BARTOLOMEO da Modena
Antonio Alecci
Figlio di Antonio, nacque a Modena nella prima metà del sec. XV ed entrò nell'Ordine dei domenicani, probabilmente nel convento di S. Domenico nella stessa città. [...] il suo nome nella seconda metà del sec. XVI, e in cui si fa riferimento ad avvenimenti dello stesso secolo, quindi di epoca posteriore a quella in cui visse Bartolomeo.
Fonti e Bibl.: Il libro d'oro domenicano, volgarizza non del secolo XV delle ...
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PACCA, Bartolomeo
David Armando
PACCA, Bartolomeo. – Nacque a Benevento il 25 dicembre 1756, secondogenito di Orazio, marchese della Matrice, e di Cristina Malaspina dei marchesi di Lunigiana.
Compì [...] a Roma nel maggio 1802 e nei mesi successivi entrò a far parte di diverse congregazioni.
I suoi appunti dell’epoca (Biblioteca apostolica Vaticana, Vat. lat. 840-841) testimoniano letture che spaziavano dai padri della Chiesa alla pubblicistica ...
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EUGIPPIO
Rajko Bratoz
Presbyter (abate) del monastero di S. Severino in castro Lucullano presso Napoli, nacque intorno al 460 o - al più tardi - intorno al 467 nel Noricum Ripense o nella Raetia Secunda, [...] si desume dalla parte iniziale della lettera da lui indirizzata al diacono romano Pascasio.
Resse il monastero sino alla morte, avvenuta in epoca a noi ignota, ma che deve comunque collocarsi tra il 532 ed il 543. Era infatti vivo quando il diacono e ...
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GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] ai nobili di Lucca, probabilmente scritta dal G. nel periodo maggio-luglio 1533, quando, trovandosi a Lucca all'epoca dell'atto conclusivo del cosiddetto moto degli straccioni, assistette alla sua finale e durissima repressione.
Il G. levò la ...
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BENEDETTO II, papa
Ottorino Bertolini
Figlio di un Giovanni, appartenente a famiglia romana, aveva percorso nel clero cittadino tutta la carriera ecclesiastica, dalla Schola cantorum sino all'ordinazione [...] a papa, e proprio per un problema dogmatico di valore capitale: la recente condanna ecumenica del monotelismo. A quell'epoca non aveva ancora lasciato Roma il notaio regionario Pietro, cui Leone II aveva assegnato il compito di recarsi in Spagna ...
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GALEOTA, Mario
Alessandro Pastore
Nacque nel Regno di Napoli tra gli ultimi anni del '400 e i primi del '500 da Giovanni Berardino e da Andreana Lazza. La famiglia, che già godeva del feudo di Casaterra, [...] il G. e i suoi complici, anche se consigliava una linea di prudenza, viste le reazioni del 1547. Proprio all'epoca dei cosiddetti "romuri de Napoli" il G. paragonò - così nella deposizione del prete Ranieri Gualano - il ruolo svolto da Valdés ...
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CARRIERO (Cariero), Alessandro
Sandra Olivieri Secchi
Nacque a Padova nel 1546 da famiglia nobile, originaria di Monselice. Da cenni in sue opere si sa che ebbe un fratello, Bartolomeo. Sappiamo inoltre [...] già più: s'era disciolta per la partenza del Riccoboni, nel 1576.Anche gli interessi del C. sembrano, dopo quest'epoca, spostarsi. All'interesse per i "temi" di maggiore attualità scientifica (di cui però resta anche nell'opera posteriore qualche ...
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GENOCCHI, Giovanni
Rocco Cerrato
Nacque a Ravenna il 30 luglio 1860 da Federico e da Celeste Gori. Compiuti i primi studi nel seminario diocesano, nel 1877 passò a Roma al pontificio seminario Pio. [...] ; egli, tuttavia, riuscì a non alienarsi la stima delle massime autorità ecclesiastiche.
Per spiegare il clima che dominava all'epoca a Roma, proprio il G. segnalò l'ossessiva preoccupazione di Pio X nei confronti del nuovo movimento culturale e ...
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CHIARA da Montefalco (Chiara della Croce), santa
Giulia Barone
Figlia di Damiano e Iacopa, nacque a Montefalco (Perugia) nel 1268. La famiglia, che pare sia stata tra le più agiate della cittadina umbra, [...] e dei suoi seguaci.
Bentivenga, già seguace di Gerardo Segarelli a Parma, era poi entrato nell'Ordine dei minori e godeva, all'epoca del suo incontro con C., verso il 1306, fama di grande santità. Nei colloqui con Bentivenga e i suoi seguaci, così ...
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AMADUZZI, Giovanni Cristofano
Angelo Fabi
Nato a Savignano di Romagna il 18 ag. 1740, appartiene a quella generazione di eruditi romagnoli che fiorì tra la seconda metà del sec. XVIII e la prima del [...] intorno a sé un'amplissima cerchia di relazioni che lo legarono agli uomini più rappresentativi della cultura italiana dell'epoca, sì che la sua personalità, che peraltro non possiamo considerare eccezionale, si riveste ai nostri occhi di un notevole ...
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epoca
època s. f. [dal gr. ἐποχή, propr. «sospensione, fermata», der. di ἐπέχω «trattenere»]. – 1. Propr., punto fisso nella storia, segnato da qualche avvenimento memorabile, da cui si comincia a contare una nuova serie di anni; o spazio...
epoche
epochè s. f. [traslitt. del gr. ἐποχή (v. epoca)]. – In filosofia, la sospensione dell’assenso e, più in generale, del giudizio, considerata dagli scettici antichi come necessaria, data l’assoluta incertezza di ogni conoscenza concernente...