PERASSI, Tomaso
Fulco Lanchester
PERASSI, Tomaso. – Terzogenito di Giuseppe e Penelope Strada, nacque a Intra (odierna frazione di Verbania) il 25 settembre 1886.
Il padre, cuneense di Barge, fu chirurgo [...] quale egli inquadra l’articolarsi delle specialità del diritto pubblico, cercando di controllare l’elemento politico in un’epoca di profonde trasformazioni.
Il suo impegno civile traspare, invece, già dagli anni del liceo, durante i quali collaborò ...
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LAZARA, Leone
Primo Griguolo
Nacque nel 1397, probabilmente nel Padovano, da Francesco e da una Simona di cui si ignora il casato. Dopo la morte prematura del padre fu affidato alla tutela del prozio, [...] alcune abitazioni adiacenti, dagli eredi di Ugolino Scrovegni, perseguiti come congiurati e ribelli dall'autorità veneziana. All'epoca del matrimonio egli aveva già due figlie naturali (una terza era morta ancora infante), alle quali si aggiunsero ...
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FAMILIATI, Bandino (Bandino Pisano)
Hélène Angiolini
Nacque a Pisa intorno al 1160.
Poche le notizie sulla sua famiglia: lo si può ritenere senz'altro di origini non oscure se un omonimo, probabilmente [...] di Galeria in merito ai rispettivi confini. L'accordo fu favorito dall'opera di mediazione di Gerardo Ariosto, all'epoca vescovo di Bologna, e sostenitore delle richieste del Comune di Cento. Un'altra controversia, intorno ai limiti dei rispettivi ...
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ANDREA d'Isernia, il Giovane
Roberto Abbondanza
Figlio primogenito di Roberto, cavaliere e professore di diritto civile nato dal maggiore Andrea d'Isernia e premortogli combattendo in Toscana al seguito [...] del gran camerario del Regno, con lo stipendio di cinquanta once d'oro. Tra le qualifiche di A. a quest'epoca troviamo anche quelle di consigliere e familiare del re. Nel 1352, nel quadro di provvedimenti miranti alla riorganizzazione dello stato ...
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BASEVI, Gioacchino
Filippo Liotta
Nacque a Mantova il 29 maggio 1778. Compiuti gli studi di giurisprudenza, si dedicò all'esercizio della professione forense raggiungendo presto la notorietà. Nel 1810 [...] de'feudi nel territorio che fu della Repubblica Cisalpina, Milano 1848, che riprendeva un tema che era a quell'epoca di qualche attualità. Nel 1845 aveva pubblicato a Milano Annotazioni pratiche al codice civile austriaco, opera che ebbe successo ...
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BALLI (Ballus, de Ballis), Antonio
Filippo Liotta
Nacque a Trapani, ma si ignora l'anno della nascita. Era nipote dell'omonimo giurista (morto a Palermo l'8 nov. 1591) che fu giudice della Magna Regia [...] del diritto comune, non priva di idee originali (come quelle avanzate per mitigare certe forme del processo penale dell'epoca) e di teorie contrastanti con le dottrine allora più accreditate.
Di particolare interesse è il libro V del Tractatus ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] posizioni per le occasioni aperte all'iniziativa economica dal mercato dell'impero, né gli uomini che, in questa "epoca seconda nelle rivoluzioni d'Italia", secondo la definizione del Botta, avevano compiuto una nuova esperienza formativa, inseriti ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] 1853. Eletto presidente della Camera il 16 nov. 1853, tenne quella carica sino al 16 giugno 1856.
Risale a quest'epoca il primo intervento pubblico del B. sulla politica estera cavouriana: nello scritto La politica piemontese,la questione italianae l ...
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DENARI, Odofredo
Enrico Spagnesi
Nacque a Bologna, verosimilmente ai primi del '200, da Bonaccorso di Riccardo. Gli scrittori più antichi, fino al Sarti, lo scambiarono talvolta col glossatore Roffredo [...] l'ufficio di giudice; la qualifica di professore fa capire che l'inizio dell'insegnamento deve ricondursi ad un'epoca prossima al conseguimento del dottorato, ma anche che l'attività didattica veniva alternata ad altre incombenze. Quanto al consilium ...
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MAI, Angelo
Antonio Carrannante
Nacque il 7 marzo 1782 a Schilpario, presso Bergamo, da Angelo e da Pietra di Antonio Mai dei Battistei. Il padre era un modesto carbonaio, ma la famiglia era abbastanza [...] annunciò, con una lunga relazione, la scoperta del De re publica di Cicerone, opera assai apprezzata nell'antichità ma conosciuta in epoca moderna solo in minima parte (il Somnium Scipionis) e fino ad allora cercata senza esito. Il M. ne scoprì una ...
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epoca
època s. f. [dal gr. ἐποχή, propr. «sospensione, fermata», der. di ἐπέχω «trattenere»]. – 1. Propr., punto fisso nella storia, segnato da qualche avvenimento memorabile, da cui si comincia a contare una nuova serie di anni; o spazio...
epoche
epochè s. f. [traslitt. del gr. ἐποχή (v. epoca)]. – In filosofia, la sospensione dell’assenso e, più in generale, del giudizio, considerata dagli scettici antichi come necessaria, data l’assoluta incertezza di ogni conoscenza concernente...