ANDREA da Bologna
Enrico Castelnuovo
Sotto questo nome sono state riunite opere che probabilmente, come ha proposto il Longhi (v. oltre), sono di due diversi artisti della seconda metà del sec. XIV: [...] nell'Archivio del Collegio di Spagna in Bologna, indica che un maestro A. da Bologna stava miniando in quell'epoca libri scritti da suo fratello Bartolomeo (il poeta e calligrafo Bartolomeo de' Bartoli) per il cardinale Albornoz. Successivamente da ...
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IACOPO da Candia
Maria Grazia Ercolino
Non si conosce la data di nascita di questo costruttore e ingegnere, figlio di mastro Zanino, attivo a Pavia negli ultimi decenni del Quattrocento. Egli appartenne [...] lo riguarda, relativa a una stima da lui effettuata nella casa dei "conti Gonfalonieri di Candia"; la nota ricorda che egli all'epoca abitava a Pavia, nell'area di porta Marengo e lo descrive come "magister a muro et lignaminis", dunque con la doppia ...
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CERBARA, Giovanni Battista
Silvana De Caro Balbi
Incisore in pietre dure e cammei, nacque a Roma il 18 ag. 1748 da Pietro Paolo, romano, e da Rosa Rinaldi di Velletri. Fu battezzato il 21 dello stesso [...] Battista Antonio Gaetano (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Libro dei battesimi, 1748, f. 78). La sua famiglia abitava in quell'epoca in piazza dei Satiri, dove il padre aveva un negozio di "vetraro" (Ibid., S. Maria in Grottapinta, Stato delle anime ...
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GUARDI, Giovanni Antonio (Antonio)
Michele Di Monte
Figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler, nacque il 27 maggio 1699 a Vienna, dove, nella Schottenkirche, venne battezzato. Il padre, originario della [...] di far dono ai suoi pari della sua effigie, lo rendeva il committente più idoneo per un collaudato copista quale a quell'epoca era certamente il Guardi.
Ma anche da questo nuovo impiego la reputazione del pittore non ebbe a guadagnarne.
Dai libri di ...
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FARNESI, Nicola
Antonella Capitanio
Figlio di Pietro e di Elisabetta Del Greco, nacque a Lucca il 21 sett. 1836.
Suo padre era un piccolo artigiano, probabilmente liutaio (cfr. Giorgi, 1971, p. 19); [...] R. Morghen e per L. Calamatta. Uomo del proprio tempo si dimostrò anche per l'iterata partecipazione alle grandi esposizioni dell'epoca: fu presente ad esempio, come già ricordato, nel 1861 a Firenze alla I Esposizione nazionale italiana, a quella di ...
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AQUILI (Aquilio)
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Famiglia romana di pittori, operosa a Roma e nel Lazio fra la seconda metà del sec. XV e la prima metà del sec. XVI, facente capo ad Antonio detto Antoniazzo Romano, figlio di un [...] e alcuni caratteri della sua fisionomia artistica si trovano stancamenti imitati in tutta una vasta produzione che risale a quell'epoca e che per molto tempo è andata sotto il nome di Antoniazzo stesso. Le ricerche dell'ultimo cinquantennio si sono ...
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GATTI, Federico
Vladimiro Valerio
Non si conosce l'anno di nascita di questo litografo, attivo a Napoli nella prima metà del XIX secolo, la cui produzione è nota soprattutto per l'associazione imprenditoriale [...] confuso con Giovambattista Gatti, incisore attivo nella medesima città intorno alla metà del XIX secolo - risalgono all'epoca della collaborazione con la Litografia militare annessa all'Officio topografico di Napoli. Tra le prime opere firmate si ...
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CECCARINI, Sebastiano
Lucia Vinella
Figlio di Carlo Antonio e di Maria Lavinia Fanelli, nacque a Fano il 17 maggio 1703. Orfano di padre all'età di tredici anni, fu allevato dallo zio don Giuseppe Fanelli, [...] C. seguì il maestro a Roma dove si trattenne sino al maggio 1729. Dai documenti da lui presentati all'epoca del matrimonio (Roma, Arch. storico del Vicariato, Not. Basilius Quintilius, posizione matrimoniale del 14 ott. 1738) è possibile ricostruire ...
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BORTONE, Antonio
Renata Battaglini Di Stasio
Figlio di Carmelo, fabbro, nacque a Ruffano (Lecce) il 13 giugno 1844. Per interessamento dell'intendente provinciale Sozi-Carafa ebbe i primi ammaestramenti [...] a seguire gli studi accademici con T. Angelini acquisendo un linguaggio approssimato, talvolta retorico, ma - nei limiti del gusto dell'epoca - aderente ai temi religiosi e civili cui diede forma nella sua lunghissima vita. Verso il 1865 si stabilì a ...
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PATINI, Teofilo
Eugenia Querci
PATINI, Teofilo. – Terzo di dieci figli, nacque a Castel di Sangro il 5 maggio 1840 da Giuseppe, cancelliere di Giudicato Regio, poi notaio, e da Maria Giuseppa Liberatore, [...] trasferì a Napoli per lavorare alla decorazione dell’Università che non riuscì a portare a termine (ne resta testimonianza in alcune foto d’epoca dei bozzetti, cfr. T. P., 1990, tavv. 106-109).
Morì a Napoli il 16 novembre 1906.
Fonti e Bibl.: A. De ...
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epoca
època s. f. [dal gr. ἐποχή, propr. «sospensione, fermata», der. di ἐπέχω «trattenere»]. – 1. Propr., punto fisso nella storia, segnato da qualche avvenimento memorabile, da cui si comincia a contare una nuova serie di anni; o spazio...
epoche
epochè s. f. [traslitt. del gr. ἐποχή (v. epoca)]. – In filosofia, la sospensione dell’assenso e, più in generale, del giudizio, considerata dagli scettici antichi come necessaria, data l’assoluta incertezza di ogni conoscenza concernente...