(fr. Bastille) Fortezza parigina; costruita tra 1370 e 1382, fin dall’epoca di Luigi XI servì come prigione e luogo di tortura dei condannati a morte, e sotto Enrico IV anche a conservare il tesoro regio. [...] Al tempo di Luigi XIII, divenne prigione di Stato. Il 14 luglio 1789 fu presa d’assalto e incendiata dal popolo parigino; due giorni dopo l’Assemblea nazionale ne deliberò la demolizione, che segnò il ...
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(ingl. Old-Irish Catholics) Partito politico irlandese sorto nell’Ulster all’epoca della rivolta cattolica del 1641. Sosteneva l’indipendenza quasi totale dell’Irlanda sotto l’organizzazione del clero [...] cattolico e la restituzione ai cattolici celti dei beni confiscati dagli Inglesi nell’Ulster. Il partito, capeggiato da O.R. O’Neill e sostenuto dal nunzio apostolico G.B. Rinuccini, si dissolse nel 1649 ...
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Re semileggendario dei Britanni (sec. 5º) dell'Inghilterra sud-orientale all'epoca dell'invasione anglosassone guidata, secondo la tradizione, da Hengist e Horsa (450 circa). Si servì degli invasori per [...] proteggere il suo regno dai Pitti e Scoti che lo minacciavano dal nord, ricompensandoli con concessioni territoriali. In seguito i Britanni combatterono contro gli Anglosassoni; il figlio di V., Vortemir ...
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Játiva Cittadina della Spagna, nella provincia di Valencia.
Esisteva già in epoca celto-iberica; gli Arabi ne fecero un centro agricolo e strategico. Conquistata da Giacomo I d’Aragona (1239-48), ebbe [...] da Pietro IV il titolo di città (1347). Nella guerra di successione spagnola parteggiò per l’arciduca Carlo d’Asburgo e fu incendiata da Filippo V di Borbone (1707). Ricostruita con il nome di San Felipe, ...
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Comune della Lombardia (63,24 km2 con 71.882 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata a 77 m s.l.m. sulla sinistra del fiume Ticino, a 6 km dalla sua confluenza nel Po.
La pianta della città, di [...] è particolarmente attiva nei rami metalmeccanico, elettronico, chimico, dell’abbigliamento (pellicce) ed editoriale.
Storia
Sorta forse già all’epoca del predominio ligure, la città crebbe poi a opera dei Galli, prendendo il nome di Ticinum. Nel 2 ...
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Ammiraglio
Beatrice Pasciuta
Magistratura di origine normanna, essa mutò profondamente in epoca sveva e specialmente durante la seconda parte del regno di Federico II.
Nella struttura organizzativa [...] ‒ e autorità militare preposta alla flotta regia, con la denominazione di Admiratus regii stolii.
Col passaggio all'epoca sveva, e già con Enrico VI, la carica di ammiraglio si modificò perdendo definitivamente la funzione onorifica, amministrativa ...
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Massaua
Seconda città e maggior porto dell’Eritrea. Attestata già in epoca axumita come porto a S di Adulis, divenne centro commerciale e islamico, controllato dal sultanato delle Isole Dahlak (11°-14° [...] sec.) e quindi dall’Etiopia cristiana. Soggetta all’autorità turca (1557) e poi egiziana (1813 ca.), fu occupata dagli italiani nel 1885. Capitale della colonia d’Eritrea fino al 1900. Durante la guerra ...
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Avignone
Città della Francia meridionale. Importante municipio della Gallia Narbonense in epoca romana, fu dominata successivamente da burgundi, ostrogoti e franchi. Con la disgregazione dell’impero [...] carolingio passò sotto il controllo dei conti di Provenza. Vi furono ospitati papa Clemente V dopo la sua incoronazione a Lione nel 1305 e i suoi successori. Acquistata nel 1348 da Clemente VI, divenne ...
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(fr. Paris) Città capitale della Francia (10.900.952 ab. nel 2018, considerando l’intera agglomerazione urbana). È situata sulle rive della Senna, al centro dell’Île-de-France, e alla confluenza nella [...] e per tutto il 19° sec. fu il maggior centro culturale d’Europa.
Fondata non prima del 250-225 a.C., P. occupava in epoca celtica solo l’Île-de-la-Cité, collegata alle due rive della Senna da due ponti. Distrutta dai Romani (52 a.C.), fu ricostruita ...
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Piacenza
Pierre Racine
Quando si evoca la storia di Piacenza all'epoca di Federico II, è inevitabile tornare di continuo alle lotte tra fazioni che videro contrapposti milites e popolo e, a partire [...] dal 1240, guelfi e ghibellini. All'indomani della pace di Costanza (1183), la città fu scossa dalle prime dimostrazioni di artigiani e negozianti che reclamavano la partecipazione al governo comunale, ...
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epoca
època s. f. [dal gr. ἐποχή, propr. «sospensione, fermata», der. di ἐπέχω «trattenere»]. – 1. Propr., punto fisso nella storia, segnato da qualche avvenimento memorabile, da cui si comincia a contare una nuova serie di anni; o spazio...
epoche
epochè s. f. [traslitt. del gr. ἐποχή (v. epoca)]. – In filosofia, la sospensione dell’assenso e, più in generale, del giudizio, considerata dagli scettici antichi come necessaria, data l’assoluta incertezza di ogni conoscenza concernente...