PACCES, Federico Maria
Adriana Castagnoli
PACCES, Federico Maria. – Nacque a Napoli il 15 ottobre 1903 da Adolfo, militare di carriera, e da Camilla Borbonese.
A sedici anni aderì ai Fasci italiani [...] la Scuola normale di Pisa negli anni di Giovanni Gentile e del Collegio Mussolini di scienze corporative. A quell’epoca, ai vertici dell’ambiente accademico pisano aveva acquisito grande influenza e prestigio uno degli esponenti più autorevoli del ...
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BARILLA, Riccardo
Luciano Segreto
Nato a Parma il 4 marzo 1880 da Pietro e Giovanna Adorni, frequentò le scuole fino alla quarta elementare e successivamente cominciò ad aiutare il padre che possedeva [...] loro proprietà) situato sulla via Emilia e dotato di vasti magazzini. Lo stabilimento venne attrezzato con i più moderni macchinari dell'epoca e la produzione, una volta avviata, aumentò subito da trenta a cento quintali al giorno. Il fatto che tutto ...
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BORSALINO, Giuseppe
Franco Bonelli
Nacque a Pecetto di Valenza, sulle colline del Monferrato, il 15 sett. 1834 da Renzo, inserviente comunale, e da Rosa Veglio. Irrequieto, indocile, di scarsa applicazione [...] a creare una moderna e vasta organizzazione di fabbrica per la produzione di manufatti su scala industriale, in un'epoca in cui proprio la dimensione artigianale di gran parte delle imprese esistenti - nel cappellificio come in altri settori ...
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BEMBO, Marco
Alberto Sacerdoti
Nacque a Venezia nel 1446 da Girolamo e Caterina Barbarigo nobili veneziani.
Ebbe tre fratelli, Lorenzo, Andrea e Domenico, di lui maggiori, e due sorelle. Andrea e Domenico [...] l'obbligo di provvedere al pagamento di alcuni legati destinati a parenti, a chiese, a pii istituti e a religiosi. All'epoca della morte il B. era in cattive condizioni finanziarie, aveva dei debiti, buona parte dei suoi crediti, per merci vendute a ...
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CHIGI, Agostino
Francesco Dante
Nacque a Siena da Mariano e Caterina Baldi nel 1465 circa (Croce indica il 1º dic. 1466).
I Chigi, antica famiglia senese di mercanti, acquistarono il titolo di nobili [...] , di formarsi, fuori dello Stato pontificio, mercati ed interessi ben più vasti.
Il C. fu ritenuto il più ricco mercante della sua epoca, il re della banca, non solo in Italia ma anche in Europa. Gli si attribuiva un capitale di 800.000 ducati e una ...
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DUFOUR
Elisabetta Bianchi Tonizzi
Famiglia di imprenditori. Il capostipite Laurent (Parigi 1763 - Torino 1827), funzionario alla corte di Luigi XVI, venne a stabilirsi a Torino nel corso della Rivoluzione [...] stentati data la difficoltà di inserirsi in un mercato ristretto (le caramelle e i prodotti dolciari in generale erano all'epoca un genere voluttuario e destinato pertanto ad una fascia di consumatori molto esigua) e già quasi saturato da aziende di ...
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PARETO, Vilfredo
Fiorenzo Mornati
(all’anagrafe Wilfrid Fritz). – Nacque a Parigi il 15 luglio 1848 dal marchese Raffaele (1812-1882) e da Marie Métenier (1813-1889), terzogenito, dopo le sorelle Aurelia [...] ’ottobre 1896, dall’editore Rouge di Losanna) che raccolse i summenzionati corsi.
Rifletteva efficacemente gli interessi paretiani dell’epoca il fatto che solo il 10% dell’opera fosse rivolto all’economia pura (formulata in larga misura attingendo ...
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FALCK, Enrico
Mario Fumagalli
Unico figlio di Georges Henri e di Barbara Noblat, nacque nel dicembre (forse il 13) 1828 a Cernay, presso Mulhouse (Francia), accolto nella Chiesa riformata locale - cui [...] di minerali di ferro da quelli di carbone; le minettes lorenesi erano inutilizzabili per l'elevato contenuto di fosforo (all'epoca non poteva ancora essere eliminato né con la riduzione né con l'affinazione), che rendeva fragile l'acciaio. Gli ...
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CARACCIOLO, Roccantonio
Francesco Di Battista
Nacque nell'aprile 1749 a Scilla (Reggio Calabria), in una famiglia borghese di recente e discreta fortuna, da Michelangelo, "dottore dell'una e dell'altra [...] aveva continuato a decadere. Ma col dispaccio del 20 marzo 1805, auspice quel Luigi de' Medici, cui gia all'epoca della sua missione calabrese certi progetti eran parsi simili a "brillanti pe' quali mancasse il metallo per incastrarli", si assisteva ...
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GRASSO, Guglielmo
Enrico Basso
Le prime notizie di cui disponiamo su questo personaggio, nato probabilmente intorno alla metà del XII secolo, risalgono - stando alle affermazioni del Desimoni - a un [...] . 588; R.J. Lilie, Handel und Politik zwischen dem Byzantinischen Reich und den Italienischen Kommunen Venedig, Pisa und Genua in der Epoche der Komnenen und der Angeloi (1081-1204), Amsterdam 1984, pp. 573 s.; H.C. Krueger, Navi e proprietà navale a ...
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epoca
època s. f. [dal gr. ἐποχή, propr. «sospensione, fermata», der. di ἐπέχω «trattenere»]. – 1. Propr., punto fisso nella storia, segnato da qualche avvenimento memorabile, da cui si comincia a contare una nuova serie di anni; o spazio...
epoche
epochè s. f. [traslitt. del gr. ἐποχή (v. epoca)]. – In filosofia, la sospensione dell’assenso e, più in generale, del giudizio, considerata dagli scettici antichi come necessaria, data l’assoluta incertezza di ogni conoscenza concernente...