stòrico, film Genere cinematografico che ricostruisce un'epoca o fatti storicamente avvenuti e datati in modo riconoscibile per gli spettatori, attraverso una riflessione sulla natura stessa della storia. [...] Secondo un'accezione più allargata, 'storico' è qualsiasi film che non sia ambientato nel 'presente', ossia che lo spettatore non possa situare nella dimensione contemporanea dell'attualità ...
Leggi Tutto
Regista cinematografico italiano (Roma 1895 - Gardone Riviera 1981); attivo all'epoca del film muto (Kiff Tebbi, 1927; Rotaie, 1929), si è affermato col film parlato (Gli uomini che mascalzoni!, 1932; [...] Il cappello a tre punte, 1934; Come le foglie, 1935; Darò un milione, 1935; Ma non è una cosa seria, 1935; Il signor Max, 1937; Una romantica avventura, 1940). Meno significativa, anche se dignitosa, la ...
Leggi Tutto
Comico
Augusto Sainati
Etimologicamente il termine comico deriva dal greco komos, che in epoca classica indicava un genere di festino chiassoso e sregolato con il quale si festeggiava il dio del vino. [...] primi quindici anni del Novecento privilegiò gli effetti eminentemente visivi più che lo sviluppo narrativo: le storie delle comiche dell'epoca (che in un primo tempo raramente superavano i dieci minuti di durata, e che poi nel corso degli anni Dieci ...
Leggi Tutto
Stato dell’Africa nord-occidentale. I confini, quasi interamente artificiali e rimasti pressoché invariati dall’epoca della dominazione francese, lo dividono a NO e N dal Sahara Occidentale (annesso dal [...] Marocco), a NE dall’Algeria, a E e a S dal Mali, a SO dal Senegal; si affaccia sull’Atlantico dalla foce del Senegal, a S, alla penisola di Capo Blanco (Ras el-Beida), a N.
Il territorio, attraversato ...
Leggi Tutto
Positif
Lorenzo Codelli
Rivista mensile francese, fondata a Lione nel maggio 1952 da Bernard Chardère (all'epoca appena ventunenne) assieme a un'équipe che comprendeva Guy Jacob, Jean-Paul Marquet e [...] altri cinéphiles lionesi. Tra i collaboratori esterni della fase iniziale vi furono il teorico Henri Agel, lo storico Georges Sadoul, Gilles Jacob, Jacques Demeure, Pierre Kast. Il primo numero della rivista ...
Leggi Tutto
Regista (Mosca 1881 - ivi 1945); nel cinema dal 1907, è stato forse il più valido regista dell'epoca zarista, realizzando, prima della rivoluzione, un centinaio di film (di cui molti con I. I. Možuchin) [...] dei generi più disparati, dalla commedia alla farsa al dramma di ispirazione letteraria (Pikovaja dama "La dama di picche", 1916; Otec Sergej "Padre Sergio", 1918). Emigrato in Francia, tornò in Russia ...
Leggi Tutto
Restauro e conservazione
Gianluca Farinelli
Davide Pozzi
La disciplina del restauro cinematografico è un territorio dai confini incerti, ancora privo di regole codificate, di metodologie condivise, [...] nel consumo d'arte.
Esistono diversi tempi per un film. C'è il tempo della produzione, quasi sempre precisamente collocato in una certa epoca. C'è il tempo del film, che vive invece una perenne attualità e che può subire molte modifiche; c'è il tempo ...
Leggi Tutto
Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] re Snefru, la rivoluzione e la quiete che le succederà per merito di un re in cui si riconosce Amenemhat I, all’epoca del quale l’opera deve essere stata composta.
A questa letteratura, che ha elementi lirici sospesi in una ricerca di motivi morali ...
Leggi Tutto
western Genere cinematografico d’avventura che, attraverso le vicende di pionieri, cowboy e fuorilegge, affronta il tema della ‘frontiera’ all’epoca della colonizzazione delle regioni occidentali (West) [...] degli USA.
Nato agli albori del cinema (il primo esempio può essere considerato L’assalto al treno, 1903, di Edwin S. Porter), il w. è forse il genere che è riuscito a creare in maniera più forte e radicata, ...
Leggi Tutto
Dagover, Lil
Paola Dalla Torre
Nome d'arte di Maria Antonia Seubert, attrice cinematografica tedesca, nata a Madioen (od. Madiun, Giava, all'epoca colonia del Regno d'Olanda, oggi Indonesia) il 30 settembre [...] di gelosia, ottenne il titolo di 'attrice di Stato' conferitole da P.J. Goebbels. Il talento drammatico, dimostrato all'epoca del muto, emerse nuovamente nel melodramma di Detlef Sierk (poi Douglas Sirk) Schlussakkord (1936; La nona sinfonia), in cui ...
Leggi Tutto
epoca
època s. f. [dal gr. ἐποχή, propr. «sospensione, fermata», der. di ἐπέχω «trattenere»]. – 1. Propr., punto fisso nella storia, segnato da qualche avvenimento memorabile, da cui si comincia a contare una nuova serie di anni; o spazio...
epoche
epochè s. f. [traslitt. del gr. ἐποχή (v. epoca)]. – In filosofia, la sospensione dell’assenso e, più in generale, del giudizio, considerata dagli scettici antichi come necessaria, data l’assoluta incertezza di ogni conoscenza concernente...