FEA, Francesco
Cristina Giudice
Originario di Chieri (Torino), è documentato dal 1607 al 1652 come pittore della corte sabauda (cfr. Schede Vesme, cui ci si riferisce se non diversamente indicato). [...] palazzo dei vescovo. Anche quest'ultimo edificio fu oggetto di ampliamenti e modificazioni tanto da essere chiamato nei documenti dell'epoca "palazzo nuovo": il F. il "9 febraro 1608" ricevette 30 ducatoni per i quadri dipinti nelle stanze del "novo ...
Leggi Tutto
CENCETTI, Adalberto
Giovanna Quattrocchi
Nacque a Roma il 20 giugno 1847, figlio di un operaio scalpellino, un semplice artigiano, che forse potrebbe essere identificato con quel Cencetti, scultore [...] dalle pastoie accademiche, si dedicò alla scultura di genere: un grande successo ottenne, secondo quanto riportano i giornali dell'epoca, all'Esposizione nazionale di Napoli del 1877 con un gruppo di due busti, un uomo e donna giovane, bella ...
Leggi Tutto
PETERZANO, Simone
Maria Cristina Terzaghi
PETERZANO, Simone. – Figlio di Francesco di Maffeo (Petrò, I Peterzani tra Bergamo…, in corso di stampa), nacque a Bergamo molto probabilmente nel 1535, come [...] fu chiamato a stimare insieme ad Aurelio Luini e ad Alessandro Pobbia nel 1585 (Morassi, 1934-35, pp. 103 s.). All’epoca era ormai incluso nella squadra di Peterzano il giovanissimo Caravaggio. Risale infatti al 6 aprile 1584 il contratto in base al ...
Leggi Tutto
BRIOSCO, Andrea, detto Andrea Riccio (Rizzo, Crispus)
Deborah Pincus
Generalmente noto come Andrea Riccio, verosimilmente per la sua folta e riccia capigliatura quale la vediamo in medaglie e in varie [...] La paternità del B., attestata da una fonte contemporanea, trova confermanello, stile dei rilievi; l'opera è stata spesso riferita a epoca posteriore al completamento del candelabro del Santo (circa 1516-21), ma è verosimile che il B. abbia lavorato ...
Leggi Tutto
CONCA, Tommaso
Olivier e Geneviève Michel
Figlio del pittore Giovanni e di Anna Laura Scarsella, nacque a Roma il 22 dic. 1734 e venne battezzato in S. Lorenzo in Damaso il 24. Un elogio funebre conservato [...] speculazione intellettuale, interessandosi anche all'anatomia, utile alla sua arte, ed alla storia, di cui discorreva con studiosi dell'epoca come monsignor Bottari o Ennio Quirino Visconti. Fu pastore d'Arcadia sotto nome di Demofilo Imerio.
È però ...
Leggi Tutto
BORDON (Bordone), Benedetto
Myriam Billanovich
Nato a Padova intorno al 1450 da modestissima famiglia - sarto il nonno, barbieri il padre Baldassarre e un fratello -, fu uomo di varia cultura e multiforme [...] due fregi sono di mano del B., essi lo pongono in una posizione di primo piano rispetto ad altri disegnatori veneziani dell'epoca e ci offrono una testimonianza del suo gusto e della sua inventiva. Per di più, sarebbero gli unici esempi rimasti del ...
Leggi Tutto
EVANGELISTI (Evangelista), Filippo Antonio
Pietro Petraroia
Nacque in Roma all'inizio del 1680 (battesimo in S. Benedetto in Piscinula il 31 gennaio) da Chiara Marrocchi e da Carlo. Ben pochi sono i [...] (una sorta di "diploma" definitivo) con una composizione a sanguigna e biacca raffigurante Il ratto delle Sabine. Di epoca non lontana, inoltre, potrebbe essere un altro schizzo custodito dall'Accademia che un'iscrizione qualifica come "Prova di ...
Leggi Tutto
COMINETTI, Giuseppe
Alessandra Quattordio
Nato a Salasco Vercellese il 28 ott. 1882 da Antonio e da Maria Carignano, ricevette la prima educazione artistica a Torino, ove, negli ultimi anni dell'Ottocento, [...] opere che Gaetano Previati (proprio in quegli anni tenace assertore delle teorie divisioniste in Liguria) aveva dipinto in epoca immediatamente precedente (La danza delle Ore, 1898; colloc. ignota). Appare costante in seguito nei cataloghi delle ...
Leggi Tutto
DE CESARE (Da Cesare), Carlo
Elisabeth Heller Winter
Non si conoscono la data di nascita, la provenienza e le circostanze della vita di questo scultore e fonditore. I primi documenti che abbiamo sulla [...] anche le dimensioni del suo progetto e la grandezza delle statue previste. Trovò lo scultore e fonditore adatto nel D., che a quell'epoca doveva avere almeno intorno ai cinquant'anni e poteva quindi contare su una lunga esperienza di lavoro.
A quell ...
Leggi Tutto
GABRIELI, Antonio
Flavio Vizzutti
Nacque a Belluno il 29 luglio 1694 da Giovanni Battista, originario di Bassano, e da Maddalena Sammartini (o San Martini), gentildonna di antica e benestante famiglia [...] da parte dell'aristocrazia e del clero locali dai quali ricevette numerose commissioni. A testimonianza di ciò, in un'epoca in cui a Belluno la concorrenza in campo pittorico doveva essere senza dubbio notevole, l'11 dic. 1735 venne liquidato ...
Leggi Tutto
epoca
època s. f. [dal gr. ἐποχή, propr. «sospensione, fermata», der. di ἐπέχω «trattenere»]. – 1. Propr., punto fisso nella storia, segnato da qualche avvenimento memorabile, da cui si comincia a contare una nuova serie di anni; o spazio...
epoche
epochè s. f. [traslitt. del gr. ἐποχή (v. epoca)]. – In filosofia, la sospensione dell’assenso e, più in generale, del giudizio, considerata dagli scettici antichi come necessaria, data l’assoluta incertezza di ogni conoscenza concernente...