SACRAMENTARIO
L. Speciale
Il liber sacramentorum o sacramentorium, nel quale sono raccolte le orazioni recitate dall'officiante nel corso della messa, è il più importante testo liturgico della tradizione [...] , il messale.Il relativo assestamento testuale che intervenne in epoca carolingia favorì la comparsa delle prime copie illustrate. Tra intercessione Te igitur. Alla grande fortuna di questo tema in epoca tardoromanica e gotica (Parigi, BN, lat. 861, ...
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GIOVANNI
Andrea Tilatti
Nulla sappiamo delle origini di G. né della sua vita prima dell'ascesa al patriarcato di Aquileia, che è da porre presumibilmente nel 984, giacché in un documento del 1015 G. [...] sicuramente vincolato a un rapporto di fidelitas con i sovrani della casa sassone, come tutti i presuli aquileiesi dell'epoca, scelti normalmente tra i rampolli di stirpi germaniche.
Fin dall'avvento di Carlo Magno, gli ordinari di Aquileia furono ...
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MONACI ITALO-GRECI
TThomas Hofmann
La valutazione della politica sveva nei confronti dei conventi greci dell'Italia meridionale, da parte degli studiosi, appare oscillante: da un lato, Federico II e [...] loro istituzioni. Di conseguenza i conventi greci ricevettero i documenti consueti, di norma la conferma dei diritti ottenuti in epoca normanna. Questo vale in particolare per gli anni Venti in seguito all'editto di revoca di Capua, quando ottennero ...
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ANTONIO d'Azario
Abele L. Redigonda
La prima notizia sicura circa questo scrittore domenicano e oratore sacro parmense e circa la sua opera vien fornita da L. Alberti. Parlando dei predicatori, lo presenta [...] dell'Alberti?), 25 (l'Azario): fondandosi sull'edizione parigina della Medulla del 1515, il Lusitano ritiene che l'autore sia dell'epoca; G. M. Piò, Della nobile et generosa progenie del P. S. Domenico in Italia libri due, Bologna 1615, pp. 495 s ...
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ANTONIO da Montolmo
Vittorio De Donato
Vissuto nella seconda metà del sec. XIV, svolse la sua attività di docente presso le università di Bologna e di Padova. Nel 1369, a Bologna, lesse anche grammatica [...] sono conservate nel British Museum e nella Columbia University), riporta, tra l'altro, gli oroscopi di alcune personalità dell'epoca: l'imperatore Carlo IV, Francesco, figlio di Ludovico Gonzaga, signore di Mantova, Francesco il Giovane da Carrara ...
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Antica popolazione d'Italia, insediata soprattutto nelle odierne regioni di Toscana, Lazio e Umbria settentrionali (fig. 1), ma con alcune propaggini anche in Campania, Emilia-Romagna e Lombardia.
Sull’origine [...] all’etrusca) e archeologici (ispirazione orientale della prima arte etrusca). Poiché gli influssi orientali si riferiscono a epoca relativamente recente e possono meglio spiegarsi con rapporti commerciali, la tesi della migrazione dal Nord o dell ...
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Profeta ebreo, da cui prende il nome un libro dell'Antico Testamento. I., figlio di Amoṣ (da non confondere con il profeta Amos), nacque probabilmente a Gerusalemme intorno al 765 a. C. La sua vocazione [...] studiosi il libro ha un nucleo autentico, risalente al profeta, a cui si sono venute progressivamente aggiungendo composizioni diverse per epoca e contenuto, fino a formare una specie di antologia, alla quale furono estesi il nome e l’autorità di ...
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Servita (Passirano 1570 - Venezia 1654); laureato a Bologna (1600), ma in realtà discepolo di P. Sarpi da lui conosciuto a Venezia, e prof. di teologia; quando scoppiò la controversia tra Venezia e il [...] non cedette, anzi decise che i consulti di M. fossero conservati nella Camera segreta. M. ebbe contatti con molti eruditi dell'epoca, tra cui F. Bacone e G. Galilei del quale sostenne sempre la difesa. Fu autore di una biografia di Sarpi: Vita ...
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Il cinema: ricezione, riflessione, rifiuto
Dario Edoardo Viganò
Il cinema, la modernità e la doppia pedagogia della Chiesa
L’atto solenne che sancisce il legame, complesso e mai del tutto al riparo [...] la passion de Jésus Christ, opera che, seppur riferita esplicitamente alla sacra rappresentazione maggiormente conosciuta e nota dell’epoca, non ha una vera e propria vocazione documentarista, poiché si tratta della ripresa di una sua messa in scena ...
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Le riviste cattoliche/1: l'Ottocento
Carlo De Maria
Il rapporto tra riviste cattoliche e identità culturale nazionale è la questione principale intorno alla quale ruotano le pagine di questo saggio. [...] vicende della vita politica delle nazioni. In tutte le grandi epoche della storia, quando si vide imminente un gran male od accadde in Italia e gli effetti della Rerum novarum
Durante l’epoca di governo della Sinistra liberale, apertasi con la « ...
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epoca
època s. f. [dal gr. ἐποχή, propr. «sospensione, fermata», der. di ἐπέχω «trattenere»]. – 1. Propr., punto fisso nella storia, segnato da qualche avvenimento memorabile, da cui si comincia a contare una nuova serie di anni; o spazio...
epoche
epochè s. f. [traslitt. del gr. ἐποχή (v. epoca)]. – In filosofia, la sospensione dell’assenso e, più in generale, del giudizio, considerata dagli scettici antichi come necessaria, data l’assoluta incertezza di ogni conoscenza concernente...