Mistico (Strasburgo 1300 circa - ivi 1361). Discepolo di Eckhart, influenzato dallo Pseudo-Dionigi, T. volse tutta la sua speculazione all'intento di raggiungere Dio e unirsi a Lui. Grazie forte apprezzamento [...] i suoi studi a Colonia, ove assai viva era la tradizione della mistica speculativa di ascendenza platonico-cristiana, all'epoca ravvivata dall'insegnamento di Eckhart di Hochheim, del quale T. fu discepolo. Tornato a Strasburgo, fu poi a Basilea ...
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Studenica Monastero nella Serbia centrale, a SO di Rankovicevo, fondato da Stefano Nemanja dopo il 1183. Gli affreschi dell’inizio del 13° sec. conservati nella chiesa della Vergine (1190-96) attestano [...] anche alcuni punti comuni con la pittura romanica occidentale. Gli affreschi della chiesa reale di Gioacchino e Anna, eseguiti intorno al 1314, rivelano, pur con un accento locale, stretta affinità con la pittura bizantina dell’epoca paleologa. ...
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Costantino e la Riforma radicale nel Cinquecento
Il successo di un mito negativo
Marco Cavarzere
Con la comparsa della Riforma protestante sulla scena cinquecentesca, furono revocati in dubbio molti [...] lungo era il discorso sul concilio di Nicea, che aveva sancito il dogma trinitario e, con esso, anche la fine dell’epoca gloriosa della Chiesa. Simile a quella di Biandrata era l’idea di una tradizione di martiri e di eretici che avevano conservato ...
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GIUDAICA, Arte
D. Di Castro
Con il termine giudaismo si indica quel periodo della storia del popolo ebraico successivo alla divisione del regno di Salomone nei due regni di Giuda a S (con Gerusalemme), [...] -86; E.M. Cohen, Miniatura ebraica in Italia, ivi, pp. 87-100; D. Liscia Bemporad, L'arte cerimoniale ebraica nell' epoca del ghetto, ivi, pp. 101-117; A. Kanof, Jewish Symbolic Art, Jerusalem 1990; B. Richler, Hebrew Manuscripts: a Treasured Legacy ...
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Gilgamesh
Pietro Mander
Leggendario eroe sumerico
Quinto re della I dinastia della città sumerica di Uruk ‒ della cui esistenza storica non sappiamo quasi nulla ‒ Gilgamesh era per due terzi dio e per [...] odierna Fara, in Afghanistan, databile al 2600 a.C.: in quell'epoca, quindi, l'eroe era già entrato nella leggenda.
In lingua Celeste, La morte di Gilgamesh. I testi devono risalire almeno all'epoca della III dinastia di Ur (2112-2004 a.C.), che ...
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Forma esteriore degli oggetti corporei in quanto viene percepita attraverso il senso della vista; rappresentazione con mezzi tecnici o artistici della forma esteriore di cosa reale o fittizia.
Diritto
Diritto [...] culto di Yahweh nell’arca; solo dopo l’esilio, il giudaismo cominciò a proibire il culto delle i., benché in epoca imperiale vi siano testimonianze in contrario (per es. le catacombe ebraiche di Roma).
Nel cristianesimo, invece, la storia del culto ...
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(ebr. Mal’ākī) Titolo dell’ultimo libro dei Profeti minori nell’Antico Testamento. Si tratta di un libro anonimo, essendo M. un appellativo comune (in ebraico «il mio messo»), tratto da una frase del [...] . L’importanza del libro, databile intorno al 430, tra le due missioni di Neemia, sta nel suo contenuto documentario riguardo all’epoca del ritorno dalla cattività babilonese e nella dottrina circa il culto e l’esigenza che la comunità resti unita e ...
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BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] I Longobardi in Italia, Milano 19882 (1982), pp. 108, 111; E. Russo, Testimonianze monumentali di Pesaro dal secolo VI all'epoca romanica, in Pesaro tra Medioevo e Rinascimento (Historica Pisaurensia, 2), Venezia 1989, pp. 79-147: 111-113, 141-142; G ...
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LIBRI LITURGICI
E. Palazzo
Libri utilizzati dai ministri della gerarchia ecclesiastica nell'esercizio del culto (messa, ufficio, sacramenti).Prima del periodo in cui si costituirono i l. liturgici (secc. [...] le une alle altre, ebbero un certo successo nel corso dell'Alto Medioevo e anche più tardi, nei secc. 11°-12°, epoca di pieno sviluppo dei messali, nei quali i diversi elementi risultano fusi. In un primo tempo solo il sacramentario e l'antifonario ...
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PRÜFENING, Abbazia di
W. Telesko
Monastero benedettino, od. chiesa parrocchiale di St. Georg, situato presso Ratisbona, nella Baviera, fondato dal vescovo di Bamberga Ottone I (1102-1139; Annales Pruveningenses; [...] centrale e due laterali - quello meridionale fu provvisto di un'ulteriore cappella - terminanti a E con absidi semicircolari. All'epoca del successore di Erminoldo di Hirsau, Erbone I (1121-1162), P. conobbe un momento di grande crescita artistica e ...
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epoca
època s. f. [dal gr. ἐποχή, propr. «sospensione, fermata», der. di ἐπέχω «trattenere»]. – 1. Propr., punto fisso nella storia, segnato da qualche avvenimento memorabile, da cui si comincia a contare una nuova serie di anni; o spazio...
epoche
epochè s. f. [traslitt. del gr. ἐποχή (v. epoca)]. – In filosofia, la sospensione dell’assenso e, più in generale, del giudizio, considerata dagli scettici antichi come necessaria, data l’assoluta incertezza di ogni conoscenza concernente...