CORAZZINI, Francesco
Paolo Petroni
L'unico dato anagrafico sicuro del C. è quello relativo alla data e al luogo della sua nascita: 2 ag. 1832 a Pieve Santo Stefano, in provincia di Arezzo. Sia presso [...] portoghese, latino, greco, inglese e tedesco, compilato su commissione del ministero della Regia Marina, in sette volumi. A l'epoca in cui fa parte della Commissione ministeriale per i testi di lingua in uso nelle scuole. Socio di svariate accademie ...
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CIPOLLA, Arnaldo (pseud. Arci; Sirio)
Francesco Dragosei
Nato a Como il 26 sett. 1877 da Antonio, professore di lettere e provveditore agli studi, e da una nobildonna piacentina, Giulia Bracciforti, [...] il momento di maggior popolarità del C. come giornalista, definitivamente consacrato tra i grandi corrispondenti dell'epoca, come acclamato conferenziere e personaggio pubblico dell'Italia fascista, come copioso scrittore, autore di popolari diari ...
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DE CASTRO, Giovanni
Alessandra Cimmino
Nacque a Padova il 14 ag. 1837 da Vincenzo e da Carlotta Solimbergo.
Il padre, professore di filologia latina e di estetica all'università di Padova, in seguito [...] tradizione patriottica e unitaria, e nel processo della ricostruzione storica dimostra un interesse particolare, e per l'epoca abbastanza insolito, oltreché per il documento inedito, per documenti "popolari" quali la satira, la caricatura, la canzone ...
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EMANUEL, Luisa
Chiara Boninsegni
Nata a Novara nel 1830, figlia del cavalier Carlo, amministratore dell'ospedale Mauriziano di Torino, e di Giuseppa Carotti, di origine nobiliare, ricevette un'educazione [...] di argomento storico, ma mostrò ancora una volta una predilezione particolare per il romanzo "giudiziario".
I critici dell'epoca segnalarono, a questo proposito, la relazione esistente con il romanzo inglese "a sorpresa", i cui elementi salienti ...
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DOTTI, Bartolomeo
Angelo Pellegrino
Nacque nel Bresciano, probabilmente nel 1651, da Pasquino e da Ottavia Vinacesi.
Fin da giovanissimo manifestò particolare inclinazione per la poesia e lo studio [...] destarono l'ammirazione dei contemporanei cultori del punto d'onore. Ma è accostamento che serve più per delineare generalmente un'epoca e un costume, piuttosto che effettive rassomiglianze. Il D., nato oltre vent'anni dopo l'Artale, agì in ambito ...
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GHIOTTO, Renato
Massimiliano Manganelli
Nacque a Montecchio Maggiore, presso Vicenza, il 25 genn. 1923, primo dei quattro figli di Nicola e Letizia Brendolan.
Compiuti gli studi superiori al liceo Pigafetta [...] romanzo (Adiós, Milano 1971), nel quale traspare un evidente influsso di certe atmosfere tratte da J.L. Borges, conosciuto all'epoca del soggiorno in Argentina.
Come altri personaggi del G., il protagonista è mosso dal gusto per un'avventura che si ...
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CRISPOLTI, Cesare
Roberto Volpi
Nacque a Perugia nel gennaio 1563 da Ranieri e da Madonna Rubina.
Nel 1577entrò in seminario, dove studiò teologia, musica e umane lettere. Decisivo per la sua formazione [...] Sisto V. È un'opera in tredici libri che con criterio annalistico copre il periodo dal 1488 al 1588.Benché in ogni epoca sia stata variamente consultata e utilizzata, non è stata mai pubblicata integralmente, e talvolta ne è stata messa in dubbio la ...
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MANCINI, Girolamo
Antonio Carrannante
Nacque a Cortona, "di nobile casato", nell'avito palazzo di famiglia, il 30 nov. 1832, da Niccolò e da Elisabetta Grifoli.
Fece i primi studi nelle scuole di umanità [...] la Vita di Lorenzo Valla, ricca di documenti e di erudizione, ma attenta soprattutto alla ricostruzione di una personalità e di un'epoca storica, e al loro reciproco e dinamico rapporto.
Il 6 marzo 1900 morì la moglie Amalia e il M. le dedicò il ...
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FATINI, Giuseppe
Franco D'Intino
Nacque a Piancastagnaio (Siena) il 5 genn. 1884 da Anselmo e Teresa Brogi. Nel 1906 si laureò in lettere presso l'università di Pisa, avendo tra i suoi maestri Vittorio [...] "Cicognini" di Prato, dove il D'Annunzio aveva trascorso gli anni 1874-1881: un tipo di ricerca biografica a quell'epoca fortemente innovativa, e in particolare modo su un personaggio oggetto di culto quale il D'Annunzio, come non mancò di rilevare ...
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AVVENTURA, Ignazio
Claudio Mutini
Poche e frammentarie notizie si hanno sulla vita e l'attività letteraria dell'A., il cui nome (ristabilito nella sua esatta grafia da V. Armando) fu a lungo creduto [...] e l'ambizion porto dan al Stat),ovvero ispirati a più pensose considerazioni sociali che sono significative di tutta un'epoca (nel "Toni" intitolato Rimedi pr' l mal dla pera si bandisce una sorta di protezionismo a favore del lavoratore indigeno ...
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epoca
època s. f. [dal gr. ἐποχή, propr. «sospensione, fermata», der. di ἐπέχω «trattenere»]. – 1. Propr., punto fisso nella storia, segnato da qualche avvenimento memorabile, da cui si comincia a contare una nuova serie di anni; o spazio...
epoche
epochè s. f. [traslitt. del gr. ἐποχή (v. epoca)]. – In filosofia, la sospensione dell’assenso e, più in generale, del giudizio, considerata dagli scettici antichi come necessaria, data l’assoluta incertezza di ogni conoscenza concernente...