LONGO, Antonio
Chiara Felicetti
Figlio di Giovanni Stefano e Maria Maddalena Vaia (in alcune fonti "del Vain") di Nicolò, nacque a Varena, in Val di Fiemme, il 14 apr. 1742.
Come già il fratello primogenito [...] incisa nel tramezzo divisorio del coro nella chiesa dei Ss. Pietro e Paolo a Varena, vanno tuttavia riferiti a un'epoca alquanto precoce, intendendo certo alludere con la lettera "P" al suo essere "Pictor" e non evidentemente "Presbiter", titolo con ...
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GUCCI, Giovanni
Angelo Fabi
Nacque a Faenza il 12 nov. 1776 da Francesco e Teresa Conti, in una famiglia fregiata del titolo comitale; compì la formazione culturale di base nel locale seminario, che [...] sua produzione letteraria non supera gli schemi accademici, ma non le è estranea la meditazione sugli avvenimenti di quell'epoca travagliata: lo attesta, per esempio, il poemetto in terzine La polemastia (Forlì 1814), in cui sono deprecate le lotte ...
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CALVI, Lazzaro
Paola Costa Calcagno
Figlio di Agostino, nacque a Genova nel 1502 (Soprani-Ratti); dal padre fuavviato alla pittura, al fratello maggiore Pantaleone. Secondo la tradizione (Soprani, pp. [...] , il C. è la voce della tradizione, che non riesce ad aggiornarsi e comunque non regge al confronto con le maggiori personalità dell'epoca quali il Cambiaso, il Castello, i Semino.
Per l'analisi degli affreschi del palazzo di A. Doria è notevole il ...
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CAFA, Pietro
Giuseppe Dondi
L'ipotesi che questo modesto stampatore dell'inizio, del sec. XVI fosse di origine giudaica, oltre che essere sostenuta dal nome (Capha, Cefa, "pietra"), sembrò trovare, [...] della sua vita e delle opere prodotte portò, invece, a conclusioni diverse.
Originario di Capo d'Istria entrò, in epoca imprecisata, al servizio di Aldo Manuzio con mansioni che il titolo di maestro non definisce con sufficiente chiarezza. Nel primo ...
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DE MARTINO, Gennaro
Vincenzo Rizzo
Nacque presumibilmente sul finire del sec. XVI I; la sua attività di maestro marmoraro a Napoli è documentata per la prima volta nel 1737, quando eseguì su proprio [...] storico del Banco di Napoli, Banco dei poveri, Giornale di cassa, matr. 1217, 16 ott. 1737).
Sicuramente già a quell'epoca egli era ben noto se si considera che nello stesso anno 1737 i delegati, protettori ed assistenti della potente Congregazione ...
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CONVENTI, Giulio Cesare
Maria Teresa De Lotto
Nacque nel 1577 a Bologna. Svolse l'attività di scultore prevalentemente in questa città dove si conservano le sue opere. Secondo le fonti, era figlio di [...] esequie di Agostino Carracci, modellando una figura allegorica rappresentante la Virtù. Bellori (1672, p. 124) afferma che a quest'epoca il C. era già uno scultore di valore che si esercitava con i più svariati materiali avendo come saldo fondamento ...
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CECCANO, Annibaldo da
Agostino Paravicini Bagliani
Secondo figlio di Landolfo (II) di Giovanni (I), viene ricordato per la prima volta, il 1264, nel testamento del padre, che gli destina la terza parte [...] ne abbia ricevuto la conferma da parte della Sede apostolica; tuttavia, in seguito ne fu privato da questa - forse già all'epoca di Clemente IV - a causa dell'appoggio da lui fornito, contro Carlo d'Angiò, alle forze filosveve e ghibelline del Lazio ...
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BONELLI, Giovanni, detto della Scola
Gaspare De Caro
Nacque a Desenzano da una famiglia originaria di Bergamo, presumibilmente nel 1432.
Il soprannome di della Scola, che gli è comunemente attribuito [...] che non dal possibile nome della madre - dipende forse il nome di Giovanni de Ursola o de Versola con il quale in epoca posteriore fu annotato il manoscritto della sua cronaca, conservato in una biblioteca di Salò.
La prima notizia sul B. risale al ...
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FORTUNA, Alessandro
Laura Mocci
Nacque probabilmente nel 1596, secondo quanto documentato dal Registro dei morti della parrocchia romana dei Ss. Apostoli.
Il F. e la moglie risiedevano nella parrocchia [...] documento l'artista al momento del matrimonio avrebbe avuto circa sedici anni, età da considerare precoce, ma forse all'epoca accettabile. Per quanto riguarda la qualifica di "artegianus" potrebbe essere connessa a un uso generico dell'aggettivo, in ...
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CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] definiva muratore: potrebbe però trattarsi d'una contraddizione solamente apparente, dovuta a quelle che erano le incerte denominazioni dell'epoca. Il padre Giovanni nacque a Firenze nell'anno 1451 ed è verosimile che fosse ingegnere quale il C. lo ...
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epoca
època s. f. [dal gr. ἐποχή, propr. «sospensione, fermata», der. di ἐπέχω «trattenere»]. – 1. Propr., punto fisso nella storia, segnato da qualche avvenimento memorabile, da cui si comincia a contare una nuova serie di anni; o spazio...
epoche
epochè s. f. [traslitt. del gr. ἐποχή (v. epoca)]. – In filosofia, la sospensione dell’assenso e, più in generale, del giudizio, considerata dagli scettici antichi come necessaria, data l’assoluta incertezza di ogni conoscenza concernente...