FILOCAMO, Paolo
Gioacchino Barbera
Nacque a Messina all'incirca agli inizi dell'ottavo decennio del sec. XVII; completò la sua formazione a Roma, alla scuola del Maratta, insieme con il fratello Antonio, [...] dell'altare maggiore della chiesa di S. Filippo Neri. Si ha notizia, inoltre, di un restauro da lui eseguito, in epoca imprecisata, su un dipinto raffigurante S. Nicolò del pittore seicentista messinese D. Maroli nella chiesa madre di S. Stefano di ...
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GASPERI, Cristoforo (Cristofano)
Laura Mocci
Figlio di Francesco, nacque a Magione, nella diocesi di Perugia, il 27 nov. 1716: tale data si deduce dalla biografia redatta dall'Orsini che lo ricorda morto [...] (1806, p. 90) fu donato dal G. alla famiglia Pascoli con la quale era entrato in rapporti d'amicizia fin dall'epoca del suo soggiorno romano. In particolare, il legame con Celso Pascoli, fratello del più celebre Lione, fruttò al pittore l'ospitalità ...
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CRESPOLANI, Camillo
Graziella Martinelli
Nacque a Modena il 25 dic. 1798 da Luigi e Pietra Bortonieri. Seguiti i corsi di pittura, scenografia e scultura della locale Accademia Atestina, allora diretta [...] , che convergono nel linguaggio estetico dell'artista sia dagli immoti ambienti della cultura modenese dell'epoca sia dallo stesso tirocinio presso lo studio del Sanquirico, ove appunto anacronistiche reminiscenze di matrice settecentesca ...
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ELIA, Simone
Gianluca Kannès
Nacque a Ranica, presso Bergamo, da Simone Michele, di famiglia originaria del Canton Ticino, e da Lucia Messi di Gorle.
I registri della parrocchiale non rendono chiaro [...] monumentale, più attenta a trarre partito dalle preesistenze e, soprattutto, meglio aderente a quelle che i committenti prevedevano all'epoca come le linee di sviluppo dell'istituzione. Costruito fra 1808 e 1813, l'edificio si trovò però a scontare ...
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FRANCHI (Francia), Cesare, detto il Pollino
Paolo Di Paola
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore e miniatore, nato probabilmente a Perugia e attivo in Umbria e a Roma nell'ultimo [...] nell'ultimo decennio del Cinquecento e appartenenti a una serie più ampia di otto esemplari, furono assai apprezzate all'epoca tanto da essere richieste, ma senza successo, dal cardinale Scipione Borghese (ibid., pp. 37 s., 41-43).
Varia è ...
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CALCAGNI, Antonio
Giovanna Casadei Mugnai
Nacque a Recanati il 18 dic. 1536 da Bernardino e Minerva Paulini, o Polini (negli atti redatti in latino è registrato come Antonius Bernardini de Calcaneis). [...] . Vincenzo Casale, il C. eseguì in argento una grande croce e dodici statue di Apostoli (portate in Francia all'epoca del dominio francese), e per Giovanni Battista Della Porta eseguì la statua bronzea (dispersa) del Card. Nicola Caetani da Sermoneta ...
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FABBRINI, Giuseppe Antonio
Andrea De Marchi
Nacque a Firenze in data controversa: nel 1748, in base agli affreschi con episodi dell'Orlando furioso, firmati e datati 1787 "etatis sue 39", che decorano [...] . e la data 1783 (Tosi, 1985).
Il personaggio rappresentato, di una certa importanza nella vita culturale toscana dell'epoca (Mosco, 1971), fu lucumone dell'Accademia Etrusca. Il dipinto, molto apprezzato nell'ambiente accademico (Tosi, 1985), rivela ...
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DA RIOS, Luigi
Giuseppe Pavanello
Figlio di Domenico, nacque a Ceneda, oggi Vittorio Veneto (provincia di Treviso), nel 1844. Dopo aver frequentato giovanissimo una bottega da falegname, si iscrisse [...] Tentazioni in casa di Dio e Fondamenta a Venezia), e di Venezia, del 1887, con Il papà non viene. A quell'epoca abitava a Venezia, ai Carmini (L'Esposizione nazionale artistica illustrata, 1887).
Un suo Ritratto di Umberto I, già segnalato presso la ...
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FONTANA, Luigi
Antonella Capitanio
Figlio di Giuseppe e di Regina Francesconi, nacque a Padova il 12 marzo 1841. Fu figlio d'arte, dal momento che anche il nome del padre talvolta e associato al suo [...] della contessa Anna Da Rio - era sorretta da un brillante posto sotto la cupola centrale. Per tale opera, che le cronache dell'epoca dicono ideata dal vescovo di Padova, il F. ottenne, insieme con il padre, la medaglia d'oro.
Il F., rimasto celibe ...
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FILIPPI, Giuseppe
Chiara Toschi Cavaliere
Nipote di Giacomo Filippi, e come lui attivo a Ferrara in qualità di quadraturista e scenografo, nacque nel 1699, da quanto si deduce dal Liber mortuorum della [...] già suo collaboratore in più lavori ed autore di una prospettiva nel cortile di palazzo Bevilacqua, fu poi, in epoca imprecisata, sepolto nella medesima tomba di famiglia, memoria dei meriti artistici conseguiti dal più celebre zio, Giacomo.
Fonti e ...
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epoca
època s. f. [dal gr. ἐποχή, propr. «sospensione, fermata», der. di ἐπέχω «trattenere»]. – 1. Propr., punto fisso nella storia, segnato da qualche avvenimento memorabile, da cui si comincia a contare una nuova serie di anni; o spazio...
epoche
epochè s. f. [traslitt. del gr. ἐποχή (v. epoca)]. – In filosofia, la sospensione dell’assenso e, più in generale, del giudizio, considerata dagli scettici antichi come necessaria, data l’assoluta incertezza di ogni conoscenza concernente...