DE MARSICO, Alfredo
Sandro Setta
Nacque a Sala Consilina (Salerno) il 29 maggio 1888, da Alfonso, archivista di prefettura, ed Emilia Rossi. Avido di letteratura ("malato di poesia" si definirá molti [...] , pp. 84, 128, 133, 164, 167 s., 184, 186, 222;G. Acerbo, Fra due plotoni di esecuzione. Avvenimenti e problemi dell'epoca fascista, Bologna 1968, ad Indicem;C. Scorza, La notte del Gran Consiglio, Milano 1968, ad Indicem;G. Bianchi, Perché e come ...
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MARSILI, Alessandro
Federica Favino
– Nacque a Siena il 26 dic. 1601 da Ippolito di Alessandro e da Faustina Bulgarini, primo di quattro figli (Alfonso, Cesare e Leonardo). La famiglia, originaria di [...] , Un professore pisano che scandalizzò il padre Benedetto Castelli: Andrea Bellavista. Aspetti della vita dello Studio di Pisa nell’epoca galileiana, in Boll. stor. pisano, XLVI (1977), p. 313; P. Galluzzi, L’Acc. del Cimento: «gusti» del principe ...
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CAMPEGGI, Giovanni
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna nel 1513 da Antonio Maria e Lucrezia Guastavillani. Studiò diritto civile e canonico, addottorandosi in utroque nel 1534. Si avviò fin da giovane [...] del card. G. Paleotti (1566-1597), in Problemi di vita religiosa in Italia nel Cinquecento, Padova 1960, p. 332; M. Scaduto, L'epoca di G. Lainez. Il governo 1556-1565, Roma 1964, p. 523; H. Jedin, Geschichte des Konzils von Trient, III, Freiburg i ...
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CACCIALUPI, Giovanni Battista (Iohannes Baptista de Casalupis, de Cazzialupis, de Gazalupis, de Sancto Severino)
Giuliana D'Amelio
Nacque da Baldassarre e da Luchina Campi a San Severino nella Marca [...] ff. 246 ss.; Rep. iur. civ. ...1608, VII, ff. 270 ss.; 3) Repetitio l. imperium (D.2.1.3), letta a Siena in epoca anteriore alla repetitio l cunctos populos (cfr. quest'ultima, ed. 1520, n. 5). Edizioni: Siena, Enrico da Harlem 1493 (H 4194, GKW 5845 ...
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DUNI, Emmanuele
Mauro Di Lisa
Nacque a Matera il 24 marzo 1714 dalle seconde nozze di Francesco, maestro di cappella nella città lucana, con Agata Vacca, originaria di Bitonto. Nella sua prima educazione [...] non casuale (come osservarono Cantoni e poi Croce), trattandosi della questione più notoriamente associata, per il lettore dell'epoca, al nome dell'autore della Scienza nuova. Ciò nonostante, grazie all'Origine, letesi vichiane poterono trovare nuovo ...
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MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] nella quale il M. proponeva lo scioglimento dell'enigma contenuto in una celebre epigrafe funeraria, un falso di epoca incerta, pervenuto su lapide cinquecentesca appartenuta al senatore A. Volta (Bologna, Museo civico medievale).
Per la decifrazione ...
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GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] rare visti fra i suoi scaffali, abbiamo conferma del fatto che la biblioteca del G. era stimata fra le più interessanti dell'epoca per la qualità e rarità dei testi. Nel 1892 H. Omont ha pubblicato una lista di 54 titoli (dal ms. Collection Dupuy ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] da siffatto complesso di relazioni private una funzione egemonica ufficiale esercitata dal C. sulla cultura ferrarese dell'epoca: ché fallito, forse per personale inadempienza, l'incarico di redigere una storia della famiglia dominante, il compito ...
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ISOLANI, Jacopo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1356 primogenito dei quattro figli di Giovanni di Domenico e di Alenia (Alignia) di Gentile Alidosi.
Nel 1378 sposò Bartolomea, figlia postuma [...] , ma di questi si era già perduta traccia nel XVI secolo. Restano invece tuttora diversi consilia, prodotti dall'I. all'epoca del suo insegnamento a Pavia e della reintegrazione nel Collegio bolognese nel luglio 1402. Alcuni, emessi insieme con altri ...
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GERALDINI, Angelo
Jürgen Petersohn
Figlio primogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, presso Terni, il 28 marzo 1422, da una famiglia appartenente al locale patriziato. Il padre, [...] con la morte del suo fondatore. Tuttavia rappresenta a suo modo un documento unico della concezione, delineata in epoca rinascimentale, di una strategia familiare ad ampio raggio volta a garantire la sicurezza economica della propria discendenza.
Al ...
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epoca
època s. f. [dal gr. ἐποχή, propr. «sospensione, fermata», der. di ἐπέχω «trattenere»]. – 1. Propr., punto fisso nella storia, segnato da qualche avvenimento memorabile, da cui si comincia a contare una nuova serie di anni; o spazio...
epoche
epochè s. f. [traslitt. del gr. ἐποχή (v. epoca)]. – In filosofia, la sospensione dell’assenso e, più in generale, del giudizio, considerata dagli scettici antichi come necessaria, data l’assoluta incertezza di ogni conoscenza concernente...