Vedi EGIZIANA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
EGIZIANA, Arte
S. Donadoni
i. - Caratteri generali (v. anche voci egittologia; cronologia, vol. ii, p. 956 ss.; egitto, provincia romana). - L'arte dell'Egitto [...] VI dinastia) e può essere fuso in blocchi massicci (specie se nel caso di piccoli oggetti, quali statuette o amuleti) mentre in epoca più tarda è nota la fusione a cera perduta. L'Antico Regno sa già inserire smalti e pietre semi-preziose; nel Nuovo ...
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DESIDERIO da Montecassino
H. Toubert
(o Dauferio)
Abate di Montecassino (1058-1086) all'epoca dell'apogeo del monastero benedettino e poi papa con il nome di Vittore III, D. fu tra coloro che in età [...] anche come un tentativo di recupero dell'arte antica e paleocristiana, della quale i Bizantini apparivano i continuatori, in un'epoca in cui, secondo la Chronica (III, 27), l'Occidente ne aveva ormai dimenticato la pratica. L'apporto bizantino si ...
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GORGIDAS KAPHI - SODORIOS (Γοργίδας Καϕισοδώριος)
M. B. Marzani
Supposto scultore di Tebe, di epoca incerta.
Troviamo questo nome insieme ad altri in una iscrizione proveniente da Tebe databile al IV [...] sec. a. C. (v. antigeneis).
Bibl.: H. Brunn, Geschichte der griechischen Künstler, Stoccarda 1889, I, 293; E. Loewy, I. G. B., 554; J. Overbeck, Schriftquellen, 1568, 3 ...
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(ebr. Yĕrūshālayim; arabo Ūrushalīm o el-Quds «la città santa») Città della Palestina centrale, proclamata da Israele propria capitale unita e indivisibile nel 1980, sebbene tale status non [...] è ancora chiarita l’estensione della città ricostruita dopo l’esilio babilonese (6° sec. a.C.), come pure l’abitato di epoca ellenistico-maccabea o asmonea del 2°-1° sec. a.C. È noto invece l’attivismo edilizio del re Erode, contemporaneo di Augusto ...
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L'Asia islamica. Iraq
Simona Artusi
Barbara Finster
Francesca Leoni
Jürgen Schmidt
Iraq
di Simona Artusi
In età protoislamica il nome Iraq (di origine mediopersiana) si riferiva solo alla regione [...] nel 665, le conferirono il prestigio di una città di rappresentanza. Le mura di cinta con fossato furono costruite nel 771/2, all'epoca del califfo abbaside al-Mansur. Durante il IX e agli inizi del X secolo B. era la città più vitale e ricca dell ...
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HERMOLAOS (῾Ερμόλ[α]ος)
M. B. Marzani
2°. - Supposto scultore, che lavorò in epoca imperiale (probabilmente nel II sec. d. C.) a Cipro.
Il suo nome si legge sulla base, forse di un busto, proveniente [...] da Salamina (Cipro); la pietra era stata usata prima per altri scopi: la faccia superiore porta anche una iscrizione. L'altra iscrizione col nome (῾Ε. ἐποίουν) è sulla parte anteriore del bordo; sulla ...
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SIWAH
S. Donadoni
Oasi ad occidente dell'Egitto. Originariamente zona libica, entrò in epoca saitica nell'ambito della cultura egiziana e vi furono elevati templi, fra i quali famoso quello dell'oracolo [...] di Ammone. L'esplorazione della zona è ancora assai arretrata e le rovine, in parte occupate da case moderne, lasciano poco vedere del vecchio piano. La necropoli presenta un certo interesse per il sussistere ...
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SCULPTOR
I. Calabi Limentani
Lo scultore fu chiamato anche scuiptor in Roma in epoca tarda, quando tale parola gradatamente sostituì scalptor (v.), ma più comunemente lo scultore era chiamato marmorarius [...] (v.) o lapidarius (v.) se nel marmo; statuarius (v.) o aerarius (v.) se nel bronzo, plastes (v.) se nella terracotta. Il verbo sculpere (sculpsit) è abbastanza comune nelle firme di sculture e anche di ...
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Vedi HELLAS dell'anno: 1960 - 1960
HELLAS
M. B. Marzani
Scultore ateniese di epoca incerta.
È nominato da Vitruvio (iii, Praef., 2) tra quegli artisti che, pur essendo degni di essere considerati alla [...] pari dei maggiori, non ebbero la fortuna di raggiungere una grande fama: il nome compare in questa forma in due manoscritti; in altri due si legge thellas; fu suggerita anche la lettura Hegias, ma evidentemente ...
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L’arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose per farne gioielli, oggetti d’ornamento, d’arredamento o di culto.
Tecniche di lavorazione
I metalli che sono impiegati nella fabbricazione degli [...] sono incastonate a cabochon o incorniciate con filigrana. Questa tecnica si sviluppa nell’Alto Medioevo, si perfeziona in epoca merovingia e poi in età ottoniana e romanica. Longobardi e Visigoti assimilano la tradizione locale, oltre all’influenza ...
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epoca
època s. f. [dal gr. ἐποχή, propr. «sospensione, fermata», der. di ἐπέχω «trattenere»]. – 1. Propr., punto fisso nella storia, segnato da qualche avvenimento memorabile, da cui si comincia a contare una nuova serie di anni; o spazio...
epoche
epochè s. f. [traslitt. del gr. ἐποχή (v. epoca)]. – In filosofia, la sospensione dell’assenso e, più in generale, del giudizio, considerata dagli scettici antichi come necessaria, data l’assoluta incertezza di ogni conoscenza concernente...