Gilda
Michele Fadda
(USA 1946, bianco e nero, 110m); regia: Charles Vidor; produzione: Virginia Van Upp per Columbia; soggetto: Jo Eisinger, dall'omonimo racconto di E.A. Ellington; sceneggiatura: Marion [...] padrone del proprio racconto ma in realtà psicotico e inattendibile, diventa, come accade in altri melodrammi e noir dell'epoca, misura dello scarto ironico tra l'istanza della narrazione e l'ambiguità delle immagini che dovrebbero sostenerla, spia ...
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Wajda, Andrzej
Serafino Murri
Regista cinematografico polacco, nato a Suwałki il 6 marzo 1927. Ha rappresentato una delle voci più significative del cinema dell'Est europeo nel periodo del 'disgelo' [...] occupato da Wszystko na sprzedaż (1968; Tutto in vendita), dedicato all'attore Zbigniew Cybulski morto nel 1967, che chiuse un'epoca oscillante e segnò il ritorno all'impegno di W., il quale con Krajobraz po bitwie (1970; Paesaggio dopo la battaglia ...
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Dunne, Philip
Patrick McGilligan
Sceneggiatore e regista cinematografico statunitense, nato a New York l'11 febbraio 1908 e morto a Malibu (California) il 2 giugno 1992. Soprattutto nel periodo in cui [...] Jr, uno spregiudicato romanzo di K. Windsor per il film Forever Amber (1947; Ambra) di Otto Preminger, ambientato a Londra all'epoca di Carlo II. Seguirono quindi, diretti da Joseph L. Mankiewicz, The late George Apley (1947; Schiavo del passato), un ...
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Andrej Rublëv
Serafino Murri
(URSS 1965-66, 1969, bianco e nero/colore, 186m); regia: Andrej Tarkovskij; produzione: Mosfil′m; sceneggiatura: Andrej Michalkov Končalovskij, Andrej Tarkovskij; fotografia: [...] il 1965 e il 1966, l'opera seconda di Andrej Tarkovskij è il grande affresco immaginario e poetico di un'epoca storica scarsamente documentata. Viaggio nell'epopea barbarica di un popolo infelice, dilaniato dalla violenza, dalla povertà e dalle lotte ...
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Trumbo, Dalton
Patrick McGilligan
Sceneggiatore statunitense, nato a Montrose (Colorado) il 9 dicembre 1905 e morto a Los Angeles il 10 settembre 1976. Negli anni Quaranta, quando era già piuttosto [...] la più realistica storia di guerra Thirty seconds over Tokyo (1944; Missione segreta) di Mervyn LeRoy, entrambi molto apprezzati all'epoca.
Da sempre attivista sociale in prima linea nelle lotte sindacali a Hollywood, T., che aveva aderito al partito ...
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Mujeres al borde de un ataque de nervios
Miguel Marías
(Spagna 1988, Donne sull'orlo di una crisi di nervi, colore, 95m); regia: Pedro Almodóvar; produzione: Agustín Almodóvar, Antonio Llorens per El [...] delle forme torrenziali di Minnelli, Cukor e Sirk; il suo ritmo folle lo avvicina invece alle screwball comedies dell'epoca d'oro di Hollywood, a loro volta debitrici nei confronti dello slapstick del muto; mentre certi colori e stridori ...
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Swerling, Jo (propr. Joseph)
Patrick McGilligan
Commediografo e sceneggiatore statunitense, nato a Bardichov (Russia) l'8 aprile 1897 e morto a Los Angeles il 23 ottobre 1964. A partire dagli anni Trenta [...] ) di John Cromwell, un film drammatico-sentimentale con Carole Lombard e James Stewart. Come quasi tutti gli sceneggiatori all'epoca disponibili a Hollywood, collaborò inoltre, non accreditato, a Gone with the wind (1939; Via col vento) di Victor ...
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Nome d'arte di Werner Stipetic, regista cinematografico e teatrale tedesco, nato a Monaco di Baviera il 5 settembre 1942. Poeta di folli avventure condannate in partenza, con Aguirre ‒ Der Zorn Gottes [...] di mettere in scena la Storia come altri mettono in scena uno spettacolo teatrale, come sottolinea lo stesso personaggio. All'epoca, il film fu interpretato come metafora del nazismo (cupa presenza implicita nella sua opera, che H. ha affrontato ...
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Lola Montès
Bernard Eisenschitz
(Francia/RFT 1955, colore, 110m); regia: Max Ophuls; produzione: Albert Caraco per Gamma/Florida/Union; soggetto: dal romanzo La vie extraordinaire de Lola Montès di [...] abituali e solidali. Ophuls si era interessato al soggetto quando ne aveva percepito le similitudini con un fenomeno che all'epoca era soltanto ai suoi albori: il trionfo della pubblicità e dello spettacolo sulla vita, e quello dei media sullo ...
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Senso
Giorgio Gosetti
(Italia 1954, colore, 117m); regia: Luchino Visconti; produzione: Renato Gualino per Lux; soggetto: dall'omonimo racconto di Camillo Boito; sceneggiatura: Suso Cecchi d'Amico, [...] le vicende di Livia e Franz per mettere in scena il melodramma romantico della fine di una società e di un'epoca in cui riversa la propria inquietudine e consapevolezza.
Molto si è scritto dei riferimenti espressivi (dai Macchiaioli a Francesco Hayez ...
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epoca
època s. f. [dal gr. ἐποχή, propr. «sospensione, fermata», der. di ἐπέχω «trattenere»]. – 1. Propr., punto fisso nella storia, segnato da qualche avvenimento memorabile, da cui si comincia a contare una nuova serie di anni; o spazio...
epoche
epochè s. f. [traslitt. del gr. ἐποχή (v. epoca)]. – In filosofia, la sospensione dell’assenso e, più in generale, del giudizio, considerata dagli scettici antichi come necessaria, data l’assoluta incertezza di ogni conoscenza concernente...