Teologo bizantino; fiorì all'epoca di Alessio I Comneno (1048-1118), che, uomo religioso e amante di dispute teologiche, lo tenne in grande considerazione soprattutto per la repressione dell'eresia dualistica [...] dei bogomili. Per incarico di Alessio scrisse la sua opera maggiore: Arsenale dogmatico della fede ortodossa (gr. Πανοπλία δογματικὴ τῆς ὀρϑοδόξου πίστεως) ...
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Di epoca sconosciuta; la leggendaria passio di s. Marcello li dice martirizzati a colpi di randello. Si è cercato di identificare M. o con il martire Mauroleo ricordato in un'iscrizione del Museo lateranense [...] o con l'altro Mauro (di Parenzo) sepolto nel cimitero di Trasone, ma senza alcuna certezza. Papia sarebbe stato sepolto nel Cimitero maggiore di via Nomentana, ove una iscrizione (sec. 5º) lo avrebbe ricordato. ...
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Famiglia napoletana, risalente all'epoca bizantina. Al tempo del regno indipendente diede guerrieri, magistrati e prelati tra cui: Marino (n. 1205 - m. 1285), arcivescovo di Capua; Matteo (m. 1322), arcivescovo [...] di Napoli. Nel sec. 16º si divise nei rami della Torre e di Rocca d'Aspide. Appartennero al primo, tra gli altri, il cardinale Ascanio (v.); suo fratello Scipione (n. 1585 - m. 1647), che alla testa di ...
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Zhuxi
Filosofo neoconfuciano di epoca Song (n. 1130-m. 1200). Massimo esponente della «scuola dei principi». La sintesi e la rielaborazione operate da Z. del pensiero di filosofi precedenti vennero riconosciute [...] come dottrina ortodossa di Stato. L’influenza del pensiero di Z. si diffuse oltre i confini della Cina in Paesi come Giappone, Corea e Vietnam ...
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Giullare e poeta catalano dell'epoca di Giacomo II e Pietro II (seconda metà del sec. 13º). Coltivò ogni genere, ma nelle forme d'imitazione popolare diede le sue più fresche poesie; l'opera sua è un'eco [...] della vita di corte. Fu chiamato "il più catalano dei trovatori" ...
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Diacono di Le Mans, di epoca incerta (4º-5º sec.), di ritorno da un pellegrinaggio a Roma fu ucciso da ladroni; sulla sua tomba a St. Gervais-en-Vallier fu poi (600 circa) edificata da s. Lupo una chiesa, [...] dove le sue reliquie sono tuttora venerate. Festa, 6 luglio ...
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Poeta arabo (m. 723) dell'epoca omayyade. Fu rāwī (rapsodo) del poeta Giamīl, e appartenne alla setta sciita dei Kaisaniti. Il suo dīwān, nello stile tipico della poesia beduina, celebra soprattutto una [...] ῾Azza, il cui nome è rimasto associato a quello del suo poeta ...
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Autore drammatico (Madrid 1600 - ivi 1653) dell'epoca calderoniana, nelle sue opere trasse spunto da leggende e dalla novellistica: Dar la vida por su dama ó el Conde de Essex (1638) ebbe singolare fortuna [...] e costituisce l'opera più originale della sua produzione; El celoso extremeño segue il racconto del Cervantes e Yerros de naturaleza y aciertos de fortuna, scritta in collaborazione con Calderón, è un ...
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Scultore pergameno, figlio di Karios, attivo all'epoca di Eumene I (263-241) e di Attalo I (241-197). Plinio menziona tra le sue opere un tibicine e un fanciullo che accarezza la madre uccisa. Basi di [...] statue da Pergamo con la firma di E., in parte riferibili a monumenti ufficiali, si datano per lo più nella seconda metà del 3º sec. a. C. Il fatto che E. fosse al servizio degli Attalidi ha portato a ...
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Famiglia romana originaria di Preneste. Durante l'epoca repubblicana poco emerse nella vita pubblica: essa contò infatti tra i suoi membri un solo console, Lucio Anicio Gallo, che come pretore vinse (168 [...] a. C.) Genzio re dell'Illiria e ottenne il consolato nel 160. Durante l'Impero gli A. raggiunsero grande splendore, occupando cariche importanti. Nel 4º sec. la linea maschile si spense, ma il nome fu ...
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epoca
època s. f. [dal gr. ἐποχή, propr. «sospensione, fermata», der. di ἐπέχω «trattenere»]. – 1. Propr., punto fisso nella storia, segnato da qualche avvenimento memorabile, da cui si comincia a contare una nuova serie di anni; o spazio...
epoche
epochè s. f. [traslitt. del gr. ἐποχή (v. epoca)]. – In filosofia, la sospensione dell’assenso e, più in generale, del giudizio, considerata dagli scettici antichi come necessaria, data l’assoluta incertezza di ogni conoscenza concernente...