GRAZIANI, Girolamo
Fabio Tarzia
Nacque a Pergola, nell'Urbinate, il 1° ott. 1604 da Antonio e da una Lavinia di cui non si conosce il cognome. A Ferrara, dove il padre era uditore di rota, trascorse [...] Luigi XIV (ibid. 1673), e soprattutto Il Cromuele (Bologna 1673).
Quest'ultimo è una tragedia in cinque atti, ambientata a Londra all'epoca della presa del potere da parte di O. Cromwell e dell'esecuzione di Carlo I (1649). Alla vicenda principale si ...
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CATENA, Girolamo
Giorgio Patrizi
Nacque a Norcia nella prima metà del secolo XVI in data ancora sconosciuta. In giovanissima età fu portato a Roma presso la corte pontificia, dove iniziò quegli studi [...] una storia che fosse anche confortata dai dettagli dei vari eventi, contrariamente all'uso, diffuso in certa storiografia dell'epoca, di condurre la narrazione per le grandi linee, senza curare l'esattezza dei particolari. In realtà l'esigenza così ...
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INGENHEIM, Luciano von (pseudonimo: Luciano Zuccoli)
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Calprino, nel Canton Ticino, il 5 dic. 1868, in una famiglia aristocratica di origine tedesca (questi i soli dati [...] quelli intellettuali.
La sua giovinezza è un topos che sembra tratto da uno fra i tanti romanzi d'appendice dell'epoca. Egli stesso, nella già citata autobiografia Luciano Zuccoli raccontato da Luciano Zuccoli (Milano 1924), si descrive con una punta ...
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FERRARI, Benedetto, detto dalla Tiorba
Luca Della Libera
Nacque a Reggio Emilia in data non precisabile tra la fine del secolo XVI e l'inizio del successivo.
Secondo il -Tiraboschi, si tratterebbe del [...] aetatis ann. XXXIIII".
I documenti sul suo soggiorno romano tra il 1617 e il 1618 al Collegio Germanico fanno pensare che all'epoca egli fosse molto giovane. Da essi sappiamo che al F. furono date somme di denaro non come salario (come avveniva per ...
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GIOVANNI da Carpi
Franco Lucio Schiavetto
Nacque a Carpi, presso Modena, in una data a noi sconosciuta ma da collocarsi presumibilmente nel primo quarto del XV secolo.
Non è altrimenti documentato un [...] "per me Iohannem Grossum Carpensem […] filium quondam commendabilis viri Francisci Grossi Ferrarie". Questo cognome, pur se presente all'epoca in Ferrara, anche nella forma de' Grassi, non risulta in alcun documento conosciuto relativo a G. o ad ...
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CANALI, Isabella
Liliana Pannella
Nacque a Padova nel 1562; suo padre dovrebbe presumibilmente identificarsi con Paolo, della famiglia veneziana dei Canali, ma nulla di preciso è stato sinora possibile [...] di attrice con quella letteraria. Ma se da un lato la C. non si discosta dalle caratteristiche di tanti altri scrittori dell'epoca, dall'altro può senza dubbio essere considerata come la prima grande attrice e a lei si deve soprattutto il sorgere di ...
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CONTUCCI, Contuccio
Francesca Romana De'Angelis
Nacque a Montepulciano il 21 maggio 1688, da "Alemannun Contuccium Equitem S. Stephani et Juliam Egidiam lectissimam foeminam" (Mazzolari).
Nulla si conosce [...] un esplicito impegno morale.
Alla cattedra di retorica successe per il C. l'incarico presso il Museo Kircheriano, che a quell'epoca rappresentava "un centro di attrazione e di curiosità per eruditi di tutta Europa", dal 1741 al 1750 con il titolo di ...
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PANDONE, Porcelio
Guido Cappelli
PANDONE (Pandoni), Porcelio (Porcellio). – Nacque a Napoli, probabilmente qualche anno prima del 1407, poiché Lorenzo Valla – un fratello del quale fu allievo di Pandone [...] si può ricondurre un carme in lode del condottiero, allora alleato del re di Napoli Alfonso il Magnanimo.
A quell’epoca risale il Triumphus Alfonsi Regis, che celebra l’entrata trionfale di Alfonso in Napoli avvenuta nel febbraio 1443. Si tratta ...
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CIMINELLI, Serafino (Serafino Aquilano)
Magda Vigilante
Nato all'Aquila nel 1466 da genitori di nobile stirpe cittadina, Francesco e Lippa de' Legistis, compì i primi studi nella città nativa. Nel 1478 [...] grece latine e vulgari per diversi auctori moderni nella morte de l'ardente Seraphino Aquilano, Bologna 1504; altra fonte dell'epoca è A. Colocci, Apologia nell'opere di Seraphino, contenuta nella 2 ediz. besickiana delle Rime del C., Roma 1503; cfr ...
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GUCCI, Giovanni
Angelo Fabi
Nacque a Faenza il 12 nov. 1776 da Francesco e Teresa Conti, in una famiglia fregiata del titolo comitale; compì la formazione culturale di base nel locale seminario, che [...] sua produzione letteraria non supera gli schemi accademici, ma non le è estranea la meditazione sugli avvenimenti di quell'epoca travagliata: lo attesta, per esempio, il poemetto in terzine La polemastia (Forlì 1814), in cui sono deprecate le lotte ...
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epoca
època s. f. [dal gr. ἐποχή, propr. «sospensione, fermata», der. di ἐπέχω «trattenere»]. – 1. Propr., punto fisso nella storia, segnato da qualche avvenimento memorabile, da cui si comincia a contare una nuova serie di anni; o spazio...
epoche
epochè s. f. [traslitt. del gr. ἐποχή (v. epoca)]. – In filosofia, la sospensione dell’assenso e, più in generale, del giudizio, considerata dagli scettici antichi come necessaria, data l’assoluta incertezza di ogni conoscenza concernente...