NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] . Ora, il silenzio di N. su questo particolare punto potrebbe essere indizio dell'ignoranza delle false decretali a Roma a quell'epoca. Ma si tratta di un'interpretazione infondata, poiché è verosimile che la minuta di Lupo di Ferrières non sia stata ...
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FORNARI, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 23 genn. 1787 da Francesco e da Teresa Galli.
Lo Stato delle anime del 1788 conservato nell'Archivio storico del Vicariato di Roma qualificava [...] p. 465), ma apparteneva probabilmente alla media borghesia.
Al termine degli studi nel seminario e poi nel Collegio Romano (all'epoca diretto dal clero regolare) il F. si laureò in teologia, disciplina che avrebbe presto avuto in lui uno dei maggiori ...
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MATRIMONIO
J. Baschet
Il m. veniva definito nel Medioevo, sulla scia del diritto romano, come l'istituzione tra l'uomo e la donna di una comunione di vita e di beni socialmente riconosciuta, che costituiva [...] anni e benché avesse fatto voto di castità, si vide affidata alla custodia di un tutore assai avanti negli anni. In epoca successiva l'episodio è descritto come un vero rituale matrimoniale, in conformità al Libro della natività di Maria (VII-VIII ...
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EGINO
Eduard Hlawitschka
Di nobile stirpe alemanna, fu vescovo di Verona nell'ultimo ventennio del sec. VIII. Sembra che egli abbia fatto parte di quel gruppo di collaboratori transalpini ai quali Carlo [...] oggi perduti.
Questi beni si trovavano nella Svevia orientale intorno alla Marchtal e al Bussen, dove era situato all'epoca appunto il nucleo centrale dei possedimenti degli Alaholfinger-Bertholde. Lo stesso nome Egino - come il Baumhauer e lo Schmid ...
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STEFANO I, Santo
E. Marosi
Primo re d'Ungheria (1000/1001-1038), figlio del principe dei Magiari Géza (972-997) e della principessa Sarolta di Transilvania.Le fonti relative alla storia della vita di [...] -1126), risale al 1100; il Libellus de institutione morum, indirizzato al figlio di S., Emerico, viene attribuito a un'epoca compresa fra il 1020 e il 1031, mentre le leggi (nel complesso cinquantasei articoli) sono tramandate ordinate in due libri ...
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HARZ
A. Tschilingirov
Regione montuosa della Germania centrale, tra il corso dei fiumi Leine e Saale, divisa tra i Länder di Bassa Sassonia, Sassonia-Anhalt e, per piccola parte, Turingia. Lo H. prende [...] per lo più scolpito in legno, come per es. nel duomo e nella Liebfrauenkirche di Halberstadt. Della pittura murale di epoca romanica si sono conservati soltanto pochi resti, per es. gli affreschi del 1200 ca. sulle volte della cripta nella collegiata ...
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GAZZOLA, Bonaventura (al secolo Domenico Giuseppe)
Paolo Alvazzi del Frate
Nacque a Piacenza il 21 apr. 1744 da una famiglia agiata della borghesia mercantile. Nel 1761, entrato a Faenza nell'Ordine [...] Memorie storiche sul congresso di Lione, in cui è riportata la Rimostranza, conservate presso l'Archivio segreto Vaticano (Francia, Epoca napoleonica, Appendice, XX) e pubblicate dal Rinieri e dal Da Como, che mettono in risalto la sua intransigenza ...
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(lat. di Infĕri) Le divinità e in genere gli abitanti dell’oltretomba per gli antichi Romani. Il giorno festivo a essi dedicato era il 21 febbraio, in cui si celebravano i Feralia, al termine dei Parentalia. [...] Dis Pater e Proserpina.
Le Inferie erano un sacrificio offerto dagli antichi Romani ai Mani in feste private che, in epoca imperiale, si celebravano di solito in 4 giorni determinati dell’anno (giorno natalizio, feste Rosalia, giorno della Violatio ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] allora ritta su una sfera, o con il piede su una ruota, simbolo della sua instabilità. I retori e filosofi di epoca imperiale amano identificare questa divinità con Nemesi, dea vendicatrice, e spiegano che la ruota indica la vicenda dei mortali, cioè ...
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PASTORALE
D. Thurre
Il termine p. designa in generale il bastone del vescovo o dell'abate e rappresenta un'insegna del potere ecclesiastico, nella letteratura medievale spesso in associazione con la [...] , mentre il secondo presenta un drago che avvolge le sue spire intorno a una gazzella; quest'ultimo reca anche una decorazione di epoca tardogotica. Muovendo dal semplice tema dell'animale avvolto dalle spire, il c.d. p.-rettile mise a poco a poco in ...
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epoca
època s. f. [dal gr. ἐποχή, propr. «sospensione, fermata», der. di ἐπέχω «trattenere»]. – 1. Propr., punto fisso nella storia, segnato da qualche avvenimento memorabile, da cui si comincia a contare una nuova serie di anni; o spazio...
epoche
epochè s. f. [traslitt. del gr. ἐποχή (v. epoca)]. – In filosofia, la sospensione dell’assenso e, più in generale, del giudizio, considerata dagli scettici antichi come necessaria, data l’assoluta incertezza di ogni conoscenza concernente...