FARAGLIA, Nunzio Federigo
Umberto Russo
Nato a Pescocostanzo (L'Aquila) il 31 luglio 1841 da Girolamo e Maria Rachele De Padova, a nove anni fu avviato agli studi nell'abbazia di Montecassino, affidato [...] materno, monaco benedettino, e vi fu educato da alcuni tra i più noti esponenti della cultura cassinese dell'epoca, ispirata alle idee cattolico-liberali del p. L. Tosti. Negli stessi anni frequentavano Montecassino vari intellettuali abruzzesi, come ...
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GIOVANNINI, Alberto
Carlo Vallauri
Nacque a Milano il 9 ott. 1912 da Giovanni e da Estella Cicognani. Il G. si mise in luce nell'ambiente giornalistico e politico di Bologna, dirigendo dal 1935 al 1938, [...] il periodico L'Assalto.
Il foglio, settimanale, era, all'epoca, espressione del Gruppo universitario fascista (GUF) e manifestava l'inquietudine di giovani operanti nel regime, tuttavia non privi di vene anticonformiste e di fermenti critici, tali da ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] non era stato però tanto quello di stabilire l'egemonia sull'Italia, quanto quello di trovare fra le ingannevoli correnti politiche dell'epoca una qualche sicurezza per sé e la sua dinastia. Ciò nonostante le ombre di Ladislao di Durazzo e di Alfonso ...
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GATTILUSIO, Giuliano
Enrico Basso
Figlio di Battista "quondam Iuliani", membro di un ramo cadetto dei Gattilusio signori di Mitilene, e di sua moglie Bianchina, nacque intorno al 1435 nell'isola greca [...] che già nell'agosto 1464 questa alleanza fra gli Angioini e il G. fosse sfumata; sappiamo infatti che a quell'epoca egli minacciava i traffici commerciali di Marsiglia, mentre andava stringendo i contatti con Francesco Sforza, nuovo signore di Genova ...
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FERDINANDO di Borbone, duca di Parma, Piacenza e Guastalla
Marina Romanello
Nacque a Parma il 20 genn. 1751, secondogenito e primo maschio del duca di Parma Filippo di Borbone e di Luisa Elisabetta [...] di Francia. F. era nato dieci anni dopo l'infanta Isabella, all'epoca in cui, dopo un lunghissimo distacco, il docile Filippo si era conquistato il suo "establecimiento" italiano così fortemente perseguito dalla madre Elisabetta e si era riunito alla ...
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ACTON, Alfredo
Romeo Bernotti
Nacque a Castellammare di Stabia il 12 sett. 1867 dal barone Ferdinando. Nel 1884 uscì guardiamarina dalla Scuola di marina di Genova. Prese parte all'occupazione di Massaua [...] navale dell'Italia con la Francia. Dal 1925 fu nuovamente capo di Stato Maggiore della marina fino al dicembre 1927, epoca in cui divenne presidente del Comitato degli ammiragli. Promosso ammiraglio d'armata il 1 luglio 1926, nel 1930 fu delegato ...
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MARAMALDO, Fabrizio
Maurizio Arfaioli
Nacque a Napoli da una famiglia nobile appartenente al seggio di Nido, primogenito di Francesco, signore di Lusciano, e di Francesca Aiossa. La data esatta della [...] un nuovo protettore, il M. entrò al servizio di Federico II Gonzaga, marchese di Mantova e capitano generale della Chiesa, all'epoca alleata dell'Impero contro la Francia. Il M. servì bene i Gonzaga, che si adoperarono presso la corte spagnola perché ...
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ARDINGHELLI, Giuliano
Gemma Miani
Fiorentino di nascita, fratello del cardinale Niccolò e del cardinale Lodovico, fu segretario privato e uomo di fiducia del cardinale Alessandro Farnese, ma legato [...] strettamente anche ai Farnese di Parma, al cui servizio passò tutta la vita. Se non è dato stabilire l'epoca nella quale l'A. entrò al servizio del cardinale Alessandro (ma da una lettera di A. Caro, che compose per lui un sonetto, si può dedurre che ...
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AGOSTINI (de Augustinis, Augustine), Agostino
Mario Rosa
Indicato comunemente dalle fonti come veneziano, si dichiara "medicus venetus, mantuanus" nella intestazione di una lettera indirizzata a Th. [...] consigliere di Enrico VIII (Letters..., VI, n. 63).Niente si sa della sua prima giovinezza. Giunto in Inghilterra in epoca imprecisata, nel dicembre 1529 e nel gennaio 1530 risulta che egli curò il cardinale Wolsey, cancelliere di Enrico VIII ...
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CIBO MALASPINA, Giulio
Franca Petrucci
Nacque a Roma nel 1525 da Lorenzo Cibo, nipote di Innocenzo VIII e da parte di madre di papa Leone X, e da Ricciarda Malaspina, che era vedova di Scipione Fieschi, [...] successa al padre Alberico nel marchesato di Massa e Carrara.
All'epoca della sua nascita i disaccordi e le rivalità, che divisero il padre e la madre, sposati da cinque anni, avevano già avuto inizio, poiché nel gennaio dello stesso anno la ...
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epoca
època s. f. [dal gr. ἐποχή, propr. «sospensione, fermata», der. di ἐπέχω «trattenere»]. – 1. Propr., punto fisso nella storia, segnato da qualche avvenimento memorabile, da cui si comincia a contare una nuova serie di anni; o spazio...
epoche
epochè s. f. [traslitt. del gr. ἐποχή (v. epoca)]. – In filosofia, la sospensione dell’assenso e, più in generale, del giudizio, considerata dagli scettici antichi come necessaria, data l’assoluta incertezza di ogni conoscenza concernente...