Valentina Lucianetti
Abstract
Il presente contributo, in tema di delitti contro la pubblica amministrazione, analizza la fattispecie delittuosa della violazione dei sigilli prevista dall'art. 349 c.p. [...] alla necessità di garantire e tutelare l’attività della Pubblica Amministrazione.
Non può tacersi, tuttavia, che già in epoca romana, pur in assenza di una specifico crimine, la violazione dei sigilli veniva in evidenza in occasione di taluni ...
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ENRICO di Baila (de Bulla)
Hélène Angiolini
Di nobile famiglia bolognese, giureconsulto, fu, intorno alla metà del sec. XII, una figura di spicco nella vita dello Studium di Bologna. Conosciuto nella [...] il periodo della sua maggiore affermazione professionale: il Diplovataccio infatti lo vuole già attivo nel 1134, e sempre in quell'epoca colloca il contrasto che E. ebbe con un altro "legum doctor", il Piacentino († 1192). La data del 1134 ci sembra ...
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Le investigazioni in materia di terrorismo
Alfredo Pompeo Viola
Il d.l. 18.2.2015, n. 7, convertito, con modificazioni, dalla l. 17.4.2015, n. 43 rappresenta un ulteriore intervento del legislatore [...] pen., 2005, 2820 ss.
2 Il dibattito sulla derogabilità dei principi dell’ordinamento (già diffusamente sviluppatosi nell’epoca del terrorismo: v. Grevi, V., Custodia preventiva e difesa sociale negli itinerari politico-legislativi dell’emergenza, in ...
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BALDOVINI, Iacopo (Iacobus Balduini o de Balduino, in cui Balduinus è il nome del padre, che, però, è già in funzione determinativa di cognome nelle fonti relative al B.)
Roberto Abbondanza
Glossatore [...] della sua esistenza: lo vediamo incaricato di arbitrare il conflitto tra i Cesenati e l'arcivescovo di Raverma. A quest'epoca il suo nome è accompagnato dalla qualifica di "iurisperitus". In Bologna, comunque, il B. deve essere già persona di un ...
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LAPI, Nicolò
Andrea Bartocci
Figlio di Giovanni di Bernardino e di Caterina di Martino Erri, nacque a Bologna prima del 1380 e fu inserito molto giovane nell'organizzazione della diocesi. In data successiva [...] , Enrico Scarampi. Prima del 1400, inoltre, fu rinnovata la richiesta dei Bolognesi al pontefice perché fosse conferita al L., all'epoca studente presso il locale Studium, la plebania di S. Maria di Castel della Pieve. Il 20 nov. 1400 Bonifacio IX ...
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POLACCO, Moise Raffael Vittorio
Marco Sabbioneti
POLACCO, Moisè Raffael Vittorio. – Nacque a Padova il 10 maggio 1859 da Isach e da Eva Melli, e in quella città compì gli studi, laureandosi in giurisprudenza [...] a cavallo tra Otto e Novecento.
La sua opera matura si sviluppa nell’ultimo ventennio del XIX secolo, in un’epoca in cui, per effetto del mutato contesto economico-sociale e sulla scia di molteplici e spesso contraddittorie suggestioni culturali, ha ...
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Libri feudorum
GGianfranco Stanco
I Libri feudorum (Consuetudines feudorum, 1892; Das Langobardische Lehnrecht, 1896), nati nell'ambiente scientifico dei giuristi longobardisti, consistono in una raccolta [...] il 1154 e il 1158, e contiene nella sua parte più antica trattati e summulae, di varia provenienza e di epoca anteriore al 1136.
La seconda redazione è denominata ardizzoniana, perché adoperata dal glossatore Jacopo d'Ardizzone per la composizione ...
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BERNARDO da Cremona
Ugo Gualazzini
L'esistenza d'un glossatore di questo nome venne individuata dal Fitting sulla base di una glossa letta in un codice manoscritto dell'Infortiatum nella biblioteca [...] il passo fu "translatum pisis a burgundione Bernardo cremonensi".
La tesi del Fitting, accettata sostanzialmente dal Kantorowicz, fu in epoca più recente accolta dal Gualazzini. Quest'ultimo ha inoltre sostenuto l'identità di B. con un membro della ...
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Attività economica diretta a trasferire i beni dal produttore al consumatore o da un produttore all'altro. Si esplica generalmente con atti di compravendita e con trasporto dei beni nel tempo e nello spazio.
Il [...] , Die röm. Industrie, in Klio, XIV, p. 129 segg.; G. Salvioli, Il capitalismo nel mondo antico, Bari 1929.
Medioevo ed epoca moderna. - Dalla caduta dell'Impero di Occidente alle Crociate. - La decadenza di Roma dopo il sec. III d. C., le invasioni ...
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Capitale della repubblica greca, di cui è anche la città più grande e popolosa. È situata al centro di una pianura limitata ad E., a N. e ad O. da una cerchia di monti: Imetto o Trellovoũni (m. 1026), [...] da ricordare la costruzione dello stadio e i lavori nel Liceo. Licurgo trovò imitatori in cittadini privati e a quest'epoca appartengono i monumenti coregici più sontuosi di quella via dei Tripodi che da essi prendeva nome.
Il periodo ellenistico fu ...
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epoca
època s. f. [dal gr. ἐποχή, propr. «sospensione, fermata», der. di ἐπέχω «trattenere»]. – 1. Propr., punto fisso nella storia, segnato da qualche avvenimento memorabile, da cui si comincia a contare una nuova serie di anni; o spazio...
epoche
epochè s. f. [traslitt. del gr. ἐποχή (v. epoca)]. – In filosofia, la sospensione dell’assenso e, più in generale, del giudizio, considerata dagli scettici antichi come necessaria, data l’assoluta incertezza di ogni conoscenza concernente...