Lessico cinematografico
Sergio Raffaelli
Le parole 'settoriali' (cioè i termini o tecnicismi) che designano le centinaia di nozioni peculiari del cinema, per lo più identiche dovunque, si differenziano [...] eventi politici'). Conferme della loro crescente notorietà nel corso dei decenni sono desumibili dallo spoglio di testi d'epoca e, più agevolmente, dai dizionari novecenteschi tanto storici quanto descrittivi, come, tra i maggiori, l'Oxford English ...
Leggi Tutto
Illuminazione
Carlo Montanaro
Il primo studio cinematografico concepito per sperimentare la possibilità di riprodurre immagini in movimento, il Black Maria ‒ così chiamato dal soprannome attribuito [...] se in questa fase si impose la purezza del bianco e nero (v.) con l'eliminazione dei monocromi caratteristici dell'epoca del muto, fu anche perché si procedette nella sperimentazione del colore (v.) che nel procedimento più complesso, il tripack del ...
Leggi Tutto
Marcello Mastroianni
È impossibile scrivere di un grande attore separandolo dalle sue interpretazioni. L'attore è un corpo sensibile che si adatta ai diversi personaggi che interpreta, come uno scrittore [...] dimenticare il fotografo Tiberio di I soliti ignoti (1958) di Monicelli? Sì, alla fine, per ricordare Marcello Mastroianni proporrei un fotogramma di questo film geniale, che una generazione intera ha adottato come simbolo di un'epoca irripetibile. ...
Leggi Tutto
Formato
Dario Tomasi
Nel lessico cinematografico, il termine formato designa da un lato la larghezza della pellicola, indicata in millimetri e in maniera ellittica, dall'altro, in modo estensivo, le [...] simile ma più perfezionato Panavision, che molti continuano erroneamente a definire Cinemascope. Il widescreen aveva comunque segnato una nuova epoca nella storia del cinema, tanto che il f. 1:1,33 cadde rapidamente in disuso per essere sostituito ...
Leggi Tutto
Testimonianze - Lolita. Dal personaggio del romanzo alla sceneggiatura
Luca Ronconi
Lolita. Dal personaggio del romanzo alla sceneggiatura
Sul finire del luglio 1959, il celebre scrittore Vladimir [...] lecca a forma di cuore, è ormai diventato una delle più classiche ed equivoche icone, disarmante nella sua ingenuità, intrigante nella sua oscura malia e soprattutto ineffabile e incomprensibile, nel suo inesauribile mistero, della nostra epoca. ...
Leggi Tutto
di Renato Venturelli
Il cinema di genere a partire dagli ultimi anni del 20° sec. è stato sempre più dominato dalla politica hollywoodiana del blockbuster, vale a dire film ad alto budget lanciati con [...] di successo costituivano una parte rilevante della produzione. La stima internazionale nei confronti di autori e film popolari dell'epoca risale agli anni Sessanta, quando la critica francese celebrava M. Bava, R. Freda o V. Cottafavi, e prosegue poi ...
Leggi Tutto
SIRIA.
Matteo Marconi
di Stefano Maria Torelli
Monica Ruocco
Giuseppe Gariazzo
– Demografia e geografia economica. Storia. Bibliografia. Letteratura. Bibliografia. Cinema. Bibliografia.
Demografia [...] (2007, noto con il titolo Out of coverage), commedia girata a Damasco con un uomo diviso fra due donne nell’epoca del cellulare, e September rain (2010), sulle disavventure sentimentali di una famiglia di musicisti. Ha recitato nei lavori di Joud ...
Leggi Tutto
Svezia
Stefano Boni
Cinematografia
Il cinema svedese si sviluppò con qualche ritardo rispetto a quello di altri Paesi nordici come la Danimarca. Intorno al 1913, tuttavia, entrò nel suo periodo aureo, [...] ‒ in qualità di responsabile dei teatri di posa. G. Molander fu senza dubbio il regista più apprezzato dell'epoca, distinguendosi sia per la raffinatezza delle sue sceneggiature sia per la notevole qualità delle scelte figurative e luministiche; la ...
Leggi Tutto
Critica cinematografica
Bruno Roberti
Quadro generale e sviluppo storico
di Daniele Dottorini
La storia della c. c. si è sviluppata parallelamente alla storia del cinema, spesso accompagnandone (o [...] , Guglielmo Biraghi. È da ricordare l'apporto sui settimanali dato da Vittorio Bonicelli ("Tempo illustrato"), F. Sacchi ("Epoca") e Angelo Solmi ("Oggi").
Gli anni Sessanta e Settanta: il rinnovamento internazionale
Gli anni Sessanta, periodo di ...
Leggi Tutto
Tecnica
Paolo Bertetto
Procedimenti tecnici e sviluppi tecnologici
Come grande esperienza della modernità il cinema è insieme una macchina tecnologica e industriale e un'arte di tipo assolutamente nuovo. [...] . In The last emperor (1987; L'ultimo imperatore) Bernardo Bertolucci, con la collaborazione creativa di Vittorio Storaro, costruisce ogni epoca della vita di Pu-Yi secondo una dominante cromatica, riscrivendo il visibile in modo del tutto nuovo.
Il ...
Leggi Tutto
epoca
època s. f. [dal gr. ἐποχή, propr. «sospensione, fermata», der. di ἐπέχω «trattenere»]. – 1. Propr., punto fisso nella storia, segnato da qualche avvenimento memorabile, da cui si comincia a contare una nuova serie di anni; o spazio...
epoche
epochè s. f. [traslitt. del gr. ἐποχή (v. epoca)]. – In filosofia, la sospensione dell’assenso e, più in generale, del giudizio, considerata dagli scettici antichi come necessaria, data l’assoluta incertezza di ogni conoscenza concernente...