GRIMALDI, Franceschino
Riccardo Musso
La sua nascita è da collocarsi probabilmente verso la metà del secolo XIII, molto facilmente a Genova. Come per la maggior parte dei personaggi genovesi dell'epoca, [...] le notizie su di lui sono estremamente scarne e quelle poche si prestano oltretutto a equivoci e scambi di persone per la presenza, nei medesimi anni, di numerosi omonimi. La stessa sua identificazione ...
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GUARDUCCI, Tommaso
Nadia Carnevale
Nato a Montefiascone intorno al 1720, intraprese lo studio del canto a Bologna con il contraltista A.M. Bernacchi, virtuoso tra i più rinomati maestri dell'epoca, [...] sia in Italia sia all'estero.
Tra gli anni Trenta e Quaranta del Settecento la scuola del Bernacchi rappresentava, nel panorama italiano, uno dei più validi punti di riferimento per i musicisti di maggior ...
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GUITERA DE' BOZZI, Carlo
Giuseppe Monsagrati
Nacque il 6 luglio 1809 su una fregata inglese in viaggio verso Malta, da Antonio, cittadino corso, e da Margherita Mifsud, nobile maltese.
All'epoca il [...] padre, discendente da una famiglia spagnola trapiantata in Corsica dall'inizio del XIV secolo, combatteva al servizio degli Inglesi non avendo mai accettato la cessione dell'isola alla Francia (tanto che ...
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PARACCA, Giovanni Antonio
di Pietro
Alessandro Grandolfo
– Nacque a Cressogno in Valsolda tra il 1558 e il 1561, come si ricava dal confronto tra un censimento delle anime della diocesi di Milano del [...] nicchia a sinistra del Silvestro Aldobrandini in S. Maria sopra Minerva (attr. di Pressouyre, 1984, p. 441).
Sul finire dell’epoca clementina (1603-05) si collocano le tre coppie di Angeli, sedute sugli spioventi dei timpani dell’altare e delle porte ...
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BASTARI, Guicciardo
Luciano Petech
Fiorentino, vissuto alla corte dei khān di Persia alla fine del sec. XIII. Un passo di una cronaca imprecisata, citato da D. M. Manni, informa che all'epoca del giubileo [...] del 1300 Bonifacio VIII ricevette nel Laterano dodici ambasciatori d'origine fiorentina rappresentanti altrettanti re e principi stranieri; tra di loro il settimo fu "Dominus Guisciardus de Bastaribus ...
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FABA (Fava), Aliprando
François Menant
Figlio di Bonapace, importante uomo politico bresciano, intraprese, certamente giovanissimo, la carriera di podestà. Nel 1193, mentre suo padre era podestà a Milano, [...] la nuova sede della Municipalità nel cuore della città; il broletto, terminato soltanto nel 1233, rimane il principale monumento di epoca comunale a Milano.
Nel 1229 il F. si trovò a capo dell'altra grande città della Lega lombarda, Bologna, dove ...
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ARDINGO (Ardingus, Ardengus, Ardinghus, Hardingus, Ardiggus, Adingus)
Alessandro Pratesi
Vescovo di Brescia e arcicancelliere di Berengario I, successe sulla cattedra episcopale bresciana ad Antonio [...] (morto nell'891), ma è incerta l'epoca della sua elezione. Alcuni autori la protraggono oltre il 24 maggio 903, basandosi sul fatto che la ricognizione di un diploma regio con quella data ne menziona soltanto il titolo di arcicancelliere e non quello ...
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MARANO, Andrea da
Enrico Angiolini
Nacque verosimilmente a Parma, in una data da porsi nel quarto decennio del XIII secolo, supponendo che avesse i necessari 25-30 anni di età all'epoca delle sue prime [...] attestazioni nelle cariche comunali.
Allo stesso modo non è possibile ricostruire con precisione le origini della famiglia che figura attiva all'interno della pars populi della città di Parma, con un ruolo ...
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CHALLANT, Aimon de
François-Charles Uginet
Nacque all'inizio del sec. XIV da Geoffroy signore di Fénis in Val d'Aosta e da Beatrice Fieschi dei conti di Lavagna.
In quell'epoca gli Challant erano già [...] stati guadagnati alla fedeltà verso la casa dei Savoia, che lo Ch. servì per tutta la vita: egli fu il tipico castellano savoiardo, diviso tra diverse cariche politico-militari di cui approfittò per arricchirsi. ...
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BECCARI, Bernardino
Tullio Bulgarelli
Nativo di Sacile, nella Marca Trevigiana, figlio di certo Daniele, esercitò a Roma, nella seconda metà del sec. XVI la professione di libraio. È impossibile stabilire [...] l'epoca della sua venuta a Roma; tuttavia nell'Archivio Capitolino si conserva la copia di un contratto, stipulato tra il B. e la Stamperia del Popolo romano, il quale ci permette di stabilire che nel 1575 egli teneva già bottega in piazza della ...
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epoca
època s. f. [dal gr. ἐποχή, propr. «sospensione, fermata», der. di ἐπέχω «trattenere»]. – 1. Propr., punto fisso nella storia, segnato da qualche avvenimento memorabile, da cui si comincia a contare una nuova serie di anni; o spazio...
epoche
epochè s. f. [traslitt. del gr. ἐποχή (v. epoca)]. – In filosofia, la sospensione dell’assenso e, più in generale, del giudizio, considerata dagli scettici antichi come necessaria, data l’assoluta incertezza di ogni conoscenza concernente...