Pabst, Georg Wilhelm
Sandro Bernardi
Regista cinematografico tedesco, nato a Raudnitz il 27 agosto 1885 e morto a Vienna il 29 maggio 1967. Autore di vastissima cultura e di gusto raffinato, adattò [...] , anche se molte di queste creazioni femminili continuano a conservare tutta la loro forza mitopoietica, superando i confini dell'epoca.
Nato in Boemia da una famiglia viennese, studiò recitazione a Vienna e ricoprì molti ruoli come attore teatrale ...
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Reisch, Walter
Patrick McGilligan
Sceneggiatore e regista austriaco, di origine ebraica, naturalizzato statunitense, nato a Vienna il 23 maggio 1903 e morto a Los Angeles il 28 maggio 1983. Nel corso [...] Germania nazista, R. dovette fuggire di nuovo, questa volta a Londra, dove dietro richiesta di A. Korda, che all'epoca lavorava stabilmente per l'industria cinematografica britannica, scrisse e diresse il suo primo film in lingua inglese, Men are not ...
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Double Indemnity
Piera Detassis
(USA 1943, 1944, La fiamma del peccato, bianco e nero, 106m); regia: Billy Wilder; produzione: Joe Sistrom per Paramount; soggetto: dall'omonimo romanzo di James M. Cain; [...] a gas sotto gli occhi pietosi e impietriti di Edward G. Robinson. Sarebbe stato un colpo basso per lo spettatore dell'epoca, la deriva decisiva nel realismo di un film costruito sull'enfasi somma dell'illusione di 'genere'. Ma Wilder capì che avrebbe ...
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The Kid
João Bénard Da Costa
(USA 1921, Il monello, bianco e nero, 83m a 21 fps); regia: Charlie Chaplin; produzione: Charlie Chaplin per First National; sceneggiatura: Charlie Chaplin; fotografia: [...] ): Jackie Coogan fu un precursore, la prima grande figura di bambino cinematografico. Come scrive David Robinson, "nessun attore-bambino, né nell'epoca del muto, né in quella del sonoro, ha mai superato la figura di Jackie Coogan in The Kid". Chi può ...
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The Deer Hunter
Serafino Murri
(USA 1977, 1978, Il cacciatore, colore, 183m); regia: Michael Cimino; produzione: Michael Cimino, Michael Deeley, John Peverall, Barry Spikings per EMI/Universal; soggetto: [...] a casa), lascia la guerra quasi tutta fuori quadro, assieme alla protesta giovanile e all'acceso dibattito politico dell'epoca, per concentrarsi sul destino dei tre protagonisti. Mike, Nick e Steven, lontani dal cliché generazionale del pro o contro ...
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Et Dieu créa la femme
Sandro Toni
(Francia 1956, Piace a troppi, colore, 88m); regia: Roger Vadim; produzione: Raoul Lévy per Iéna/UCIL/ COCINOR; sceneggiatura: Roger Vadim, Raoul Lévy; fotografia: [...] anche la sua opera migliore, probabilmente. Il film costituì un vero e proprio choc per la società benpensante dell'epoca, e riscosse ovunque un successo straordinario, soprattutto negli Stati Uniti. Si disse più tardi che aveva anticipato di un ...
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The Exorcist
Roy Menarini
(USA 1973, L'esorcista, colore, 121m, 131m nell'edizione del 2000); regia: William Friedkin; produzione: William Peter Blatty, Noel Marshall per Hoya/Warner Bros.; soggetto: [...] di casa, dalla testa che ruota a 360 gradi alle apparizioni subliminali del Diavolo. Alcune di esse, però, vennero scartate all'epoca dell'uscita e poi reintegrate, nel 2000, in una nuova versione, più lunga e completa (ma non priva di difetti e ...
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United Artists Corporation
Giuliana Muscio
Casa di produzione e distribuzione statunitense fondata nel 1919 dai divi del muto Mary Pickford, Charlie Chaplin, Douglas Fairbanks e dal regista David W. [...] American (1919), di Joseph Henabery con Douglas Fairbanks, e comunque la U. A. C. realizzò o distribuì importanti opere dell'epoca del muto, da quelle che coinvolgevano i suoi fondatori, Broken blossoms (1919; Giglio infranto) e Way down East (1920 ...
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Sirk, Douglas
Renato Venturelli
Nome d'arte di Hans Detlef Sierck, regista tedesco, di origine danese, nato ad Amburgo il 26 aprile 1897 e morto a Lugano il 14 gennaio 1987. La sua carriera cinematografica, [...] (1923-1929), quindi a Lipsia (1929-1936). Fin dall'inizio S. tentò di superare le esperienze espressioniste dell'epoca, dimostrando di saper coniugare esigenze commerciali, amore per i classici e attenzione per i contemporanei. Nel 1934 fu assunto ...
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À nous la liberté
Claudio G. Fava
(Francia 1931, A me la libertà, bianco e nero, 97m); regia: René Clair; produzione: Frank Clifford per Tobis; sceneggiatura: René Clair; fotografia: Georges Périnal, [...] al sorridente alambicco visuale, alla intricata e risolutrice eleganza delle immagini.
"Quella" ‒ ha dichiarato René Clair ‒ "era l'epoca in cui mi sentivo più vicino all'estrema sinistra e in cui desideravo combattere la macchina quando diventa una ...
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epoca
època s. f. [dal gr. ἐποχή, propr. «sospensione, fermata», der. di ἐπέχω «trattenere»]. – 1. Propr., punto fisso nella storia, segnato da qualche avvenimento memorabile, da cui si comincia a contare una nuova serie di anni; o spazio...
epoche
epochè s. f. [traslitt. del gr. ἐποχή (v. epoca)]. – In filosofia, la sospensione dell’assenso e, più in generale, del giudizio, considerata dagli scettici antichi come necessaria, data l’assoluta incertezza di ogni conoscenza concernente...