BORRI, Cristoforo
Luciano Petech
Nacque nel 1583 a Milano. Il 16 sett. 1601 entrò nella Compagnia di Gesù. Dal 1606 al 1609 insegnò matematica nel collegio gesuita di Mondovì, passando quindi al collegio [...] di partire per le missioni: nell'aprile del 1615 salpava per l'India, donde si recò a Macao. Fu probabilmente in quell'epoca che cominciò a usare, almeno in certe occasioni, il cognome di Bruno, onde evitare l'assonanza col portoghese burro "asino" o ...
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Valentino, Basilio (lat. Basilius Valentinus). - Con questo nome s'indica un alchimista sulla persona del quale nulla si sa che abbia storico fondamento. Si suppone fosse un benedettino vissuto in Sassonia [...] scritti di argomento alchimistico e chimico. La loro data di composizione non coincide però sicuramente, per una serie di elementi, con l'epoca in cui il monaco V. sarebbe vissuto e va spostata almeno a dopo la metà del sec. 15º (vi si accenna, per ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] la "tenuis conditio" del suo stato (la lettera è edita in C. Bianca, Appendice II, pp. 49-50). È certo dunque che, all'epoca, della Rovere "pauper erat" (B. Platynae, p. 403) e che venne aiutato dai cardinali. Fra il 1468 e il 1469 Francesco aveva ...
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I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] ’ che già usciva dall’agosto di quel 1938 e che Vallecchi aveva affidato alle cure di Alfonso Gatto e Vasco Pratolini, all’epoca in cerca della «purità e [del] l’assolutezza di un riscatto morale oltre che estetico e prima che politico»44 dalla loro ...
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CANDELABRO
C. Barsanti
Il termine c. (lat. medievale candelabrum, cereostata, cerostatum) designa un sostegno di grandi dimensioni per candele o ceri, la cui tipologia veniva di norma adottata - sia [...] , che avevano una coppa decorata a sbalzo con foglie di acanto (Gerasimov, 1967).Assai meno numerosi sono invece gli esempi di epoca medio e tardobizantina. Si tratta per lo più di c. liturgici bronzei di grandi dimensioni, come i due c. detti 'degli ...
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URBANO VI
Ivana Ait
Bartolomeo Prignano nacque a Napoli nel 1318. Scarse sono le notizie sulle origini della famiglia. Si ritiene che il padre Nicolò, probabilmente proveniente da Pisa, emigrato a Napoli [...] al riguardo provengono dalle testimonianze rese per la sua elezione al pontificato, secondo le quali il papa a quell'epoca avrebbe avuto sessant'anni. Di sicuro a Bartolomeo Prignano venne impartita un'ottima istruzione che lo favorì nella carriera ...
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FLORIANI, Bernardina, in religione Giovanna Maria della Croce
Francesca Medioli
Nacque a Rovereto l'8 sett. 1603, da Giuseppe e da Girolama Oliva Tessadri.
La famiglia Floriani veniva soprannominata [...] per il suo successo personale (vanno sottolineati in tal senso i rapporti del cappuccino con la corte di Vienna). Tuttavia a quell'epoca la F., che pure si distingueva per la vita pia che conduceva, non aveva concepito alcun desiderio per il chiostro ...
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GAVOTTI, Lodovico
Giovanni Battista Varnier
Nacque a Genova il 28 nov. 1868 dai marchesi Giulio e Viola Groppallo. Originaria di Varazze, la famiglia era stata ascritta alla nobiltà genovese nel XVII [...] in lettere nell'Università della città natale, discutendo una tesi dal titolo "I Genovesi alla V crociata". A quell'epoca si era già definito il suo profilo di conferenziere e docente, impegnato dal 1896 nell'insegnamento della letteratura francese ...
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BAROZZI, Pietro
Franco Gaeta
Nacque a Venezia nel 1441 da Ludovico, senatore, e da Polissena Moro e studiò alla scuola di Pietro Perleone da Rimini, nella quale, tra gli altri, ebbe condiscepoli il [...] di Belluno da Paolo II, imparentato anche con un altro suo zio, Francesco, vescovo di Treviso e datario.
Già a quest'epoca il B. si era segnalato per alcune orazioni composte in buon stile latino e per quattro libri di componimenti poetici, che in ...
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CANO, Antonio (Antonius Cano)
Riccardo Capasso
Nato a Sassari sul finire del XIV sec., fu parroco di Giave e quindi abate di Saccargia; forse nel 1420 Alfonso il Magnanimo, apprezzandone l'eloquenza, [...] Berengario di Fos, o di Sos, eletto il 19 genn. 1478 (cfr. Eubel) e che, quindi, la morte del C. vada spostata a un'epoca di poco precedente tale data.
Il C. fu l'autore di un poemetto intitolato Sa Vitta et Sa Morte et Passione de sanctu Gavinu ...
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epoca
època s. f. [dal gr. ἐποχή, propr. «sospensione, fermata», der. di ἐπέχω «trattenere»]. – 1. Propr., punto fisso nella storia, segnato da qualche avvenimento memorabile, da cui si comincia a contare una nuova serie di anni; o spazio...
epoche
epochè s. f. [traslitt. del gr. ἐποχή (v. epoca)]. – In filosofia, la sospensione dell’assenso e, più in generale, del giudizio, considerata dagli scettici antichi come necessaria, data l’assoluta incertezza di ogni conoscenza concernente...