CORSINI, Filippo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze il 20 nov. 1440, da Bartolomeo di Bertoldo e da Giovanna Falconieri. Proveniva da una illustre famiglia fiorentina, che aveva dato alla città insigni [...] autorità e responsabilità politiche sempre maggiori. Più tardi (1471) i rapporti ripresero, ma su basi diverse: in quest'epoca il C. si rivolse a Lorenzo per ricordargli gli antichi legami con atteggiamenti non privi di sfumature cortigiane, per ...
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DA TEMPO, Antonio
Pasquale Stoppelli
Nacque, con molta probabilità, a Padova verso la fine del XIII secolo dal giudice Buzzacarino di Antonio Panevino, appartenente ad una antica famiglia padovana che [...] , Andrea da Tribano; cioè giudici, notai, dottori di legge padovani) non superano la convenzionalità di tanta rimeria dell'epoca. E altrettanto convenzionali dobbiamo ritenere che fossero. le rime per una Selvaggia, senhal della donna amata, di cui ...
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LUPI, Sergio
Maria Paola Arena
Nacque a Pesaro il 31 genn. 1908 da Francesco, ragioniere nell'amministrazione provinciale di Pesaro, e da Elisa Pittoni, morta quando il L. aveva appena quindici anni, [...] ) l'umanesimo benedettino e la poesia di lingua latina recuperano lo spazio che meritano nel panorama di un'epoca che vede gradualmente affermarsi il "teodisco" come lingua letteraria. Il discorso dell'innesto di contenuti cristiani nella tradizione ...
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BAROLINI, Antonio
Renato Bertacchini
Nacque a Vicenza il 29 maggio 1910, da una famiglia di navigatori: il padre Giuseppe, ufficiale di marina, morì nel 1919 per i postumi di una malattia contratta [...] in America. Qui, dapprima consulente della Olivetti, poi corrispondente del quotidiano torinese La Stampa e del settimanale Epoca, collaborò alla Saturday Review e soprattutto al New Yorker e al Reporter. Su questi ultimi due prestigiosi fogli ...
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GRAPALDO (Grapaldi), Francesco Mario (Maria)
Anna Siekiera
Nacque nel gennaio del 1460 a Parma, da un'antica famiglia di cui si hanno notizie a partire dalla seconda metà del XIV secolo. I genitori, [...] fontane, del granaio ecc., catalogando tutto ciò che contengono. Di qui una serie di informazioni su arredi, oggetti e manifatture dell'epoca: l'attrezzo che permette di prendere l'acqua dal pozzo (I, 2), la produzione del formaggio (I, 4), i tipi di ...
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CANTÙ, Ignazio
Luigi Ambrosoli
Nato a Brivio (Como) il 5 dic. 1810 da Celso e da Rachele Gallavresi, vi rimase fino a undici anni presso il nonno, mentre la famiglia si era trasferita a Milano. Morto [...] e Giulio Litta Visconti Arese, è storicamente documentata e offre anche numerosi diligenti ritratti di personaggi storici dell'epoca; la struttura è, per il resto, tipicamente manzoniana, e l'influenza del grande modello si sente continuamente, a ...
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GRILLO, Angelo
Luigi Matt
Nacque a Genova, da Nicolò e Barbara Spinola, molto probabilmente nel 1557 (l'anno è stato indicato solo di recente, con buoni argomenti, da E. Durante e A. Martellotti), forse [...] . I Pietosi affetti divennero ben presto anche uno fra i principali serbatoi cui attinsero molti dei più noti compositori dell'epoca (C. Monteverdi, G. Caccini e L. Marenzio).
Dopo un periodo passato a Subiaco, nel 1602 il G. venne destinato al ...
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ANDRÉS, Giovanni
Miquel Batllori
Nacque a Planes, nell'antico regno di Valenza (oggi in provincia di Alicante, Spagna), il 15 febbr. 1740, da Miguel (di famiglia di origine aragonese stabilitasi nella [...] erudizione, quanto la valutazione delle diverse culture e delle loro epoche successive, che si trova già in nuce nel primo. neoclassico, misconosceva i valori del barocco, che considerava l'epoca del cattivo gusto; del Medioevo non salvava né l'arte ...
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COSTANTINI, Toldo
Vera Lettere
Nacque a Serravalle (oggi Vittorio Veneto prov. di Treviso) nel 1576, come si deduce dal ritratto posto nell'edizione del 1648 del suo poema in cui si legge "anno aetatis [...] , tenne alto il culto e lo studio di Dante. Certo, per superare la diffidenza che Dante suscitava in epoca controriformistica come avversario del Papato e critico della Chiesa, bisognava invece affermare con forza l'ideale teocratico e limitare ...
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PANFILO, Ganimede
Giuseppe Crimi
PANFILO, Ganimede. – Nacque da Francesco e da una Felice di cui si ignora il cognome a San Severino Marche, verosimilmente tra il 1513 e il 1516 (Ranaldi, Memorie, c. [...] Marcantonio Colonna, Giovanni d’Austria, Giacomo Boncompagni). Ma i versi raccontano anche di rapporti con letterati e artisti dell’epoca, come Vittoria Colonna (cc. 41r-43v) e Annibal Caro (cc. 43v-50v; cfr. pure Li meravigliosi et ingeniosi sonetti ...
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epoca
època s. f. [dal gr. ἐποχή, propr. «sospensione, fermata», der. di ἐπέχω «trattenere»]. – 1. Propr., punto fisso nella storia, segnato da qualche avvenimento memorabile, da cui si comincia a contare una nuova serie di anni; o spazio...
epoche
epochè s. f. [traslitt. del gr. ἐποχή (v. epoca)]. – In filosofia, la sospensione dell’assenso e, più in generale, del giudizio, considerata dagli scettici antichi come necessaria, data l’assoluta incertezza di ogni conoscenza concernente...