Cayatte, André
Carlo Chatrian
Regista, soggettista e sceneggiatore francese, nato a Carcassonne (Aude) il 3 febbraio 1909 e morto a Parigi il 6 febbraio 1989. Ancorato al dettaglio realistico e alla [...] non costituì una cesura nella sua carriera e, nel dopoguerra, continuò a lavorare con alcuni grandi sceneggiatori dell'epoca. Nel 1949 con Jacques Prévert, per Les amants de Vérone (Gli amanti di Verona), rivisitazione in chiave contemporanea ...
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Gosho, Heinosuke (propr. Heiemon)
Dario Tomasi
Regista e sceneggiatore giapponese, nato a Tokyo il 1° febbraio 1902 e morto ivi il 1° maggio 1981. Nel corso della sua carriera, durante la quale realizzò [...] le tecniche del suono fuori campo. Il film ha il ritmo di una divertente commedia che ritrae il tipico gusto dell'epoca per tutto ciò che è occidentale: dal jazz alle moga (espressione giapponese derivata dall'inglese modern girl). Due anni più tardi ...
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Sorel, Jean
Cecilia Causin
Nome d'arte di Jean de Combaud de Roquebroune, attore cinematografico francese, nato a Marsiglia il 25 settembre 1934. Dotato di avvenenza, naturale fascino e sobria eleganza, [...] di Sidney Lumet, tratto dall'omonimo testo teatrale di A. Miller, nel ruolo di Rodolfo. In particolare fece scandalo all'epoca il bacio sulla bocca che Rodolfo riceve per oltraggio in una scena del film dal suo antagonista Eddie, interpretato da Raf ...
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Shearer, Norma
Nicoletta Ballati
Nome d'arte di Norma Fisher, attrice cinematografica canadese, nata a Montréal (Canada) il 10 agosto 1904, e morta a Woodland Hills (California) il 12 giugno 1983. Raggiunto [...] prova offerta dall'attrice in The divorcee, in cui riuscì ad affrontare un ruolo difficile e anticonvenzionale per l'epoca, dimostrando una straordinaria fermezza nel rappresentare l'orgoglio e l'indipendenza femminili. Dopo aver interpretato l'anno ...
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Brik, Osip Maksimovič
Pietro Montani
Teorico russo della letteratura e del cinema, sceneggiatore, nato a Mosca il 16 gennaio 1888 e morto ivi il 22 febbraio 1945. Fu tra i protagonisti del movimento [...] realtà visibile. Sarebbe un errore, però, confondere la proposta di B. con una difesa del cinema documentario (peraltro all'epoca praticato in URSS con risultati d'eccezione). Il suo obiettivo è più ambizioso: non si tratta tanto di "fissare gli ...
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Menichelli, Pina (propr. Giuseppina)
Melania G. Mazzucco
Attrice cinematografica, nata a Castroreale (Messina) il 10 gennaio 1890 e morta a Milano il 29 agosto 1984. Minuta, flessuosa, languidi occhi [...] noto anche come Il giardino della voluttà (1918) di Perego, dove langue prigioniera di una zia tirannica. Come molte dive dell'epoca, sposò un nobile, il barone Carlo Amato, che però, a differenza di quanto accadde a Lyda Borelli e Francesca Bertini ...
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Niblo, Fred
Francesco Zippel
Nome d'arte di Federico Nobile, regista e attore cinematografico e teatrale statunitense, di origine italiana, nato a York (Nebraska) il 6 gennaio 1874 e morto a New Orleans [...] corsa delle bighe, e poi negli Stati Uniti, dove venne completato. Costato tre milioni di dollari, cifra assai elevata per l'epoca, il film ottenne un enorme successo di pubblico. Apprezzato da tutti per la sua abilità nelle relazioni con i divi, N ...
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Regista e sceneggiatore cinematografico statunitense (n. Waco 1943). La sua opera si caratterizza per la precisa scelta di sottrarsi con coerenza agli schemi dell'industria. Autore di un numero esiguo [...] guerra realizzato dopo circa vent'anni di assenza dal set. Nel 2005 ha diretto The new world, ambientato in America all'epoca dei primi contatti tra i nativi e gli europei e incentrato sulla leggendaria vicenda di Pocahontas e John Smith, mentre è ...
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Regista cinematografica neozelandese, discendente da una famiglia di coloni inglesi, nata a Wellington il 30 aprile 1954. Si è laureata in lettere e antropologia (1975) nella locale Victoria University. [...] , muta, appassionata suonatrice di pianoforte a metà Ottocento, la C. rievoca la dolorosa condizione femminile dell'epoca, caratterizzata della repressione della sessualità, e offre uno spettacolo altamente emotivo, condotto con uno stile vibrante e ...
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MAJANO, Anton Giulio
Grazia Maria Fachechi
Nacque a Chieti il 5 luglio del 1912, da Odoardo e da Agata Maraschini. Compì parte degli studi a Roma, quindi frequentò l'Accademia militare di Modena, dove [...] il fortunato esordio seguì L'alfiere (1956).
Tratto dal romanzo di C. Alianello, si tratta di una ricognizione, per l'epoca trasgressiva, del nostro Risorgimento, che narra la storia di un ufficiale borbonico dopo lo sbarco dei Mille; con un cast ...
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epoca
època s. f. [dal gr. ἐποχή, propr. «sospensione, fermata», der. di ἐπέχω «trattenere»]. – 1. Propr., punto fisso nella storia, segnato da qualche avvenimento memorabile, da cui si comincia a contare una nuova serie di anni; o spazio...
epoche
epochè s. f. [traslitt. del gr. ἐποχή (v. epoca)]. – In filosofia, la sospensione dell’assenso e, più in generale, del giudizio, considerata dagli scettici antichi come necessaria, data l’assoluta incertezza di ogni conoscenza concernente...