ANDREA d'Isernia, il Giovane
Roberto Abbondanza
Figlio primogenito di Roberto, cavaliere e professore di diritto civile nato dal maggiore Andrea d'Isernia e premortogli combattendo in Toscana al seguito [...] del gran camerario del Regno, con lo stipendio di cinquanta once d'oro. Tra le qualifiche di A. a quest'epoca troviamo anche quelle di consigliere e familiare del re. Nel 1352, nel quadro di provvedimenti miranti alla riorganizzazione dello stato ...
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BASEVI, Gioacchino
Filippo Liotta
Nacque a Mantova il 29 maggio 1778. Compiuti gli studi di giurisprudenza, si dedicò all'esercizio della professione forense raggiungendo presto la notorietà. Nel 1810 [...] de'feudi nel territorio che fu della Repubblica Cisalpina, Milano 1848, che riprendeva un tema che era a quell'epoca di qualche attualità. Nel 1845 aveva pubblicato a Milano Annotazioni pratiche al codice civile austriaco, opera che ebbe successo ...
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BALLI (Ballus, de Ballis), Antonio
Filippo Liotta
Nacque a Trapani, ma si ignora l'anno della nascita. Era nipote dell'omonimo giurista (morto a Palermo l'8 nov. 1591) che fu giudice della Magna Regia [...] del diritto comune, non priva di idee originali (come quelle avanzate per mitigare certe forme del processo penale dell'epoca) e di teorie contrastanti con le dottrine allora più accreditate.
Di particolare interesse è il libro V del Tractatus ...
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ambasciatore
Marzia Ponso
Il più importante rappresentante diplomatico di uno Stato
L'ambasciatore rappresenta il capo di Stato del proprio paese presso un altro Stato. Suoi compiti sono: proteggere [...] per consuetudine di inviolabilità. Nella Roma repubblicana il Senato gestiva la politica estera attraverso propri inviati e in epoca imperiale l'attività diplomatica era svolta da ambascerie: per queste, verso la fine dell'Impero, furono predisposti ...
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-ISTA E -ISTICO
Si tratta di due suffissi diversi.
• Il suffisso -ista deriva dal latino -ista (a sua volta dal greco -istès) e indica la persona che svolge un’attività, segue un’ideologia o presenta [...] le altre chiacchiere di carattere pseudo libertarie, di sapore femministico (www.perilsud.net)
oppure una sfumatura più tecnica e scientifica
I problemi e gli ideali positivistici investono un’epoca intera (M. Ferraris, Storia dell’ermeneutica). ...
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tribunato Nel diritto pubblico romano, denominazione di varie magistrature, le cui funzioni erano in origine in connessione con le tribù (➔). I tribuni della plebe erano i rappresentanti della parte plebea [...] vicende: dopo il tentativo di Silla di neutralizzarla definitivamente, seppe dare nuova prova di vitalità, per lo più in epoca cesariana, finché perse ogni rilevanza nel principato augusteo, che attribuì all’imperatore (23 a.C.) tutti i poteri dei ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] trovato il consenso, nel sottolineare "le caratteristiche più turbolente dell'epoca", anche se nel complesso sono prevalse le divergenze tra le tanto aveva criticato Alvise di Tommaso Contarini all'epoca della pace di Vestfalia... A Venezia, tutti ...
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Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] quello che Gioacchino Brognoligo evidenziò per la storia della cultura scrivendo che "non il '48 ma il '66 divide due epoche, ché la dominazione straniera fu come una cappa di piombo, la quale, se non soffocò le attività intellettuali, ne impedì ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] posizioni per le occasioni aperte all'iniziativa economica dal mercato dell'impero, né gli uomini che, in questa "epoca seconda nelle rivoluzioni d'Italia", secondo la definizione del Botta, avevano compiuto una nuova esperienza formativa, inseriti ...
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Riccardo Pisillo Mazzeschi
Abstract
Vengono esaminati i profili generali della teoria dei diritti umani nell’ordinamento internazionale e soprattutto l’incidenza notevole che tale teoria ha prodotto [...] Gli individui sono ritenuti solo “oggetti” o, quantomeno, meri “beneficiari di fatto” delle norme internazionali. In epoca più recente, si è affermata anche la soggettività internazionale delle organizzazioni internazionali. La teoria dei diritti ...
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epoca
època s. f. [dal gr. ἐποχή, propr. «sospensione, fermata», der. di ἐπέχω «trattenere»]. – 1. Propr., punto fisso nella storia, segnato da qualche avvenimento memorabile, da cui si comincia a contare una nuova serie di anni; o spazio...
epoche
epochè s. f. [traslitt. del gr. ἐποχή (v. epoca)]. – In filosofia, la sospensione dell’assenso e, più in generale, del giudizio, considerata dagli scettici antichi come necessaria, data l’assoluta incertezza di ogni conoscenza concernente...