Vicino Oriente antico. Il comportamento
Wilfred G. Lambert
Maurice Gilbert
Raymond Westbrook
Mario Liverani
Lester L. Grabbe
Il comportamento
La 'sapienza' mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Nella [...] l''eroe del diluvio'. Le prime copie documentate risalgono al 2500 ca., ma ci sono pervenuti esemplari in sumerico di epoca più tarda; nel II e nel I millennio ne circolarono traduzioni in babilonese. Si diffusero anche diverse raccolte di materiali ...
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Scuole cattoliche e formazione di base
Angelo Gaudio
Sommario: L’educazione cattolica in forma di scuole: geografie e tipologie. Una geografia storica delle scuole cattoliche - Una tipologia delle scuole [...] , e tuttavia non supportata da forme di coordinamento o da un rapporto, seppur dialettico, con la cultura pedagogica dell’epoca, almeno fino alla formulazione del cosiddetto metodo Agazzi, sviluppatosi, non a caso, in un asilo comunale di una città ...
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MONTECASSINO, Abbazia di
F. Aceto
Abbazia benedettina del Lazio meridionale (prov. Frosinone), ubicata sulla sommità dell'omonimo monte, sulle cui pendici in età romana sorgeva il municipium di Casinum, [...] monastici dopo la seconda guerra mondiale (Pantoni, 1973), che provocò danni ingentissimi all'abbazia, peraltro già largamente rifatta in epoca barocca.
Alto Medioevo
La prima cellula di quella che assunse in seguito la fisionomia di una delle più ...
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OSPEDALIERI
A. Luttrell
L'Ordine degli O. di s. Giovanni di Gerusalemme ebbe origine, probabilmente intorno al 1070, nella stessa Gerusalemme, come ospizio per pellegrini latini dipendente dai Benedettini [...] Roma appartenne agli O. la commenda di S. Basilio nel foro di Augusto, la cui forma fu determinata dalle sue fondazioni di epoca romana, ed essi acquisirono anche la casa dei Templari di S. Maria all'Aventino. Città portuali come Arles, Genova, Pisa ...
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CRISTO
Red.
Non ci è pervenuta alcuna descrizione diretta dell'aspetto fisico di Gesù. I padri della Chiesa (Iustin., Dial., 14, 8; 49, 2; Clem. Alex., Paed., 3, 3,3; Strom., 2, 22, 8; 3, 103, 3; 6, [...] C. di tutte queste scene è giovane e sbarbato, talora in abito di filosofo cinico.
2. Pastore. - Anche in questa epoca si trovano numerose raffigurazioni del Buon Pastore (v. buon pastore).
3. Orfeo. - Continua la presentazione di Orfeo tra le pècore ...
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DIANO (Diana), Giacinto, detto il Pozzolano
Mario Alberto Pavone
Nacque a Pozzuoli (prov. di Napoli) il 28 marzo 1731.
Pittore, la sua attività è ricordata solo a partire dal Napoli Signorelli e dalla [...] Borzelli (1900), è stato possibile poi inquadrare meglio la sua posizione all'interno dell'accademia napoletana del disegno fin dall'epoca della duplice direzione affidata a F. De Mura e a G. Bonito. Dopo la rigorosa analisi del percorso finale dell ...
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FALLANI, Giovanni
Gemma Bracco Baratta
Nacque a Roma il 15 nov. 1910 da Achille ed Elvira Mazza; ordinato sacerdote nel 1933, si laureò in teologia all'università lateranense e in lettere nel 1937 presso [...] , le amicizie, gli incontri fra poeti, il mito della donna come iter ad Deum, Brunetto Latini, i drammatici eventi dell'epoca. In Dante e la cultura figurativa medievale, Bergamo 1976, il F. percorre un'altra volta le tappe dell'opera dantesca per ...
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FORNARI, Callisto (Callisto da Piacenza)
Agostino Borromeo
Nacque a Piacenza il 18 apr. 1484. Nulla si sa dell'ambiente familiare in cui crebbe; v'è persino incertezza riguardo all'esatto cognome della [...] 60; F. Chabod, Per la storia religiosa dello Stato di Milano durante il dominio di Carlo V, in Lo Stato e la vita religiosa a Milano nell'epoca di Carlo V, Torino 1971, pp. 354 n. 2, 355 n. 1, 356 n. 1, 357 n. 2, 366 n. 2, 436-438, 441-443; G. Penco ...
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GUIDI, Sofia
Mario Marrocchi
Figlia del conte Guido (V, detto anche Guido Guerra I) e di Imilia, nacque presumibilmente intorno al 1115.
La data di nascita è ipotizzata considerando che doveva avere [...] che doveva avere all'incirca dieci anni. Poiché, inoltre, il padre morì probabilmente nel 1124, la G. doveva essere all'epoca una bambina.
L'eccezionalità del documento cui si è già accennato risiede nel fatto che si tratta di una raccolta di ...
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CASTIGLIONI, Giannotto
Agostino Borromeo
Figlio di Niccolò, conte di Binago, e di Ippolita Negri, nacque, probabilmente a Milano, verso il 1532. Quasi nulla si sa della sua infanzia e della sua adolescenza: [...] avrebbe poi ottenuto da Gregorio XIII, nel 1572, l'Unione dell'Ordine di S. Lazzaro con quello sabaudo di S. Maurizio; all'epoca, però, il C. era già scomparso: egli morì, infatti, il 5 ag. 1571 a Giaveno (Torino), ove si trovava ospite del cardinale ...
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epoca
època s. f. [dal gr. ἐποχή, propr. «sospensione, fermata», der. di ἐπέχω «trattenere»]. – 1. Propr., punto fisso nella storia, segnato da qualche avvenimento memorabile, da cui si comincia a contare una nuova serie di anni; o spazio...
epoche
epochè s. f. [traslitt. del gr. ἐποχή (v. epoca)]. – In filosofia, la sospensione dell’assenso e, più in generale, del giudizio, considerata dagli scettici antichi come necessaria, data l’assoluta incertezza di ogni conoscenza concernente...