Pittore greco di epoca indeterminata, di cui si ricordano una Afrodite fra Cariti ed Eroti e un Eracle triste per la sua pazzia. Fu maestro della figlia, Aristarete. ...
Leggi Tutto
Scultore ateniese di epoca augustea; decorò il Pantheon di Agrippa con statue di cariatidi e con sculture frontonali. Fu forse un eclettico classicheggiante di indirizzo neo-attico. ...
Leggi Tutto
Poeta arabo dell'epoca omayyade, morto nel 728-29 d. C. Appartiene alla scuola higiazena, ed è noto per le sue avventure e poesie d'amore. ...
Leggi Tutto
Poeta arabo dell'epoca omayyade (sec. 7º-8º d. C.), famoso per le sue poesie encomiastiche, e più ancora per quelle satiriche e d'invettiva, scambiate con i poeti rivali al-Akhṭal e Farazdaq. ...
Leggi Tutto
Architetto greco che, all'epoca dei Pisistratidi (seconda metà sec. 6º a. C.), partecipò ai lavori per la costruzione del tempio di Zeus Olimpio ad Atene insieme con Antimachide, Antistate e Porino. ...
Leggi Tutto
Poeta arabo dell'epoca omayyade (m. 743 d. C.), fedele agli Alidi. Tra i suoi carmi, le cosiddette Hāshimīyyāt in onore dei Banū Hashīm (da cui l'opera trae il nome) e dedicate anche al Profeta, ad ῾Alī [...] e ai suoi discendenti ...
Leggi Tutto
Filosofo indiano (vissuto in epoca incerta fra il 1º e il 5º sec. d. C.), autore dell'opera più antica sulla filosofia Sāṃkhya: la Sāṃkhyakārikā ("Composizione del Sāṃkhya") in sole settantadue strofe. [...] Già nel sec. 6º essa fu tradotta in cinese ...
Leggi Tutto
Erudito romano di epoca imperiale (3º o 4º sec. d. C.), noto a noi attraverso gli scritti di Giovanni Lido. Scrisse un libro De signis, uno sull'interpretazione dei tuoni e uno sulla Etrusca disciplina, [...] in cui trattava dell'aruspicina etrusca ...
Leggi Tutto
Generale arabo dell'epoca abbaside, che tra il 908 e il 933 fu l'arbitro e quasi il dittatore alla corte califfale di Baghdād, dove i califfi al-Muqtadir e al-Qāhir dovettero subire la sua onnipotente [...] influenza; al-Qāhir riuscì infine a sbarazzarsi di lui facendolo giustiziare ...
Leggi Tutto
Giurista romano dell'epoca di M. Aurelio e Commodo. Prefetto del pretorio (179), sotto Commodo, divenendo senatore, abbandonò la carica (183). Coinvolto in una congiura, fu, per ordine dell'imperatore, [...] condannato a morte. Compose un'opera De re militari, di cui il Digesto conserva due frammenti ...
Leggi Tutto
epoca
època s. f. [dal gr. ἐποχή, propr. «sospensione, fermata», der. di ἐπέχω «trattenere»]. – 1. Propr., punto fisso nella storia, segnato da qualche avvenimento memorabile, da cui si comincia a contare una nuova serie di anni; o spazio...
epoche
epochè s. f. [traslitt. del gr. ἐποχή (v. epoca)]. – In filosofia, la sospensione dell’assenso e, più in generale, del giudizio, considerata dagli scettici antichi come necessaria, data l’assoluta incertezza di ogni conoscenza concernente...