I nuovi enti locali di area vasta
Giuseppe Caia
La riforma dell’enteprovincia nelle varie declinazioni che può assumere (abolizione, modifica del relativo ruolo, riforma razionalizzatrice) è un problema [...] tra le 109 province presenti alla data di entrata in vigore della l. n. 56/2014, solo 58 furono istituite all’epoca dell’unificazione (1861), 10 nei decenni immediatamente successivi, 22 nel periodo fascista, 2 prima dell’attuazione delle regioni a ...
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Sezioni Unite e assegno divorzile
Paolo Di Marzio
Le Sezioni Unite avevano affermato, nel 1990, che il giudizio sul riconoscimento dell’assegno divorzile si divide in due parti, la valutazione dell’an [...] n. 2790/1976, cit.
9 Con la modifica legislativa si è inteso limitare la discrezionalità dei giudici di merito, considerata all’epoca eccessiva, osserva Roma, U., Assegno di divorzio: dal tenore di vita all’indipendenza economica, nota a Cass., 10.5 ...
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Trattati internazionali
Sergio Romano
Introduzione
I trattati internazionali sono anzitutto contratti. Gli Stati, come gli individui, ne hanno bisogno per commerciare, navigare, difendere i propri beni, [...] ne ignori le clausole. Riappare così l'esigenza di una persona o istituzione a cui delegare una funzione arbitrale. Terminata ormai l'epoca in cui il papa e il sacro romano imperatore godevano di uno status particolare, l'arbitro è spesso un capo di ...
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DEVOTI, Giovanni
Agostino Lauro
Nacque a Roma da Fabio, oriundo genovese, e da Maddalena Stella, veneziana, l'11 luglio 1744. Ricevuta l'istruzione primaria dal padre, compì gli studi umanistici dagli [...] ad principes 216, ff. 136 s. (nomina a plenipotenziario per il trattato con la Baviera); Ibid., Segr. di Stato, Epoca napoleonica, Baviera, 4, fasc. int. A (carte 1802-1808, trattato); Ibid., Congr. del Concilio, Anagnina, Relationes super statu ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
A Giovanni Botero, ex gesuita dallo spirito inquieto e profondamente religioso, curioso osservatore del mondo e studioso di grande vigore, dotato di buona tempra di polemista, spetta il merito di aver [...] Dopo il rientro a Torino, restò al servizio del duca come consigliere politico e precettore dei due figli minori. In quest’epoca della sua vita pubblicò alcune opere di carattere edificante indirizzate ai suoi pupilli, tra cui I prencipi nel 1600 e I ...
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MANFREDI, Manfredo (Manfredo Emanuele)
Raffaella Catini
Nacque a Piacenza il 16 apr. 1859 da Giuseppe e da Paolina Giuditta Bertani. Il padre, avvocato e docente di diritto civile presso la locale università, [...] da un pulvino avente la medesima forma, denota un avvicinamento a un linguaggio più proprio del Quattrocento veneto che non dell'epoca classica a lui cara (ibid.). Nello stesso anno realizzò la lapide in memoria dell'operaio A. Stefani nella chiesa ...
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Immigrazione. Espulsioni e respingimenti
Paolo Morozzo della Rocca
ImmigrazioneEspulsioni e respingimenti
Il diritto dell’immigrazione non ha conosciuto novità legislative di rilievo in materia di respingimento [...] che tale Paese, non ratificante la Convenzione di Ginevra sullo status dei rifugiati del 1951, sottoponeva i migranti, all’epoca dei fatti, a gravi maltrattamenti; b) violazione del divieto di espulsioni collettive, di cui all’art.4 del Protocollo ...
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CESANO, Gabriele Maria
Franca Petrucci
Nacque a Pisa da Leonardo, presumibilmente non molto prima del 10 genn. 1490, giorno in cui gli fu impartito il battesimo. Compì studi giuridici e con ogni probabilità [...] lettere, s. l. 1547, p. 102).
Almeno dal 1540 il C. passò al servizio del card. Ippolito d'Este. Intorno a quell'epoca infatti B. Cellini, incaricato di realizzare una saliera per il cardinal di Ferrara, venne in contrasto con il C. (che si occupava ...
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MANZINI, Vincenzo
Alberto Berardi
Nacque a Udine, il 20 ag. 1872, da Giuseppe e da Angelina Corner. Compì gli studi universitari a Ferrara dove si laureò in giurisprudenza. Avvocato penalista (iscritto [...] sistema sanzionatorio criminale. Come ricorda Bettiol, fu proprio la reazione ferma e intransigente della scienza giuridica dell'epoca, della quale il M. era certamente capostipite, a costringere il potere politico a un ripensamento, nella direzione ...
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BORTOLUCCI, Giovanni
Piero Craveri
Nacque il 16 marzo 1881, a Modena, da Gustavo e da Clotilde Bianchi e fu nipote dell'omonimo Giovanni Bortolucci, uomo politico e fecondo autore di scritti storici, [...] vari istituti giuridici, specie nel campo delle obbligazioni, tendono in particolare a dimostrare che già in epoca classica, tramite le influenze del diritto provinciale, erano venuti formandosi nuovi istituti che, assunti direttamente nel diritto ...
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epoca
època s. f. [dal gr. ἐποχή, propr. «sospensione, fermata», der. di ἐπέχω «trattenere»]. – 1. Propr., punto fisso nella storia, segnato da qualche avvenimento memorabile, da cui si comincia a contare una nuova serie di anni; o spazio...
epoche
epochè s. f. [traslitt. del gr. ἐποχή (v. epoca)]. – In filosofia, la sospensione dell’assenso e, più in generale, del giudizio, considerata dagli scettici antichi come necessaria, data l’assoluta incertezza di ogni conoscenza concernente...