Sergio Menchini
Abstract
Il lavoro esamina la disciplina processuale dell’istituto sostanziale della garanzia. Compiuta la ricognizione dell’istituto, sono analizzati i profili concernenti: la costituzione [...] e 108 c.p.c.), mentre altre, avendo portata generale, lo presuppongono (artt. 331, 332, 333 e 334 c.p.c.).
In epoca recente, le Sezioni Unite della Corte di cassazione si sono occupate, a più riprese, della disciplina di questa figura; in successione ...
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MORTARA, Lodovico
Nicola Picardi
– Nacque a Mantova il 16 aprile 1855 da una famiglia benestante. Il padre, Marco (Mordekai), uomo di vasta e profonda cultura, era il rabbino maggiore della Comunità [...] eventualmente aprire prospettive politiche. Per Mortara vi era anche l’ulteriore vantaggio di entrare in Cassazione a 47 anni, in un’epoca in cui l’età media dei consiglieri era di 60 anni, con la prospettiva, quindi, di coprire per un lungo periodo ...
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Giurista, dei massimi che l'Italia abbia avuto, nato nel 1314 a Sassoferrato, morto nel 1357 a Perugia. Dei casi della sua vita poco sappiamo, e lo deriviamo dagli accenni autobiografici sparsi nelle sue [...] da Forlì, e forse anche Iacopo da Belvisio.
Dopo essersi per qualche tempo, non sappiamo dove, ritirato a studiare fu, in epoca imprecisata, giudice a Todi e a Pisa, e forse in altri luoghi. Nel 1339, lo troviamo professore nello Studio di Pisa ...
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Paese e stato dell'Europa settentrionale, che fa parte della regione morfologica detta Fennoscandia. Il nome è germanico (Finnland, cioè "paese dei Finni") e si ritrova per la prima volta in documenti [...] ) risale al 1542; ma per più di due secoli ancora lo svedese rimase la lingua della scuola e della cultura, né l'epoca della dominazione russa (1809-1917) portò dapprima alcun notevole mutamento. I germi di interesse per la lingua e le memorie del ...
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Incidenza della giurisprudenza della Corte costituzionale sull'ordinamento sotto l'aspetto socio-politico. - Il sottotitolo della presente voce indica con precisione l'oggetto di essa, ossia la descrizione [...] principi politici" (G. Branca). Del resto, "l'asetticità del giudice è una falsità, smentita dai fatti in ogni epoca storica" (P. Bonifacio: i nomi citati sono quelli di tre presidenti della Corte).
Una difficoltà particolare incontra l'interprete ...
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REFERENDUM (XXVIII, p. 976; App. II, 11, p. 674)
Paolo Barile
La legge di attuazione dei r. popolari previsti dalla Costituzione è stata approvata con grande ritardo rispetto all'entrata in vigore della [...] il r. previsto dall'art. 132 Cost. (cioè quello sulla proposta di modificazioni territoriali delle Regioni).
Quasi nella stessa epoca, essendo nate le Regioni ordinarie, gli statuti di esse (approvati con leggi della repubblica tutte datate 22 maggio ...
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OSORIO, Jeronimo
Angelo Ribeiro
Vescovo di Algarve, umanista, teologo e storico portoghese, nato a Lisbona nel 1506, morto a Tavira in Algarve il 24 agosto 1580. Figlio d'un giureconsulto che era stato [...] , e divenne suo segretario e precettore di suo figlio naturale Antonio, ottenendo le rendite d'una parrocchia. In quest'epoca compose alcune delle sue opere di teologia. I libri De nobilitate civili e De nobilitate christiana uscirono in un volume ...
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Contratti e atti giuridici in generale
Enzo Roppo
Nozioni introduttive
Fatti giuridici ed effetti giuridici
I soggetti del diritto - siano essi individui della specie umana ('persone fisiche', come [...] del contratto di lavoro subordinato indica con chiarezza, essi si presentavano in forma più acuta proprio nel secolo scorso, all'epoca della teoria classica del contratto. Ciò che da allora a oggi appare profondamente mutato è semmai il modo in cui ...
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Giurisprudenza
Michele Taruffo
Pluralità di significati del termine
'Giurisprudenza' è termine irriducibilmente polisemico, nella sua teoria come nell'uso attuale. La comprensione del suo significato [...] e il XIX secolo (v. Gorla, 1970, pp. 490, 503).
Di juris prudentia si comincia infatti a parlare a Roma nell'epoca repubblicana (v. Piola Caselli, 1902, p. 831), anche se il fenomeno ha origini anteriori, nel periodo arcaico (v. Cannata, 1976², pp ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La giustizia civile
Michele Taruffo
Gli inizi del secolo
Nell’ambito della giustizia civile il Novecento si apre con due eventi di rilievo, benché assai diversi. Il primo di questi eventi è la l. 31 [...] è una vera e propria rivolta della classe forense contro il codice. Si dice infatti che esso, essendo stato promulgato in epoca fascista, è di conseguenza fascista, e quindi se ne chiede l’abrogazione e il ritorno alla legge del 1901. La dottrina ...
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epoca
època s. f. [dal gr. ἐποχή, propr. «sospensione, fermata», der. di ἐπέχω «trattenere»]. – 1. Propr., punto fisso nella storia, segnato da qualche avvenimento memorabile, da cui si comincia a contare una nuova serie di anni; o spazio...
epoche
epochè s. f. [traslitt. del gr. ἐποχή (v. epoca)]. – In filosofia, la sospensione dell’assenso e, più in generale, del giudizio, considerata dagli scettici antichi come necessaria, data l’assoluta incertezza di ogni conoscenza concernente...