LOMI (Gentileschi), Aurelio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa il 29 febbr. 1556, secondogenito di Giovan Battista di Bartolomeo, orafo nato a Firenze ma trasferitosi con la famiglia a Pisa intorno alla [...] , subito dopo la morte del padre, circostanza in cui avrebbe accompagnato nella città capitolina il fratello Orazio, all'epoca appena tredicenne (Ciardi - Galassi - Carofano, p. 27). Di sicuro, nella sua fase di formazione, il pittore dovette fare ...
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FIORONI, Luigi
Alberta Campitelli
Figlio di Nicola e Anna Rosa Pigliucci, nacque a Roma, come documentato dall'atto di battesimo della parrocchia di S. Andrea della Valle datato 7 genn. 1793. Non trova [...] di grande importanza, in quanto segnò l'avvio di un periodo di intenso lavoro. I Torlonia infatti erano, all'epoca, i maggiori committenti nell'ambiente romano, avevano avviato numerose fabbriche con l'intento di emulare le residenze delle famiglie ...
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DEL PACE (Paci), Ranieri (Rinieri)
Silvia Meloni Trkulia
Nato a Pisa il 7 maggio 1681 da Tommaso, ricevette la sua prima educazione artistica in famiglia dal cognato Giacomo Perri, forse francese (Perrey?); [...] portacroce, 1729) l'artista ritorna però a un pacato classicismo, certo ottemperando ai voleri dell'illustre committente. Della stessa epoca 0728 e dopo) è la parte principale della decorazione della chiesa dei Ss.Andrea e Lucia a Ripoli (Cascina ...
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PATELLANI, Federico
Giulia Della Torre
PATELLANI, Federico. – Nacque a Monza il 1° dicembre 1911 da una famiglia milanese, primo di quattro fratelli.
Il padre Aldo, avvocato originario di Monterosso [...] . Tra le principali: Venticinque anni di fotografie per i giornali, Sesto San Giovanni 1965; F. P. Un fotografo tra due epoche, in Il fotogiornalismo in Italia 1945-1980, Bari 1981; F. P. Fotografie per i giornali, Milano 1995; America pagana, Milano ...
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MANFREDINI, Achille
Raffaella Catini
Nacque il 13 maggio 1869, da Giovan Battista e da Clotilde Gioia, a Catanzaro, ove il padre, funzionario dell'amministrazione finanziaria dello Stato, si era trasferito [...] nel campo della legislazione tecnica e dell'ingegneria sanitaria" (Sozzi, pp. 159 s.).
Rispetto ad altre testate dell'epoca quali Il Politecnico e Il Giornale dell'ingegnere-architetto e agronomo, la novità introdotta dal Monitore stava in effetti ...
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FALLANI, Giuseppe
Harula Economopoulos
Nacque a Roma nel 1859 da Michele e Mariangiola Machiavelli, il minore di otto fratelli, quattro femmine e quattro maschi. Fu allievo e collaboratore degli scultori [...] sulla parte destra del prospetto anteriore dell'edificio tra le statue di Rembrandt e Canova, come dimostra una foto dell'epoca (in Siligato, 1990, p. 61). In occasione della mostra della Rivoluzione fascista del 1932, tutte le statue vennero rimosse ...
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DINI (Della Dina)
Corrado Leonardi
Famiglia di maiolicari operosa in Castel Durante (od. Urbania) nei sec. XV-XVI. Capostipite ne fu Piero di Simone Marini, fratello di quel Giulio che nel 1511 sciolse [...] (Urbania, Arch. com., Arch. ant., b. 32 n. 3, 1570 apr. 12), cosa più che consueta fra i maiolicari dell'epoca. Nel 1570 Simone citava Bartolomeo Mini e Francesco Filareti, nobili durantini, che gli avevano ordinato una "credenza" di vasi destinati a ...
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BRUMIDI, Costantino
Barry Delaney
Nacque a Roma il 26 luglio 1805 da madre italiana, Anna Bianchini, e da padre greco, Stauro. Ancora bambino fu iscritto a una scuola d'arte e all'età di tredici anni [...] forse munito di uno dei tanti passaporti statunitensi generosamente concessi dal console Brown. Le notizie relative a quest'epoca fornite dal Dictionn. of American Biogr. sono assolutamente inattendibili per le molte incongruità storiche; il suo nome ...
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BOLLI (Bolla), Bartolomeo Desiderio Michele
Silvano Colombo
Figlio di Giovanni Battista, notaio in Milano, esigue sono le tracce documentarie che lo riguardano. La prima, del 1721 (1º ottobre), concerne [...] piante di altari e tabernacoli, opere che, considerate le condizioni di estrema instabilità politica e di difficoltà economica dell'epoca, risultavano di più pronta esecuzione e di minor costo rispetto a fabbriche più impegnative. Se appare felice la ...
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DONADIO (Donnadio), Angelo
Alberto Cottino
Di questo medaglista, nato ad Alessandria nella seconda metà del XVIII sec., non si conoscono dati biografici attendibili: le date certe della sua attività, [...] , il D. fu allievo a Parigi del barone F.-J. Bosio, scultore neoclassico di ambito canoviano tra i più celebri dell'epoca: difficile tuttavia cercare le tracce del suo stile nell'opera del D., data la netta diversità delle tecniche adoperate dai due ...
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epoca
època s. f. [dal gr. ἐποχή, propr. «sospensione, fermata», der. di ἐπέχω «trattenere»]. – 1. Propr., punto fisso nella storia, segnato da qualche avvenimento memorabile, da cui si comincia a contare una nuova serie di anni; o spazio...
epoche
epochè s. f. [traslitt. del gr. ἐποχή (v. epoca)]. – In filosofia, la sospensione dell’assenso e, più in generale, del giudizio, considerata dagli scettici antichi come necessaria, data l’assoluta incertezza di ogni conoscenza concernente...