connotazioni della noia morbosa sembrano essere l'insoddisfazione, connessa alla mancanza di gratificazione ...
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CACCINI, Ugolino (Ugolino da Montecatini)
Juliana Hill Cotton
Nacque a Montecatini intorno al 1345-46, da Giovanni di Caccino e da Bellina.
Il padre, cittadino ragguardevole, che era stato nel 1330 tra [...] del 9 giugno 1396, che lo escluse dal pagamento di tasse imposte agli abitanti di Firenze, avendovi soltanto dimorato all'epoca delle letture nello Studio. Intorno a questi anni, mortagli la prima moglie, il C. si risposò con Antonia Rinaldi, di ...
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MAGGIORE, Luigi
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Palermo il 9 febbr. 1888 da Filippo e da Giuseppina Mucoli; dopo aver concluso gli studi liceali si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'Università [...] : dalla morfologia ed embriologia, in particolare con la dimostrazione della natura venosa del canale di Schlemm all'epoca ancora non accertata (Struttura, comportamento e significato del canale di Schlemm nell'occhio umano, in condizioni normali ...
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LONGO, Vito
Massimo Aliverti
Nacque a Catania il 24 ott. 1902 da Edoardo e da Santa Giuffrida. Studiò medicina e chirurgia presso l'Università di Messina dove, nel luglio 1927, si laureò discutendo [...] scelti con criteri prevalentemente meritocratici. Riorganizzò a fondo la biblioteca dell'istituto: ne restaurò i locali e il mobilio dell'epoca del suo fondatore, L. Bianchi, e ne curò l'arricchimento e l'aggiornamento in volumi e periodici, fra l ...
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epoca
època s. f. [dal gr. ἐποχή, propr. «sospensione, fermata», der. di ἐπέχω «trattenere»]. – 1. Propr., punto fisso nella storia, segnato da qualche avvenimento memorabile, da cui si comincia a contare una nuova serie di anni; o spazio...
epoche
epochè s. f. [traslitt. del gr. ἐποχή (v. epoca)]. – In filosofia, la sospensione dell’assenso e, più in generale, del giudizio, considerata dagli scettici antichi come necessaria, data l’assoluta incertezza di ogni conoscenza concernente...