FERORELLI, Nicola
Filomena Patroni Griffi
Da Francesco, possidente, e Maddalena Pilolla, filatrice, nacque a Bitetto, in provincia di Bari, il 29 sett. 1877. Conseguì nel dicembre del 1904 la laurea [...] al periodo 1906-1907 risalgono i suoi primi lavori sull'argomento, che risentono con evidenza della temperie culturale dell'epoca: ad animare l'interesse storico meridionale alla presenza ebraica nel Mezzogiorno era infatti, fra Otto e Novecento, il ...
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BUFFARINI, Vincenzo
PPorisini
Di agiata famiglia, nacque a Marano Cupra-Marittima (Ascoli Piceno) nel 1810. Studiò ad Ancona, vi si laureò in legge, e prese parte attiva alla rivoluzione del 1831. Con [...] e assai redditizia attività finanziaria.
Amico dei fratelli Péreire, di James de Rothschild e dei maggiori banchieri francesi dell'epoca, fu tra i fondatori del Crédit Mobilier, della Banque Impériale (poi Ottomane), della Società delle ferrovie di ...
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DE NICOLA, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Napoli il 9 nov. 1877 da Angelo e da Concetta Capranica. Compì giovanissimo i suoi studi al liceo "A. Genovesi" e si laureò alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] , ma che alla data in cui il D. li espresse, con una critica esplicita al sistema dei partiti dell'epoca prefascista, potevano essere il segno di una sua preoccupazione, rispetto alle modalità in cui riprendeva forma la vita democratica, attraverso ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] a controllo i disastrati bilanci preventivi e consuntivi della Reverenda Camera apostolica e di tutti gli altri uffici pubblici. A quell'epoca il segretario di Stato della Somaglia aveva da sei mesi lasciato il posto al più giovane, e più pratico di ...
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FILIPPO di Borbone, duca di Parma, Piacenza e Guastalla
Marina Romanello
Nacque il 15 marzo 1720, secondogenito di Filippo V re di Spagna e di Elisabetta Farnese, seconda moglie del sovrano.
Ben conscia [...] a una dura sconfitta, superata solo con la sostituzione del comando affidato al marchese J. de la Mina, all'epoca ambasciatore a Parigi, uomo dal carattere difficile ma deciso e ambizioso.
I risultati si videro ben presto: riconquistate stabilmente ...
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FELICE IV, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di un Castorio, era originario del Samnium ma faceva parte del clero della Chiesa romana. Lo si può probabilmente identificare con il diacono che nel 519-520 [...] documento di analogo contenuto, che, secondo quanto si trae da Cassiodoro (Variae, IX, 15, 3), fu approvato dal Senato poco più tardi, all'epoca di Bonifacio, II.
F. IV morì a Roma il 20 o il 22 settembre 530.
Se, con il suo praeceptum, F. IV aveva ...
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LA LUMIA, Isidoro
Grazia Fallico
Nacque a Palermo il 1° nov. 1823 da Francesco e da Giuseppa Fazio. Orfano di padre già dal 1831, studiò nel collegio Calasanzio di Palermo, diretto dallo scienziato [...] . d'Azeglio, F.D. Guerrazzi, N. Tommaseo, C. Cantù. I carteggi sono una miniera di notizie su personaggi e avvenimenti dell'epoca e, oltre a mostrare la molteplicità e la vivacità degli interessi del L., ce ne svelano qualche tratto del carattere: il ...
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ENGHELFREDI (de Engelfredis, Hengelfredis, Hengilfredis), Simone (Simeon, Symeon)
Sante Bortolami
Secondo le unanimi attestazioni documentarie, l'E. era figlio di Enghelfredo, a sua volta figlio di [...] incongruenza di un simile incarico in una città considerata all'epoca una roccaforte del guelfismo, padano va appunto spiegata solo e apprezzare l'E. in quell'ambiente forse fin dall'epoca degli studi universitari. Un atto del 1305 lo mostra infatti ...
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POLLINI, Girolamo
Ginevra Crosignani
POLLINI, Girolamo. – Nacque a Firenze, presumibilmente nel 1544, da «parenti nobilissimi» (Ghilini, II, 1647, p. 154).
La tradizionale opera sugli scrittori domenicani [...] di Pollini il potere di aver fatto cambiare opinione ai francesi riguardo al protestantesimo inglese (I, p. X). All’epoca della pubblicazione dell’opera di Pollini, la propaganda letteraria da parte degli esuli cattolici inglesi faceva il giro dell ...
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CHECCHETELLI, Giuseppe
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 25 nov. 1823 da Antonio e da Vincenza Campanelli, originari di Ciciliano presso Tivoli. Si laureò in diritto, ma non esercitò mai la professione [...] hanno le Memorie della storia d'Italia considerata nei suoi monumenti, ibid. 1841-43, timida apertura alla istanze risorgimentali dell'epoca in un quadro di retorica esaltazione delle glorie passate.
Il C. è colto per la prima volta in piena attività ...
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epoca
època s. f. [dal gr. ἐποχή, propr. «sospensione, fermata», der. di ἐπέχω «trattenere»]. – 1. Propr., punto fisso nella storia, segnato da qualche avvenimento memorabile, da cui si comincia a contare una nuova serie di anni; o spazio...
epoche
epochè s. f. [traslitt. del gr. ἐποχή (v. epoca)]. – In filosofia, la sospensione dell’assenso e, più in generale, del giudizio, considerata dagli scettici antichi come necessaria, data l’assoluta incertezza di ogni conoscenza concernente...