LA BELLA, Vincenzo
Paola Pietrini
Nacque a Napoli il 24 ott. 1872 da Michele e Marianna Labriola. Contro il parere dei genitori, che lo spingevano verso studi di ingegneria, si iscrisse all'Istituto [...] ); E. Giannelli, Artisti napoletani viventi, Napoli 1916, pp. 290 s.; F. De Filippis, Ottocento napoletano. Il Gambrinus e la sua epoca, Napoli 1954, pp. 12, 31, 44; E nell'idolo suo si trasmutava. La Divina Commedia nuovamente illustrata da artisti ...
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BARTOLINO (Bertolino, Bartolomeo) da Novara
Giovanni Mariacher
Figlio del maestro Giovanni da Novara, fu creduto da alcuni storici ferraresi (Guarini e altri) appartenente al casato dei Pioti di Novara, [...] il castello per gli Estensi a Ferrara, che egli edificò a pianta quadrata con torri d'angolo, sul tipo tradizionale dell'epoca. Sempre a Ferrara, nel 1392 riparò la tribuna della chiesa di S. Francesco dove costruì anche una cappella per sé, a ...
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DAL POZZO, Paolo
Flavio Vizzutti
Nacque a Feltre (Belluno) il 5 luglio 1573 dal nobile Giovanni Giacomo, reputatissimo medico, e da Lucrezia. Fu allievo di Pietro Mariscalchi detto lo Spada, illustre [...] dai concittadini, tanto da meritarsi la considerazione dello storiografo contemporaneo Daniello Tomitano (Gaggia, 1936); d'altronde, all'epoca, egli era l'unico pittore locale che godesse di una certa fama in parte dovuta all'iniziale discepolato ...
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LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] ciò significa che pur essendo pittore autonomo L. continuava a esercitare presso la bottega del suo maestro anche a un'epoca così avanzata. Ma egli doveva trovarsi già da tempo nella bottega del Verrocchio: forse dalla prima metà del settimo decennio ...
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GRECO, Emilio
Carlo Pirovano
Figlio di Giuseppe e di Domenica Sambuco nacque a Catania l'11 ott. 1913.
Le scarne notizie sugli anni di formazione del G. ci riportano a un contesto di dignitosa povertà [...] 'architetto Giovanni Formica) che appaltava i pochi incarichi di tipo artistico di cui sentiva necessità la Comunità catanese dell'epoca, dalla creazione di monumenti all'intrapresa di restauro di vecchi edifici "storici". Si ha notizia di una figura ...
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PANERAI, Ruggero
Eugenia Querci
PANERAI, Ruggero. – Nacque a Firenze il 13 marzo 1862, secondogenito di Carlotta Masi, contadina, e di Luigi, stipettaio.
Fu impiegato come falegname fino ai quindici [...] , dei Tommasi e di Egisto Ferroni.
Nel 1883 espose alla Promotrice di Firenze All’ombra e Sulla via ferrata. In quest’epoca già dipingeva secondo un veloce bozzettismo impressionista e Guido Carocci (In Toscana…, 1999, p. 162) lo definiva appunto «un ...
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BAGATTI VALSECCHI, Fausto
Pier Fausto Bagatti Valsecchi
Figlio di Pietro e di Carolina Angiolini, nacque a Milano il 13 sett. 1843. Con il fratello minore Giuseppe, nato a Milano il 18 agosto 1845, [...] all'intero ciclo del Rinascimento lombardo e italiano, attua integralmente la ricostruzione di una ricca dimora di quell'epoca, sentita come una casa vivente e non come un museo.
Importanti rifacimenti e miglioramenti i Bagatti Valsecchi apportarono ...
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PAOLO di Lazzarino
Roberto Paolo Novello
PAOLO (Paoluccio) di Lazzarino (Paolo di Lazzarino da Lucca). – Figlio di Lazzarino di Luporo, anch’egli pittore, nacque verosimilmente a Lucca, forse tra il [...] Paolo doveva essere consolidata, poiché il suo nome, «Pavoluccio di Lazarino da Luccha», compare nella lista dei migliori pittori dell’epoca, redatta, tra il 1347 e il 1350 (Chiappelli, 1900), in vista della commissione di una tavola per S. Giovanni ...
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CHAREUN, Raoul
Maria Elvira Ciusa
Più conosciuto con lo pseudonimo di Primo Sinopico, con il quale sin da ragazzo firmò le sue opere, questo pittore, illustratore e cartellonista nacque a Cagliari il [...] apparvero le caricature dei suoi professori universitari, che lo Ch. rappresentava come personaggi avvolti in abiti senza epoca e dall'atteggiamento decoroso.
Gli anni padovani furono importanti: egli stesso scrive in una nota autobiografica apparsa ...
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GREGORINI, Domenico (Domenico Paolo)
Claudio Varagnoli
Nacque a Roma il 21 ag. 1692 da Ludovico, architetto, e da Antonia Ficadenti, nella parrocchia di S. Giovanni dei Fiorentini (Varagnoli, 1988, cui [...] ricerca che Borromini aveva inaugurato in S. Giovanni in Laterano. Tuttavia l'apprezzamento del pontefice e degli antiquari dell'epoca non fu del tutto positivo, per l'occultamento di alcune colonne originarie e della facciata antica dietro le nuove ...
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epoca
època s. f. [dal gr. ἐποχή, propr. «sospensione, fermata», der. di ἐπέχω «trattenere»]. – 1. Propr., punto fisso nella storia, segnato da qualche avvenimento memorabile, da cui si comincia a contare una nuova serie di anni; o spazio...
epoche
epochè s. f. [traslitt. del gr. ἐποχή (v. epoca)]. – In filosofia, la sospensione dell’assenso e, più in generale, del giudizio, considerata dagli scettici antichi come necessaria, data l’assoluta incertezza di ogni conoscenza concernente...