BARTOLI, Giovanni Guglielmo
Giuseppe Pignatelli
Nato a Livorno nella prima metà del sec. XVIII, entrò giovanissimo nella Congregazione di S. Marco, dell'Ordine dei domenicani. Fornito di grande dottrina [...] tre libri: l'ultimo libro, dedicato interamente all'apologia del frate ferrarese, suscitò un largo interesse nel mondo ecclesiastico dell'epoca.
Il B., infatti, non indugia a raccontare ai lettori le vicende esteriori della vita del Ravonarola, ma si ...
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FIAMMA (Flamma, de Flama), Galvano
Paolo Tomea
Nacque verosimilmente in Milano, sul cadere dell'anno 1283 come egli stesso riferisce nella Chronica parva (ed. Reichert, p. 102). Si ignorano i nomi e [...] compiuto il quindicesimo anno di età, fruisse per l'occasione di una speciale dispensa rilasciata dal padre provinciale, che all'epoca era Bonifacio di Riva d'Asti.
S. Eustorgio era allora sede dell'Inquisizione e di un vivace e affollato studium ...
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GERARDO da Bologna
Silvana Vecchio
Nacque a Bologna in una anno imprecisato, che le più antiche biografie collocano tra il 1240 e il 1255.
Incerta è anche la data del suo ingresso nell'Ordine carmelitano, [...] a frequentare l'università; studiò intorno al 1270 a Parigi, dove ebbe modo di ascoltare i più importanti dottori dell'epoca: Egidio Romano, Enrico di Gand, Goffredo di Fontaines. Sempre a Parigi divenne, nel 1295, dottore in teologia e tenne l ...
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FETTI (Felti), Mariano
Giovanna Romei
Nacque a Firenze nel 1460, come si deduce da una sua lettera a Lorenzo de' Medici (poi duca d'Urbino), nipote di papa Leone X, del 9 giugno 1515 in cui si dice [...] Cian), e fra gli studiosi prevale la tesi del Graf che seguisse Giovanni de' Medici, il futuro papa Leone X, a Roma all'epoca del suo cardinalato.
Le prime notizie sulla carriera di "buffone" del F., esperto in "capricci e pazie", sono tramandate dal ...
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BRUNENGO
Eduard Hlawitschka
Vescovo di Asti, fu tra le personalità di maggior rilievo del regno d'Italia a metà del sec. X. Ne ignoriamo sia la famiglia sia la provenienza; e incerta è la data iniziale [...] vedi Cipolla, 1990, pp. 369 s.).Infatti B. disponeva dei possedimenti di S. Dalmazzo ancora nel 948:e pertanto a quest'epoca l'abbazia non aveva ancora riacquistato una vita autonoma. Rimane quindi insoluta la questione se B. nel 937 fosse vescovo di ...
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PADULA, Vincenzo
Enrico Padula
PADULA, Vincenzo. – Nacque a Padula, allora nel Principato Citeriore del Regno delle Due Sicilie (oggi provincia di Salerno), il 16 ottobre 1831, terzogenito di Maurizio, [...] pochi mesi: l’incapacità di comprendere e di conseguenza di coinvolgere le classi contadine, che rappresentavano all’epoca la stragrande maggioranza della popolazione del Mezzogiorno e che rimasero, infatti, inerti, quando non apertamente ostili, in ...
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MALATESTA (de Malatestis), Leale
Anna Falcioni
Figlio naturale di Malatesta, detto Antico o anche Guastafamiglia, e di una Giovanna sconosciuta, nacque a Rimini, presumibilmente intorno al secondo decennio [...] . Il tentativo di mediazione intrapreso dal M. fallì e il dissidio con i Montefeltro tornò a rinfocolarsi.
All'epoca della missione diplomatica, il M. aveva raggiunto un ragguardevole primato di longevità ma, benché afflitto da fastidiosi disturbi ...
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ANTONIO
Vittorio De Donato
Fu vescovo di Brescia nella seconda metà del IX secolo. Di lui non si conosce con esattezza né l'anno della nascita, né quello della morte.
Anche per quanto riguarda la data [...] indetto dall'arcivescovo Tadone nell'ottobre 863(A.ne sottoscrive gli atti come ultimo), dimostrerebbe che egli in quell'epoca era già vescovo di Brescia. Unica ipotesi azzardabile ci sembra quella che vorrebbe A. vescovo coadiutore di Notingo negli ...
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FLORIO, Michelangelo
Giovanna Perini
Nacque a Firenze nella prima decade del Cinquecento, da una famiglia di ebrei "battezzati alla papesca".
Entrato nell'Ordine dei francescani, forse conventuali, [...] elogiano le qualità in diversi esempi delle Regole (basati in gran parte su fatti autobiografici e su vicende politico-religiose dell'epoca) è certamente lei. Ed è a Dudley che il F. dedicò una traduzione italiana del catechismo di J. Ponet, da usare ...
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BERARDI, Filippo
Bruno Di Porto
Nato a Ceccano (Frosinone) il 2 marzo 1830, da Vincenzo, commerciante, e da Anna Maria Bruni, studiò a Roma, prima nel collegio Ghisleri, poi all'università, laureandosi [...] poi da una notevole capacità affaristica (non sempre, a dire degli avversari, molto scrupolosa).
Nel settembre 1860, all'epoca della invasione sarda delle Marche e dell'Umbria, il B., che sovrintendeva ai lavori per la costruzione del tronco ...
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epoca
època s. f. [dal gr. ἐποχή, propr. «sospensione, fermata», der. di ἐπέχω «trattenere»]. – 1. Propr., punto fisso nella storia, segnato da qualche avvenimento memorabile, da cui si comincia a contare una nuova serie di anni; o spazio...
epoche
epochè s. f. [traslitt. del gr. ἐποχή (v. epoca)]. – In filosofia, la sospensione dell’assenso e, più in generale, del giudizio, considerata dagli scettici antichi come necessaria, data l’assoluta incertezza di ogni conoscenza concernente...