LABRIOLA, Teresa
Marina Tesoro
Nacque a Napoli, il 17 febbr. 1874, da Antonio, filosofo di rinomanza internazionale e da Rosalia von Spenger, di origine tedesca ma italiana di nascita, direttrice, al [...] sorta di "integralismo femminista, di intonazione quasi mistico-religiosa" (Buttafuoco, p. 275). Chiusa per lei l'epoca del femminismo "puro", iniziata la stagione del femminismo "politico", fondò i Gruppi femminili nazionalisti (1922).
Manifestando ...
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LAMPREDI, Giovanni Maria
Fabrizio Vannini
Nacque il 6 apr. 1731 a Rovezzano (Firenze), da Gaetano di Cosimo, "fornaio di fuori la porta a S. Friano" (Firenze, Biblioteca nazionale, Mss., Nuovi Acquisti, [...] hobbesiana: egli si attesta su posizioni conservatrici e favorevoli all'assolutismo illuminato, cioè alla dottrina dominante dell'epoca. Perciò, se contestualizzata, l'opera del L. non risulta molto originale e appare un solido sostegno teorico ...
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CAMPEGGI, Giovanni Zaccaria
Aldo Mazzacane
Figlio di Bartolomeo e di Paola Cavalcabò, nacque nel 1448a Mantova dove il padre si trovava in quegli anni come consigliere di LudovicoGonzaga.
Il padre, [...] "tamquam Juris oraculum universae Italiae responsorum multitudine patuit".
Ma erano anni tempestosi nella vita della città. L'epoca più splendente del mecenatismo dei Bentivoglio volgeva al termine e con esso la stessa signoria di Giovanni. Sostenuto ...
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AULISIO (d'Aulisio), Domenico
Filippo Liotta
Nacque a Napoli il 4 genn. 1649 da Antonio e da Maddalena Magretta di Bagnoli Irpino dove la famiglia Aulisio aveva il domicilio abituale. Assai presto, [...] poeti napoletani (Firenze 1723, pp. 255-259) di A. Muzio, altri componementi poetici sparsì nelle miscellanee poetiche dell'epoca e alcuni Ragionamenti intorno ai principi della filosofia e teologia degli assiri ed all'arte di indovinare degli ...
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GAMBIGLIONI, Angelo (Angelus de Gambilionibus, Angelus Aretinus, Angelus de Aretio)
Paola Maffei
Nacque da Giovanni presumibilmente ad Arezzo allo scorcio del Trecento.
La data di nascita si desume dall'anno, [...] ferrarese giuntaci nelle raccolte di Repetitiones (Lione 1553 e Venezia 1608), che - raccolta dal veronese Cristoforo Lanfranchini, all'epoca studente - fu terminata il 13 ag. 1451. Ben più importante il De testamentis sul quale, fin dai tempi ...
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AZZOLINI (Azzolino), Decio
Gaspare De Caro
Nacque a Fermo l'11 apr. 1623 da Pompeo, di famiglia patrizia, che aveva già dato alla Chiesa due cardinali, Gerolamo nel sec. XV e Decio seniore nel XVI, [...] della regina ad Amburgo e in Svezia nel 1666-68, a gettare umanissima luce su due tra i personaggi più interessanti dell'epoca.
L'A. morì l'8 giugno 1689.
Si attribuiscono all'A. Gl'Afforismi Politici... composti per i Sig.ri Cardinali nel Conclave ...
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BAGAROTTO (Bagarotto dei Corradi)
Roberto Abbondanza
Nacque con ogni probabilità da famiglia piacentina, al più presto nella terz'ultima decade del sec. XII; non sembra infatti possibile che sia nato [...] esplorato dell'incipiente transizione tra l'età dei glossatori e l'età dei commentatori. A quella che è stata detta l'epoca dei post-glossatori B. senz'altro prelude per l'occhio che tiene rivolto particolarmente alle esigenze della pratica e del ...
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DE MARSICO, Alfredo
Sandro Setta
Nacque a Sala Consilina (Salerno) il 29 maggio 1888, da Alfonso, archivista di prefettura, ed Emilia Rossi. Avido di letteratura ("malato di poesia" si definirá molti [...] , pp. 84, 128, 133, 164, 167 s., 184, 186, 222;G. Acerbo, Fra due plotoni di esecuzione. Avvenimenti e problemi dell'epoca fascista, Bologna 1968, ad Indicem;C. Scorza, La notte del Gran Consiglio, Milano 1968, ad Indicem;G. Bianchi, Perché e come ...
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MARSILI, Alessandro
Federica Favino
– Nacque a Siena il 26 dic. 1601 da Ippolito di Alessandro e da Faustina Bulgarini, primo di quattro figli (Alfonso, Cesare e Leonardo). La famiglia, originaria di [...] , Un professore pisano che scandalizzò il padre Benedetto Castelli: Andrea Bellavista. Aspetti della vita dello Studio di Pisa nell’epoca galileiana, in Boll. stor. pisano, XLVI (1977), p. 313; P. Galluzzi, L’Acc. del Cimento: «gusti» del principe ...
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CAMPEGGI, Giovanni
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna nel 1513 da Antonio Maria e Lucrezia Guastavillani. Studiò diritto civile e canonico, addottorandosi in utroque nel 1534. Si avviò fin da giovane [...] del card. G. Paleotti (1566-1597), in Problemi di vita religiosa in Italia nel Cinquecento, Padova 1960, p. 332; M. Scaduto, L'epoca di G. Lainez. Il governo 1556-1565, Roma 1964, p. 523; H. Jedin, Geschichte des Konzils von Trient, III, Freiburg i ...
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epoca
època s. f. [dal gr. ἐποχή, propr. «sospensione, fermata», der. di ἐπέχω «trattenere»]. – 1. Propr., punto fisso nella storia, segnato da qualche avvenimento memorabile, da cui si comincia a contare una nuova serie di anni; o spazio...
epoche
epochè s. f. [traslitt. del gr. ἐποχή (v. epoca)]. – In filosofia, la sospensione dell’assenso e, più in generale, del giudizio, considerata dagli scettici antichi come necessaria, data l’assoluta incertezza di ogni conoscenza concernente...