Liturgia
JJean Leclercq
di Jean Leclercq
Liturgia
sommario: 1. Introduzione. 2. Liturgia e scienza liturgica. 3. Liturgia e storia. 4. Liturgia e teologia. 5. Liturgia e scienze umane. 6. Liturgia e [...] contenuto essenziale - il mistero che vi si compie - e dall'altro lato le forme che tale realtà ha assunto nel corso di epoche successive della storia: alcune di tali forme erano espressione di culture di altri tempi e in parte di ciò che in esse vi ...
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Ampolla
V. Ascani
Recipiente realizzato in materiali diversi (principalmente metalli, vetro o terracotta), di forma globulare e di ridotte dimensioni (cm. 6-10 di diametro maggiore), provvisto di un [...] per primi da Smirnov e da Ainalov, stante la scarsità delle testimonianze sulla decorazione pittorica dei santuari palestinesi in epoca giustinianea e la difficoltà dell'ammissione di uno stretto rapporto tra le figurazioni delle a. e le pitture ...
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FOLA (Phola, Foli), Torello
Vanna Arrighi
Nacque a Poppi, località del Casentino allora compresa nel distretto fiorentino, in data sconosciuta da collocarsi entro il primo quindicennio del '500, da [...] studi nell'ambito della diocesi aretina; si ignora tuttavia l'anno dell'ordinazione. Parimenti ignote rimangono le circostanze e l'epoca in cui egli si trasferì a Firenze ed entrò nell'orbita della potente famiglia Pucci, al cui servizio lo troviamo ...
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Paolo di Tarso
Paolo, detto l’Apostolo delle Genti, nacque a Tarso, città greca della Cilicia, nel 1° sec. d.C. Le principali notizie sulla sua vita e sulle sue opere si ricavano dagli Atti degli Apostoli. [...] . Paolo in quanto era anche cittadino romano, un privilegio poco diffuso nelle province orientali dell’impero in quell’epoca. Dopo aver perseguitato i cristiani ne abbracciò la confessione a seguito del celebre episodio della conversione sulla via di ...
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Vedi ERMUTI dell'anno: 1960 - 1994
ERMUTI
S. Donadoni
Divinità egiziana (Rmwtt) cui è commessa la protezione delle messi e dei frutti della terra. Nei testi più antichi è anche posta in relazione con [...] più antiche e più usuali la mostrano come donna con testa di cobra, o completamente umana con un cobra sul capo. In tarda epoca può essere raffigurata con testa leonina. Oggetto di speciale culto in varie città; ma solo a Medīnet Mādi (v.) ne è stato ...
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Storico della cultura rinascimentale e moderna (Londra 1914 - ivi 1985), reader e quindi prof. di Renaissance Studies al Warburg Institute, dove ha poi insegnato storia della tradizione classica. Autore [...] . Da segnalare i suoi studî sulla tradizione matematico-musicale del platonismo e sulle teorie musicali dell'epoca moderna. Opere principali: Musikalischer Humanismus (1947); Spiritual and demonic magic from Ficino to Campanella (1958); The ...
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Teologo (Siena 1484 circa - Napoli 1553); sotto l'influenza delle opere di G. Savonarola, vestì l'abito domenicano a S. Marco in Firenze (1517). Fu spesso in Francia, poi a Napoli frequentò il circolo [...] è vastissima: polemizzò contro i luterani e contro B. Ochino, trattò dei problemi teologici più discussi nell'epoca (predestinazione e grazia, immacolata concezione, culto dei santi, autorità della Chiesa), incorrendo anche in vivaci polemiche con ...
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DI PIETRO, Camillo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 10 genn. 1806 da Domenico e da Faustina Caetani, secondogenito di sette figli.
A partire dalla metà del secolo precedente la famiglia paterna [...] manifestazione delle capacità oratorie che nel 1830 lo avrebbero fatto prescegliere come oratore per i funerali di Pio VIII. A quell'epoca il D., che il 10 maggio 1829 si era laureato in diritto canonico e civile, aveva già intrapreso quella carriera ...
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GAGGIA, Giacinto
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Verolanuova, in provincia di Brescia, l'8 ott. 1847, da Giacomo, agiato proprietario terriero, e da Angela Boninsegna. Secondogenito, cresciuto in una famiglia [...] la tonaca per farsi protestante), nel 1861 entrò nel seminario bresciano ove ebbe quale professore mons. G. Bonomelli, all'epoca ancora fautore dell'intransigentismo. Nel 1869, appena ordinato diacono, passò a Roma, presso il Collegio lombardo, per ...
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CASTIGLIONI, Filippo
Agostino Borromeo
Figlio di Branda, senatore sforzesco, e di Domenica Cusani, nacque nel 1476. Dopo la laurea in utroque iure, nel 1498 entrava a far parte del Collegio dei giureconsulti. [...] Per la storia religiosa delloStato di Milano durante il dominio di Carlo V, in Lo Stato e la vita relig. a Milano nell'epoca diCarlo V, Torino 1971, ad Indicem;L. Tacchella, Il cardinale F. A. Castiglione, vescovo di Bobbio, Bobbio 1972, pp. 10 s.; P ...
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epoca
època s. f. [dal gr. ἐποχή, propr. «sospensione, fermata», der. di ἐπέχω «trattenere»]. – 1. Propr., punto fisso nella storia, segnato da qualche avvenimento memorabile, da cui si comincia a contare una nuova serie di anni; o spazio...
epoche
epochè s. f. [traslitt. del gr. ἐποχή (v. epoca)]. – In filosofia, la sospensione dell’assenso e, più in generale, del giudizio, considerata dagli scettici antichi come necessaria, data l’assoluta incertezza di ogni conoscenza concernente...